e. n. i. -uso esclusivo. piovene, 5-268: vera
grande sia là sua giuridizione. -uso . cesarotti, i-47: introdotti questi
instituzione qualche cosa si perde. -uso accorto, spregiudicato, utilitaristico. muratori
e spregiose contro il malvegoli. -uso a minacciare. botta, 4-701:
bensì com'utile ministero. -uso , impiego; aiuto, ausilio, intervento
della nazionale prosperità e riputazione. -uso , abitudine. b. del bene
; l'occupazione ingiusta del reame. -uso indebito di un titolo. pacichelli,
nel commercio del grano]. -uso , consuetudine, costume. ghirardacci,
ed osservanze de'nostri seminari. -uso linguistico. castiglione, iii-53: dubito
/ tutto il resto. -uso di polimetri. cardarelli, 504:
ispingere le cose al peggio. -uso peggiore, più scriteriato. straparola,
d'ilio opre e fatiche. -uso abituale e tradizionale di uno o più
forza poetica da per tutto. -uso appropriato, pertinente di una parola.
questa pratica si abbellisce di complicazioni. -uso di pronunciare le parole in un determinato
farle togliere in presto le straniere. -uso temporaneo, limitato alla durata della vita
scienza in senso ecologico. -uso di mezzi rudimentali o arcaici. comisso
a fornir rannata di generali. -uso , anche smodato, dei profumi.
cantor del secol nostro. -uso a intendere soltanto termini linguistica- mente puri
parola si ritrova in me. -uso invalso, costume ben radicato. neri
dotto che le regole. -uso linguistico stabile, uniforme, oppure accettato,
labbra contro i vetri. -uso e abitudine sciocca, ridicola. amari
'e'che fu caro agli antichi. -uso di un'espressione in un campo semantico
com'è vero dio! ». -uso di una parola o di un'espressione invece
fu serenata e spari e sciali -uso ridondante di una parola, di uno stilema
raccolte da b. gamba. -uso della donna come puro oggetto sessuale.
netto di 22 milioni franchi. -uso ragionato degli strumenti della letteratura. tenca
ilsenso della decisione del podestà. -uso , funzione di un oggetto. porcacchi
lesgrammaticature, tessono stesure perfette. -uso di un linguaggio scorretto, con frequenti
una falsa ricostruzione). -uso generalizzato di una lingua acquisita in luogo
uccidere con ferocia, trucida -uso improprio. magalotti, 1-17: 'pucaro'
raziocinazione et expoliazione e superlazione. -uso enfatico di una parola. s.
nelle civetterie, nei tic. -uso irriflesso di una parola o di un'espressione
dall'onorevole senatore balbi. -uso transitorio: formula che indica un tipo di
della terza persona del singolare. -uso pratico (anche improprio) di un oggetto
dio, secondo l'usagio. -uso linguistico. marsilio da padova volgar.
, la porta sul viso. -uso di particolari fogge di abbigliamento; moda,
mare, e della ragione. -uso (di un cibo, di uno strumento
tu schiavo dei comuni bisogni. -uso brutto-, sodomia. felice da massa
da tali regole sociali). -uso negoziale-, pratica abitualmente seguita nei rapporti
, relativo agli uomini. -uso contro natura: sodomia. bibbia volgar
credette che fesse fussono. -uso efficace di uno strumento, di un attrezzo