trentamila brente metriche di acqua! -succhiare . f. negri, 323:
dall'ultimo spaventoso finimondo. -succhiare la ferita: aspirarne il sangue, soprattutto
dunque io nel tuo album? -succhiare , bere, apprendere col latte qualcosa:
nutrice la candidezza dell'innocenza. -succhiare il latte: poppare. -tenere latte
e ben messa anche di panni. -succhiare qualcosa col latte della madre: apprenderla
perensino la midolla. -succhiare le midolle a qualcuno: spremergli fin
i tuoi cavalli erranti / pascono. -succhiare . bandello, ii-844: come l'
] poppò l'ispida mamma. -succhiare dalla mammella (e regge, come
acque lontano più di venti miglia. -succhiare (il latte). dante,
fiasco, una bottiglia. -succhiare le mammelle. chiabrera, 1-iii-74:
-mi date un surrogato? -succhiare , aspirare l'acqua o un cibo.
stamparsi a lagrime di sangue. -succhiare il sangue a, di qualcuno: sfruttarlo
presigli e scossiglisi alle guance. -succhiare energicamente le mammelle materne (un vitello
sufficienti per un mese. -succhiare . a. trevisan, 49:
deludente di succhiare un chiodo. -succhiare il sangue a, di qualcuno: v
, n. 31 -succhiare la vita: vivere cogliendo ogni occasione,
senza voglie nel ventre. -succhiare le midolle a qualcuno: v. midolla
avara / vita della campagna. -succhiare il sangue umano pungendo la pelle (un
una grande sorsata dal barilotto. -succhiare il latte. - anche assol.:
da una vaccherella / immota. -succhiare il veleno da una ferita. benvenuto
tremar per ogne vena. -succhiare le vene a qualcuno: esaurirne le forze