coi racconti della vita garibaldina. -sminuire , ridurre il rilievo di qualcosa.
intangibile. niente poteva intaccarla. -sminuire , offendere (con riferimento all'onore,
misura chiara in una idea. -sminuire , svilire. moretti, iii-782:
beltà mai non macchiasse. -sminuire nella validità, nell'importanza; offuscare,
, si dà ad usura. -sminuire . f. galiani, 3-291:
e ne malmenano la lingua. -sminuire ; calunniare. giannone, 2-i-42:
lo mondo se chiama contento. -sminuire , ridurre o far apparire di minore
faccia lume, che diamine. -sminuire l'importanza, il pregio, il valore
genealogico di maria antonietta. -sminuire , immiserire. baldinucci, 9-xii-89
non erano riusciti a ottenebrare. -sminuire , soffocare (un pregio, una virtù
tropo che le chiude. -sminuire una qualità. berchet, 65:
senso di peso e gruppo. -sminuire le proprietà di una sostanza. a
toccò, più teme affanni. -sminuire , svilire, svalutare; svuotare di significato
una più vasta confederazione germanica. -sminuire il prestigio di qualcuno. nascosto ai
danar chiappa e raggruzzola. -sminuire la stima, il credito altrui; denigrare
mira a scemare autorità al papato. -sminuire la fama o il prestigio di qualcuno;
scemò e appiccolò il novero. -sminuire una persona offrendone una descrizione insufficiente a
filosofia dell'arte figurativa. -sminuire quanto alla fama. varchi, v-941
quel cmdel certo schernita. -sminuire la dignità di una persona (un comportamento
, quand'egli è basso. -sminuire il valore di un'azione. ottimo
del circolo, cioè proprio nella -sminuire il pregio o l'attendibilità di un'opefigura
, incrudelirono poscia coi vinti. -sminuire un sovrano nel potere o nell'autorità
si stroppia così la pudicizia. -sminuire l'intensità di un sentimento o dello zelo