lui alle volte. -locuz. -vado e vengo: tomo subito. -sost
, 131: quando l'esercizio è finito -vado a sentir cosa pensano in camerata.
ne'suoi eccessi. nievo, 174: -vado fuori in cerca della contessina che non
- fermiamoci qui, -disse oreste, -vado a esplorare. pratolini, 9-302:
al lustro della famiglia... -vado a far inquartare le armi. guerrazzi
pastrano. gozzano, i-276: -vado a svestirmi subito. - no, quirino
. -levatemivi dagli occhi... -vado . (la luna è torbida).
famiglia. casoni, 3-4- 425: -vado correndo, nunzio felice, a fiori mena
poi alla catena; e soggiunse: -vado a mungere: quando tornerò col
gridò scendendo [dal tram]: -vado immediatamente a far rapporto alla direzione!
ama lealmente; / ond'io sovente -vado sospirando. / sospiro e sto 'n
questi signori. -subito la servo. -vado a rotta di collo. pirandello,
, xi-iioi: -camminar non potete? -vado adagio / perché sono negli anni un
soffiare in corte. goldoni, iv-886: -vado dove mi occorre, signora. -sì
dalla fronte. goldoni, x-662: -vado tutto in sudore. -io vengo meno.
ii-414: -dove andate così di furia? -vado al mio tavolino a scrivere le mie