a dio un sì bugiardo. -stillare , gocciolare (acqua, vino, materie
d'incenso lacrime ed amomo. -stillare mirra e sangue: essere teatro di
cose somiglianti passino per lei. -stillare , colare attraverso un filtro, un
piovevano a spruzzi sulle guance. -stillare di un liquido, esserne cosparso in
, ad ogni fiato. -stillare . marino, 1-7-109: piove nettar
meco il viso di bertuccia. -stillare , colare (la linfa di un albero
spandeva sudore come una fontanella. -stillare succhi (una pianta). -per estens
al momento di levarsili. -stillare siero (una ferita). emanuetti
difficile o per raggiungere uno scopo. -stillare l'ingegno: v. ingegno, n
zanne e stilla da le labbia. -stillare di rabbia: adirarsi furiosamente. b
odore a chi ha bon naso. -stillare il cuore in pianto: sciogliersi in pianto
di colui merita il pianto. -stillare la nebbia: essere particolarmente avido di
scannar per un quattrino. -stillare miele:, v. miele, n
. miele, n. 16. -stillare negli orecchi qualcosa a qualcuno: suggerirglielo.
negli orecchi da altri. -stillare per gli occhi la vita: morire a
avanzo della mia vita. -stillare sangue: provocare sofferenza. tommaseo,
per acquistar la degnissima palma. -stillare veleno, assenzio: insinuare un sospetto,
usciva il sudor ghiaccio. -stillare (una resina). marco polo