poteva inquietare un poco. -premere , solleticare. d'annunzio, v-1-369
tufo e di lave. -premere tutto intorno. a. cocchi,
moglie ammalata e due figliuoli. -premere , logorare il lastrico colle ginocchia:
pestato sul piede all'osteria. -premere , toccare lievemente col piede (come
gli fa l'occhio pio. -premere ripetutamente col piede un oggetto infiammato,
un bernoccolo che lo preme. -premere una superficie per pareggiarla. soderini,
pasta venga spremuto tutto fuori. -premere un tasto, un bottone. p
posava i piedi in terra. -premere le dita. caporali, lxv-81:
premendo. 47. locuz. -premere alla colla: sottoporre alla tortura della
colla falsa bolla / faceva largamente. -premere bene paranoia: sfruttare a fondo una
/ e premer ben 1 arancia. -premere il letto, le piume, il talamo
/ premi le molli piume. -premere le pedate, le tracce, le vestigia
parte dove noi andiamo. -premere per sbocciare (un fiore).
appenderle nelle nostre sale. -premere alle reni: incalzare senza dare scampo
'sed connubia fiunt a caelo'. -premere fino al sangue: rovinare con l'esosità
il gran piatto gli schiaccia. -premere con forza il capo contro il cuscino.
e blanda di piena estate. -premere , importare. guerrazzi, 9-i-37:
maglio per sop- pressarla. -premere la biancheria con una pressa per distenderne
di caton già soppressa. -premere leggermente, con delicatezza il piede a
quando si spinge in alto. -premere un pulsante o un altro organo di comando
da azionare il meccanismo stesso. -premere un'arma contro il corpo di qualcuno per
direttore delle opere pie. -premere contro una parte del corpo. fenoglio
calcate in budelle di manzo -premere , spremere la spugna: sfruttare una fonte
, poi lasciò la preda. -premere le gambe o i calcagni al fianco del
no fuori, d'entrare. -premere il piede sopra qualcosa. pratolini,
/ o fior di gentilezza? -premere lievemente i tasti. montale, 1-62
l'acqua col piede. -premere col piede, calpestare; provare la consistenza