danno abbracci a'servitori. metastasio, 1-1-76 : prendi un abbraccio, e parti
g. m. cecchi, 1-1-76 : il maggior succhiellino, il maggior
mondo, solitario. campailla, 1-1-76 : nel suo suol non appar vestigio
se'fatato per antico. boiardo, 1-1-76 : lampordo nella gionta lanciò un dardo,
sanza vedersi giamai sazio. gualterotti, 1-1-76 : a i beni i venti angelici sovrani
migliore del solito. saccenti, 1-1-76 : all'atto, al portamento, al
beltramo con la lancia. boiardo, 1-1-76 : lampordo nella gionta lanciò un dardo
lasciatola andò sotto tonde. boiardo, 1-1-76 : mai non fu visto can levrer
-con uso attributivo. boiardo, 1-1-76 : mai non fu visto can levrer,
volta nel terzo epiciclo. petrarca, 1-1-76 : questo è colui che '1 mondo chiama
. g. b. martini, 1-1-76 : è noto a tutti i professori di
nòccioli. g. m. cecchi, 1-1-76 : io ho avuto mal giudizio a
stato generato l'odierno malfranzese. cesari, 1-1-76 : volendo la odierna filosofia ingannar il
o in costrutti ridondanti. galileo, 1-1-76 : mancandomi ancora un anno a finire la
terzo de le ponctature. testi spellani, 1-1-76 : li canonici e capellani de santa
, / era ormai queta. campailla, 1-1-76 : ovunque il piè si aggira,
una gran parte raccogliticcia. papi, 1-1-76 : risolutamente attaccò quelle genti raccogliticce e
presi volentieri a fare. galileo, 1-1-76 : mi risolvetti il dì 25 stante
riprende o spater- nostra. saccenti, 1-1-76 : non è di quei che con le
il vino. testi spellani, 1-1-76 : uno vetraro in fulingi à reciputo per
palazo. g. m. cecchi, 1-1-76 : il scacchia un debole? / che