i rappresentanti pronunziano le celebri parole: -solo le baionette ci possono scacciar di qua
è neanche gli elementi della bibbia -solo si potrebbe dire che gli elementi della bibbia
sei solo a seminare il grano. -solo . io lo getto e io lo
, agg. che riguarda i bovini. -solo nell'espressione foro boario: mercato dei
c'era un cane a passare. -solo come un cane: abbandonato da tutti.
, né diaframma gonfiato, né spaventi, -solo i 2. fotogr. che ha la
uomo senza difetto, proprio. -solo dio è senza difetti: la perfezione non
che contiene la lettera r. -solo nel prov. nei mesi errati non seder
/ -chi la porta? -un facchin. -solo ? -il famiglio / del fisico
, che si riferisce agli alchimisti. -solo nella locuz. pietra filosofale: pietra
essere un gelido e oggi mi diceva: -solo il ghiaccio conserva. l'artista deve
mai carne? neanche pollo? -solo verdure, di prefe renza
. (dial. gravedato). -solo al femm. ingravidata, incinta.
in assoluto presa nella sua libertà naturale -solo perché escludeva le intenzionalità guidate da fuori
veniva usato, fino a poco tempo fa -solo per designare il popolo ebraico dell'epoca
continua, istituzionalmente, a dormire. -solo che ha il sonno a singhiozzo,
qual potenza divina 0 umana? -solo il suo fabricatore e non altro. -credea
i'ti parrò cambiato. -solo i ciechi si menano: soltanto chi non
vittrice chioma? aretino, 10-37: -solo i poeti non arrabbiano in corte..
altro ricorso non ho? -solo , abbandonato. fatti di spagna,
neve. idem, vi-134: largo -solo -movimento pastorale due voci in successione di
la crisi s'è manifestata con ritardo -solo tre anni fa -oggi la miseria non
vita, intendi dell'anime. -solo , solitario (un individuo). -puro
niccolò del rosso, 59-14: però contento -solo è ì servitore / de dio segnore
non mente. dessi, 10-57: -solo dio può separare la pula dal grano,
, 00-7: che 'n ciò fui dato -solo a 'ntendimento / del valimento -quale è
che andar vagando soletto soletto. -solo soletto: v. solo, n.
che sta in disparte, isolato. -solo come un cane-. v.
impetrasse, scrivendole in mia vece. -solo che-, se non (preceduto da un'
ingombra di ritagli, carte spaiate. -solo , privo di compagnia; non in coppia
tocchéto, sm. tose. -solo nella locuz. andare a toccheto:
, iii-60-6: ché 'n ciò fui dato -solo a stendimento / del valimento - quale