all'altro dal maestro. -viso dell'arme: cipiglio ostile, burbero,
il cuore di cera molle. -viso , volto, mani, profilo di cera
egli la dipinse sotto el coltello. -viso a lama di coltello: affilato, sfuggente
partecipazione al dolore di altri. -viso di condoglianza: atteggiato a cordoglio (
. -venga a vedere. -viso di fagiolo: dalle fattezze rincagnate.
in vece di essere uccellati. -viso di fava: sciocco, stupido, stolto
se stesso nuova alla sua penelope. -viso , faccia. g. cavalcanti,
ma l'apprezzavan quanto un fraccurado. -viso di fracurrado: come epiteto ingiurioso rivolto
guelfi è sangue de frettelle. -viso di frittella: faccia da scemo.
negli occhi di furetto. -viso di o da furetto: affilato e con
sai le labbrate! ». -viso , muso da labbrate: faccia da schiaffi
al naso, una boccettina. -viso di pan lavato: faccia pallida, smorta
rose: / cipria e belletto. -viso eccessivamente truccato e imbellettato. ariosto,
casa come una monna cotta. -viso di monna: faccia di scimmia (come
ebbe parlato / e sì gli disse: -viso mio amoroso, / perché mi sta'
per ricorrere una cornice. -viso di forma ovale. de pisis,
se vuol costar, costi. -viso di piattello: aspetto sciupato, malandato,
palle colle sue risate del pinco. -viso di pinco: come violenta ingiuria.
giacomo da lentini, 51: per aviso -viso -in tale viso / de lo qual
/ buono contro * 1 vaiuolo. -viso di rapo: brutto ceffo. bomporto
grazia e rosata di pudore. -viso rosato: come appellativo amoroso. fabula
le stelle nell'aggiomarsi. -viso radioso. dell'uva, 216:
sotto. -genitale, deretano. -viso di sotto: culo (e ha valore
luoghi ov'io mi albergava. -viso fatto a tabernacoli: atteggiato a compunzione,
le case e gli alberi. -viso di tuberosa: viso di carnagione rosata.
sia la pastinaca salvatica mag -viso lungo-, espressione del volto contrariata, esagiore
e del becco fottuto. -viso pallido-, espressione con cui erano designati