fare. p. del rosso, 1-1-142 : concitossi in questo triumvirato odio e
collo aprire le medesime. speroni, 1-1-142 : intendono i secreti della natura,
esso; frammezzare. moniglia, 1-1-142 : volle il giudizioso avvedimento del sig
alle lodi del suo libro. paoletti, 1-1-142 : lodi grandiose, ricche pensioni,
mal trattati dai congesi. galileo, 1-1-142 : stetti assai bene e conobbi immediate
segno del potere divino. cesari, 1-1-142 : l'opera del fondar il regno della
giunone. g. m. cecchi, 1-1-142 : non tocca a me il giudicar
fatali momenti di cattivo umore. papi, 1-1-142 : niun ministro di finanze conservava lungo
, le more di maggio! idem, 1-1-142 : -avete a recar non so che
ha un'aria perfettissima. galileo, 1-1-142 : il serenissimo gran duca,.
o lite con esso. galileo, 1-1-142 : non me la sono né anco presa
ungo tempo. l. salviati, 1-1-142 : a'poeti... non si
. s. agostino volgar., 1-1-142 : nelle disputazioni legittime e nelle inquisizioni
s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-142 : lo figliuolopro- riprendere con regolarità (
di fare grande ruvinaménto. papi, 1-1-142 : più di mille dugento persone perderono
s. giovanni crisostomo volgar., 1-1-142 : lo figliuolo prodigo è ristorato allo stato
mi voi meritare? » marino, 1-1-142 : scender di eie! qui spesso ella