d'uomo avea senno. -placenta . savi, 2-i-45: la pennuzza
agenti specifici delle infermità. -placenta . giamboni, 29: se [
che entri anche nel solco. -placenta , amnio. pinamontì, 109:
vengono in su la pelle. -placenta . seneca volgar., 3-278:
-placenta . mattioli [dioscoride], 201
quelli prodotti dal corpo luteo gravidico. -placenta acereta: quella in cui, per
in contatto con la tunica muscolare. -placenta aderente: quella che aderisce intimamente alla
vi sia alcun piano di clivaggio. -placenta allantoidea: allantoide. -placenta bipartita,
clivaggio. -placenta allantoidea: allantoide. -placenta bipartita, bilobata, dimidiata, doppia
si solleva a formare un cercine. -placenta cirsoidea: quella i cui vasi sanguigni
i cui vasi sanguigni presentano varicosità. -placenta emocoriale: quella in cui i villi
diretto contatto con il sangue materno. -placenta emoendoteliale: quella in cui scompare l'
all'endotelio dei vasi sanguigni materni. -placenta epiteliocoriale: quella che aderisce all'endometrio
endometrio senza infiltrarlo in alcun modo. -placenta fenestrata: quella che presenta interruzioni di
che presenta interruzioni di tessuto placentare. -placenta fetale: la porzione coriale che contiene
che contiene i vasi sanguigni fetali. -placenta incarcerata: quella che rimane nella cavità
seguito ad abnormi contrazioni uterine. -placenta increta: quella in cui i villi giungono
villi giungono a infiltrare il miometrio. -placenta istmica primitiva: quella previa causata dall'
causata dall'annidamento istmico dell'uovo. -placenta istmica secondaria: quella previa in cui
sviluppo del corion in profondità. -placenta marginata: quella in cui per il
intemo di esso sulla faccia fetale. -placenta materna, uterina: la parte deciduale
: la parte deciduale di essa. -placenta membranosa, diffusa: quella sottile e
la superficie di inserzione molto estesa. -placenta multilobata: quella costituita da più di
isolati fra loro in varia misura. -placenta onfaloidea: quella propria di alcuni marsupiali
utilizzati i vasi del sacco vitellino. -placenta panduriforme: quella bilobata in cui i
sono ravvicinati a foggia di violino. -placenta percreta: quella in cui i villi
e giungono fino alla tunica sierosa. -placenta previa: inserzione parziale o totale della
totalmente l'orificio uterino interno. -placenta previa laterale: quella il cui margine
il contorno dell'orificio uterino interno. -placenta previa marginale: quella il cui margine
il contorno dell'orificio uterino interno. -placenta riflessa: quella con persistenza dei villi
villi a livello della decidua capsulare. -placenta ritenuta: quella non espulsa perché aderente
non espulsa perché aderente o incarcerata. -placenta sindesmocoriale: quella in cui l'epitelio
trova applicato al connettivo della mucosa. -placenta spuria: tessuto placentare che non ha
ha connessioni vascolari con il feto. -placenta succenturiata, accessoria: porzione di tessuto
da un largo tratto di membrana. -placenta trilobata, tripartita: quella costituita da
vasi ombelicali penetrano come vasi separati. -placenta zonaria, anulare: quella la cui
, ma non è vero sperma. -placenta . giraldi cinzio, 1-1 (1818
echeggia e moltiplica il suono. -placenta . patrizi, 1-iii-232: ippocrate vide
. membrana, n. 2. -placenta vitellina: in numerosi marsupiali, placenta
ha forma di fascia, di zona. -placenta zonale-, placenta zonaria. 6