, le megere lo accerchiavano squacquerando: -una presa, una presa. idem, 19-359
toma. negri, 2-490: ma -una piccola straniera con gli occhi tinti,
-esclamò il guardiano..., -una meraviglia! una pezza dell'altro anteguerra
, ii-169: dopo aver preso da -una tasca, fattasi fare apposta, una pipa
senza un tetto, senza un arbusto -una nevicata lunare. la si direbbe la
, 315: casa mia! -pensò rigo -una badìa / tu sei davvero, con
: per lo più al plur. -una volta (nel secolo scorso) le basette
braccia corte, con le mani corte -una figura di piccolo indiavolato vecchio sergente dei
, 9-39: -uuh! signora maria. -una vocina 340: quei canali.
muraglie, colle sue rotonde torri di guardia -una città. pea, 5-98: ma
delle porte come di consueto. -una bica di bue, di vacca: cumulo
, furono condannate a sperimentare tinfinite maniere -una per una -che l'uomo ha: di
baci? baldini, 7-59: -una caciara simile -ha detto e brillava di malizia
8-244: che le diede egli? -una mitrea di broccatello, che sua santità
, sì che / vanne sicura. -una buona volta: finalmente. berchet
campo, col cranio spaccato dal sole / -una sposa non può trascinare un cadavere /
.. il giovane era balzato ritto -una caldana al viso che era diventato rosso
non passava per istrada alcuna altra anima -una donna di quelle che vanno tra le
, 2-234: bruno tirò fuori la pistola -una beretta calibro 7, 65, -levò
bianchissimo, dall'oro vecchio della dalmatica -una faccia di don rodolfo congestionato, con
e'fu almanco un can bigio. -una volta corre il cane, un'altra la
è così profumato il vostro rapè? -una cantàride. soffici, 1-48: la vite
con una lunga canna dal cimelio pieghevole -una canna da pesca -dalla quale pendevano tanto
. - una guanciata? / -una guanciata a chi t'adora, silvio?
straccioni, -riassunse un ingegnere. -una carnevalata disgustosa. tornasi di lampedusa,
a volte appunto le latrine). -una ne paga cento: con il castigo per
tutte le altre rimaste impunite. -una volta su cento: assai di rado.
a ceste nella riva sotto il salto -una riva di gaggìe, di felci e di
donna, una pettegola. -ragione avete. -una cialtrona, una sgualdrina. palazzeschi,
di tutti i loro simili del mondo intero -una casetta, la ciccia tutti i giorni
con una lunga canna dal cimelio pieghevole -una canna da pesca -dalla quale pendevano tanto
, 114: -ma chi è cotestei? -una povera fanciulla. cellini, 2-12 (
tu e il partito! ». -una cosa dei miei coglioni: assolutamente falsa
bianchissimo, dall'oro vecchio della dalmatica -una faccia di don rodolfo congestionato, con
dicevano i vecchi, era stato ancora peggio -una volta si ammazzavano, si davano coltellate
pellegrina? -e chi è colei? -una di quelle del buon tempo. alfieri
di me medesimo. metastasio, ii-101: -una gran tela ordisco: / forse tu
con soddisfazione. machiavelli, 705: -una fatica ci resta, e d'importanza.
signor annibaie: che cosa è giuoco? -una contesa di fortuna e d'ingegno fra
12 dicembre del 1885. -fu -egli disse -una « contro di terza » e
b. croce, 111-26-275 * -una famosa teosofa... si dette
vedute fare a berto. -una corazza serve a cento brighe: una bugia
1-525: due raviolini al sugo -dicevano. -una bistecca ai ferri...
campo, col cranio spaccato dal sole / -una sposa non può trascinare un cadavere /
i vecchi, era stato ancora peggio -una volta si ammazzavano, si davano coltellate
francese. 2. prov. -una ne pensa il cuoco, una il goloso
: l'arciprete bugno ricominciò daccapo: -una statua d'autore! pirandello, iii-136:
bianchissimo, dall'oro vecchio della dalmatica -una faccia di don rodolfo congestionato, con
piaceri amorosi. grazzini, 4-484: -una cosa voglio sapere appunto: se io
decrepita -il cranio coperto di lanugine bianca -una mano sugli occhi, contro l'ultima
aveva definita il professore d'italiano -una definizione non molto nuova ma sempre efficace.
. montale, 3-23: il professore -una degna persona che non vedo da dieci
noi il sole è un cono incandescente, -una lampada che si tuffa e scompare nel
, 221: stà- vano i deportati -una quarantina -uomini e donne, sulla nuova
piè del mal denaio. -una giunta alla derrata, una giunta presso
, v-45: lo so, diss'io -una ruvida vesta, e ad ogni terz'
(anche nella forma di dietro). -una cosa dietro l'altra: a indicare
chi gli è toccato la squadra. -una bella differenza: per sottolineare una notevole
1-ii-178: -ci sarebbe ancora -borbottò sfiduciato -una difficoltà, ma soltanto mia personale.
in municipalità. cantoni, 211: costui -una specie di minosse incaricato di mandar via
padre di famiglia. pirandello, 5-254: -una domanda. sarà discussa a porte chiuse
bene, ammette possibile una sconfitta tedesca? -una ? dieci. e non una sconfitta
per lei. palazzeschi, 7-1: -una moglie uccide il marito a revolverate a
persone. -quanti, giù per su? -una cinquantina sicuri -rispose zaccagna; -ma domandasséra
o anche da a). -una cosa dopo l'altra: a indicare una
della ribalta gli stalli dorati delle autorità -una doppia fila di sedie auliche rimaste vuote
... ii professore sorrise. -una deformità? e à potuto pensare che
sbarbaro, 1-209: per la terza -una vecchia -questa strada vale un'altra:
due fuochi: v. fuoco. -una delle due: serve a indicare un'alternativa
l'aveva definita il professore d'italiano -una definizione non molto nuova ma sempre efficace
quella / sorride e da un corimbo -una mela solleva / e la porge a
una pausa di quasi tre lustri dai primi -una seconda fioritura inaspettata, un errore,
l'indole della figlia. -è -le diceva -una sensibile, una vaporosa, è un'
proclameranno la repubblica!... -una repubblica federale come in isvizzera? -domandò
da campo! deledda, iii-93: -una donna? non sarà una 'femina mala'
e coi contorni definiti, un'ombra -una forma femminile. comisso, 15-52:
ii-2-764: avete trovato l'àraba fenice -una donna che vi ama e vi costa poco
fuori stagione; fu anche -come prevedevo -una festa di breve durata. boine,
, 1-96: -ho fatto un incontro. -una tua antica fiamma? -ella azzardò.
, circostanza, momento di tempo. -una fiata: una volta, un tempo (
fele si fa sputare. -una gocciola di miele concia un mar di
, con voce fievolissima, rispose: -una volta... fui molto amata
-che vuol dir fortuna?... -una maliarda, che è bene a non
a non disprezzarla. -che più? -una figuraccia composta di vetro, che pur
definirsi se non per enumerazione di parti -una serie di cavatine, cori,
del comune. bocchelli, 3-81: -una delle pensate grandi dello stato maggiore.
-e ne dava la posizione esatta -una isoletta vulcanica di recente formazione.
cicognani, 13-67: contro la luce -una luce già spenta — la testa bionda aveva
cani continuavano a urlare... -una voce che rompeva l'aria come il
: un fagiano arrosto ripieno di tartufi -una galantina intatta -in fricandò e diversi piatti di
il voler di giove. -una fronda non fa primavera: un caso isolato
contano pur miracoli de'medici. -una fronda non fa primavera. 11.
ad accendere le altre candele dell'altare -una gloria di fiammelle tremolanti, delle goccie
: un fagiano arrosto ripieno di tartufi -una galantina intatta -un fricandò e diversi piatti
sbocco della valle. negri, 2-76: -una camera? - chiese sottovoce un'ossequiosa
sono i primi giunti. -una ne pensa il ghiotto, un'altra il
. fiore, n. 30. -una ghirlanda costa un quattrino e non sta
piccola e coi contorni definiti, un'ombra -una forma femminile. montale, 33:
, che cosa è giuoco? -una contesa di fortuna e d'ingegno fra due
una goccia di sangue addosso. -una goccia nel mare, una goccia nell'oceano
sassi sono da tenera fune consumati. -una gocciola di miele concia un mar di
non piglia mai sorcio. -una ne pensa il cuoco, una il goloso
le concezioni sono cambiate -continuava ortiz. -una volta la fortezza bastiani era un grande
senza un tetto, senza un arbusto -una nevicata lunare. d'annunzio, iv-2-446
è scritto che le ho volute io. -una soddisfazione gratuita, ma una soddisfazione.
. graziétta. aretino, iii-29: -una graziétta per ultimo. -dimmi ciò che
/ che ti dà la tua madre. -una guanciata? / -una guanciata a chi
tua madre. -una guanciata? / -una guanciata a chi t'adora, silvio?
giurato di vendicare la prima ferita. -una scalfittura! -non importa, per
che cosa può risanarlo?... -una doccia fredda. -..
? un'ombra d'indizio almeno! -una testimonianza. -quella del vostro delirio? palazzeschi
ti paresse, che desi- deresti? -una fetta di pane bianco per darlo inzuppato
po'turbato e perplesso dopo la novità -una novità che quasi pareva iridata di questa
: eravamo isolati / nel vagone -una terza - la donna ed io giovane.
. gozzano, i-1351: vidi térésah -una breve mezz'ora e fra una cerchia di
là ti conosco, -mi disse. -una volta ero anch'io come te.
: -legno lasco, -disse manuzza. -una schifezza! c. e. gadda,
ha a mangiare, la lavi. -una mano lava l'altra e tutt'e due
bocchelli, 20-53: sarà -disse il reverdin -una colazione di lavoro. -sul lavoro
impressa a secco di un bollo cinquecentesco -una diota eleusina tra le spire simmetriche di
è la lievità del breve mattino africano -una beatitudine precipitosa. bonsanti, 5-109:
che genere di lezioncina? -chiesi. -una lezioncina come si deve, così per
-ho avuto una lite. -non capisco. -una lite! - urlò rocco, additando
che parlare di donne, noi due? -una volta ti piaceva anche il litro.
il cameriere con aria scoraggiata. -una chateaubriant -chiese. -un * velouté 'di
4-38: -che lasciate a i cortigiani? -una speranza a cavallo di una lumacca.
posseggono all'infinito i segreti dell'ombra -una vera scienza del fresco. bisognerebbe portarli
faremo. -perché siamo poveri, ora. -una famiglia così lunga da allevare. troppo
cane1, n. 18. -una volta passa il lupo: bisogna cogliere
. dossi, 1-i-359: sua madre -una madrazza sciamma- nata e taccagna -.
per le maledette.. -una maledetta, un maledetto (in frasi negative
. armato di un malim- peggio -una specie di martellina, con il taglio libero
: ora si vede un fiume -una mandria di bufali che lo guadano. comisso
se ne avrebbe di bisogno. -una cosa che non ne manger ebbero i cani
puniscano, le mezzane mediocremente. -una mano lava l'altra e tutt'e due
avverb. un mare: moltissimo. -una goccia nel mare: v. goccia,
, 2-109: bevo acqua marziale -una sorgente di acqua solforosa che cade nel ronco
neanche l'accrescimento di due gote accessorie -una zigomatica, una mascellare -ha potuto alterare
? -no. -e che dunque? -una massaccia di nuvolo, onde a chi
per la congregazione generale. -una mattina, una bella o brutta mattina:
, e lei era la sua disperazione. -una mezza matta. papini, 39-27:
mazzo di funi. -una certa quantità di chiavi tenute insieme mediante
il borromeo non era un cardinale mecenate -una sola volta nel suo copioso carteggio parla
-e poi? -che vedi? -una stelletta sola, / di splendor mediocre
14-39: -ma come è stato? -una meningite fulminante, o come l'hanno chiamata
rompe vostra pace? / rispose sospirando: -una fallace / superba meretrice, babilona.
far società, e allora trovata un'irene -una mima bella, nonché fresca,
e beve con uguale convincimento. -una buona metà: che supera, per lo
miele che con molto aceto. -una goccia di miele concia un mare di fiele
una costruzione idealistica ma una costruzione modellante -una costruzione progettante -che dà un modello -che
annibaie: che cosa è giuoco? -una contesa di fortuna e d'ingegno fra
338: la caldaia s'empiva -una variopinta miscèa d'ogni fatta di roba
: -vediamo cosa dà la galleria nuova. -una miseria!, ribattè don nunzio.
3. carattere o atteggiamento di -una persona (o, anche, del
casa di doganieri a chieder dell'acqua -una guardia gentilmente mi offre del mistrà.
la signora. -che le diede egli? -una mitrea di broccatello, che sua santità
pur mò istituiti « primo maggio » -una turba povera e scontenta si abbrancava sbraitando
: numero delle radici che coincidono in -una determinata equazione algebrica. -molteplicità di intersezione
- momento! momento! -una sola volta. landolfi, 2-28:
ci azzarderemo a osservare -in sede estetica -una minore libertà linguistica nei canti monferrini che
.. -come: frontiera morta? -una frontiera che non dà pensiero. davanti
. cassola, 3-21: -che regalo? -una pezza di seta, per farci una
/ -che ha ella in dosso? -una bella gonnella. /... /
che gli avanzi -... -una vita simile al riposo del sepolcro -muta
: -che cosa fai conto di fare? -una cena nabuccodonosoresca, in cui dovranno uscir
: quasi ogni giorno, nella stessa strada -una traversa remota -, egli incontrava una
20-219: -che le diede egli? -una mitrea di broccatello, che sua santità portava
sempre quelli, i fascisti in paglietta -una infelice ragazza o signora, è stata
per otto, e le sedie di travertino -una piazzetta neo-liberty. = voce
danno. fagiuoli, 1-1-208: -una piastra per dar il buon giorno e
sp., 23 (382): -una strana visita, strana davvero, monsignore
frastuono di osceni canti. -una notte: dopo il tramonto del sole di
che mai gliene aveva veduta una simile -una faccia da 'fifa-fa-novanta ', altroché
iii-9- 141: qualche volta, -una su mille, -il ritrovato è davvero
-fortunato terenzio! -... / -una commedia sola puossi pagar di più?
farsi passare tra le mani, svogliatamente -una sera d'inverno che era rimasta in
due imponenti esemplari della vecchia germania imperiale -una coppia grave di trecento chilogrammi, accumulati
onza 'spaccato d'una nave. -una di quelle coste di levata, che
colla faccia assente, opaca, disabitata -una faccia di pietra morta. slataper, 1-164
sostegno / al meo core. -una ceri'ora: alquanto avanzata.
orza o al vento della rotta. -una o più caviglie all'orza'. quanto deve
numero dei giri di essa. -una o più caviglie o giri all'orza!
il signor mio e loro. -una buona volta, finalmente. cesari,
lxx uomini morirò ad un'otta. -una volta per sempre. poesie musicali del
gesta. la vergine maria da una parte -una vergine troppo paganeggiante -e venere dall'altra
vergine troppo paganeggiante -e venere dall'altra -una venere che sa di sacrestia e di
credere illi cum quo contrahimus. -una volta paga per sempre, una ne paga
che sconquasso! -chi cerca trova. -una le paga tutte. -ha finito
gli strumenti dell'arte. -una cosa per volta. giuseppe degli aromatari
che per te era quasi un animale -una gatta forse, un passerotto, poiché
. ojetti, ii-209: toscanini racconta: -una volta, provando il 'flauto magico
? -chiese impacciato il mio padrone. -una vettura per amor del cielo. -disse
... voialtri quanti siete? -una dozzina, patriota. -stor. nell'
mezzo maomettana. verga, 8-174: -una proposta seria! -e fece un'altra
: mara si mise a ridere: -una cugina ce l'ho, ma brutta come
fucini, 571: -e dopo? -una buona fetta di cacio pecorino. d'
i vecchi, era stato ancora peggio -una volta si ammazzavano si davano coltellate..
. bonagiunta, ii-310: mi convene -una donna servire / ed ubidire -sovente;
soprappensiero. anche ironico. -una farne e una (o cento) pensarne
. pasqua, n. 12. -una ne pensa il cuoco, una il goloso
circola nelle viuzze di tarascon. -una delle tre principali feste della religione ebraica
. padre, n. 18. -una pera fradicia ne guasta un monte: v
, è -secondo la teologia cattolica cristiana -una grazia che dio concede a chi vuol
ànno il capo vacuissimo. -una certa persona: come formula per indicare
cugino tiberio, capitano del 40 dragoni -una pevera in guisa. 4
anno aperti due grandiosi teatri. -una pezza: un po'di tempo.
che altro. panzini, ii-300: -una volta non so quanto ha speso per
sembravano piuttosto pillole di chinino. -una pillola: un poco. b.
le verranno delle idee critiche. -una specie di pistica applicata alla critica? popini
vi posso. aretino, vi-429: -una parola, gentiluomo. - non posso
per non venire a poggia. -una o più caviglie alla poggia!: ordine
capuana, r-i-333: le due ville -una intonacata di rosso alla pompeiana, l'
quasi ogni giorno, nella stessa strada -una traversa remota -, egli incontrava una
padrone così buono va dal suo mezzadro -una famiglia che è più di un secolo
sulla quale si sono posti centomila franchi -una , due, tre; una, due
dono a mussolini. -che dono? -una parrucca, perché così si possa mettere
, gli ha regalato una radio. -una radio? -sì, perché 'prenda '
le cinse la vita, bonariamente: -una semplice cura preventiva; qualche iniezione perché
quest'ora 10 avrei risoluto. -come? -una bellissima promissione fra voi altri due:
, 20-220: -che le diede egli? -una mitrea di broccatello...,
transita il cieco condotto dal can barbone -una nera figura di velàsquez -e dai tira e
20-220: -che le diede egli? -una mitrea di broccatello, che sua santità
, se è lecito?.. -una crocetta in brillanti... una protuberanza
-e che è, una minaccia? -una minaccia -assentì il farmacista. gli porse
croce, ii-8-23: per tre volte, -una per i funamboli, l'altra per
quando... sbarcò definitivamente a milano -una grigia alba di autunno -tanta fu '
a capo della faccenda. -una buona volta; infine, finalmente.
metà, n. 12. -una ghirlanda costa un quattrino e non sta bene
. più, n. 20. -una casa di quelle: postribolo. buzzati
. una casa di quelle ». -una di quelle: prostituta. gozzano,
mano sul petto della nerina. -una questione privata: romanzo di beppe fe-
tumore). bacchelli, 18-i-83: -una volta mi stabilii a pisa tanto tempo
allora usanza delle ministre di lucina: -una testina come questa non s'era mai veduta
. / -chi t'ha rubato? -una che par che rada / come rasoio,
4-268: mi chiamarono in parlatorio. -una donna vi cerca. -era l'elvira con
quale si sono posti centomila franchi -una , due, tre; una, due
quasi ogni giorno, nella stessa strada -una traversa remota -, egli incontrava una
piangere come un bambino!... -una produzione che fu replicata due sere di
saprai. / -deh, ditei presto. -una buona novella. salvini, 39-iv-6:
pavese, 2-37: c'erano stanze -una stanza -sempre chiuse e se quando mia
, i-649: -stia a vedere -mi disse -una bell'operazione di strategia di bordo.
aver messo da parte -chi sa come -una buona sommerta, perché prestava a usura.
è e te la pago... -una sciocchezza signor cavaliere, -disse. -saranno
, passeri a natale ». -una rondine non fa primavera: come invito a
rubato. / -chi t'ha rubato? -una che par che rada / come rasoio
, ossia soggettivamente, liricamente o saggisticamente -una storia di sottoproletari napoletani. arbasino,
io gliel dicessi. -che salvocondutto? -una corazzina di promesse. -ciò che dà
: che cosa propone lei? -una soluzione liberatrice e sanatoria: cioè che il
malati. l. strozzi, 1-57: -una bella un simile a sé cerca.
, i-205: -pilucca, minato sono. -una buona scarmigliata hai tu tócca. -
ravrebbe ribaltato. d'annunzio, iii-2-33: -una sirena è sul mare. - scia
: -tenete, mettetevi questa. -una scuffia da notte? -questa è bella e
si vuol pagare un tamarindo al selz -una volta ognimill'anni! un tamarindo al selz
-sempre mai: v. sempremai. -una volta per sempre, v. volta.
di trovare chi sia capace di compiangermi -una simpatia -non ho che voi solo »
perfetto. da ponte, 1-674: -una via piuttosto / studiam di castigarle / sonoramente
ero giunto a far sorridere una mia poesia -una figura in una poesia -e questo mi
buon viaggio verso il loro destino. -una sorta: una specie, qualcosa che ha
breve senza trar fuor spada. -una spada nel burro: per indicare ciò che
non è di avere tre dimensioni, -una , due, tre, -ma di essere
tutto se stesso: impegnare tutte le forze -una generosità perfino spendereccia e pericolosa -fosse nel
-neanche una spilla: proprio nulla. -una punta di spilla: pochissimo.
suo deporto e spasso. -una punta di spilletto: una particella minutissima.
. sacco, n. 7. -una sporta e mezza: moltissimo. marc'
fèr de la coda malamente. -una tacca in meno della stadera di dogana:
e la curiosità mi spinse ad aprirle. -una staffetta? che novità ci sono?
bene diventa om fellone. -una buona volta. intelligenza, 90:
a fatto. idem, ih-7 ^: -una mala cosa. - dio m'aiuti
baldi, 10-161: -che vedi? -una stelletta sola / di splendor mediocre
.: che interessa formazione o un -una tessuto di tale natura (una manifestazione
b. croce, iii-9-141: qualche volta -una su mille -il ritrovato è davvero utile
regolamento eccellenza? -chiese drogo incuriosito. -una riduzione di organico, il presidio quasi
pescarella, 2-109: bevo acqua marziale -una sorgente di acqua solforosa che cade nel
avete di bello in quel taffettà? -una vestina per una putta. arbasino,
: -dimmi che si sent'egli? -una tal pena 7 così soave e cara /
perciò può ignorare il prezzo. -una certa quantità o misura. soderini,
che renda un tanto a discrezione. -una parte. papini, 5-68: mi
un piùsregolato gioco di rapporti fantastici. -una volta tanto: uria sola volta.
lando -come la definisce edward morris -una paternità te lefilmica che non
più un residuo di teorismo germanico -una mistione adunque che non potrebbe meglio rappresentare
merita uno schiaffo nella bocca. -una volta per uno tocca a tutti: prima
antiche, come tralci pampini e grappoli -una statua mutilata, un torso fe- minino
d'altri / che del gianfera. -una buona volta, finalmente. bandello,
, gira perfino le spalle al pubblico -una cosa inaudita! -come perdendo le trebisonde in
sole, voi aprite le grandi valvole -una densa colonna di fumo, sospinta dalle
, 2-23: la mattina -proprio -una malein rue bonaparte. trombeggiato
tutt'uno: v. tuttuno. -una con: unitamente, congiuntamente con.
legge del metro prescritta. -una di quelle-, v. quello, n
tarchetti, 6-ii-330: era -benché buona -una ragazza vacua e leggeracome le altre. d'
subito vedemmo lo splendore in camera. -una vampaccia di fuoco, che pareva la
, 18-103: quando la voce di cesira -una voce da contralto vellutata e penetrante -risuonò
insieme che delle volte tardava. -una volta 0 l'altra: prima o poi
di motivo in motivo. -una volta per sempre, una volta per tutte
inciso una volta per sempre. -una volta tanto-, eccezionalmente; di tanto in
-tutta volta: v. tuttavolta. -una volta: un tempo, in passato.
torneato. l. strozzi, 1-57: -una bella un simile a sé cerca. /
che vengono dalla scuola paracadutisti in pisa -una dignità a parte hanno conseguito le grandi
più forte iniziatore del movimento positivo italiano -una giovinezza tempestosa di 'idee'e di 'sentimenti'
: ora, finalmente, la grande automobile -una limousine? uno spider di dimensioni gigantesche
alla 'carpaccio'e poi avvolte in rotolini -una distesa di rotolini teneri nei grandi piatti
caratterizzano l'individuo contemporaneo in quanto tale -una sorta di 'uomo surmodèrno'con le sue
5-34: una camera da letto -è sera -una 'veilleuse', in un angolo, sur