pelo gualcito. 23. locuz. -piegare ad arco, volgere in arco qualche
picciol mosclierin, voltan bandiera. -piegare la bandiera: cedere, volgere in fuga
studio in disciplinare le chiome. -piegare , curvare, sottomettere, abbassare la
schiamazzare all'assemblea. -piegare il collo: umiliarsi, sottomettersi.
che divaricavano lenti le spine. -piegare verso il basso (un ramo).
si volga il dorso. -piegare il dorso, avere il dorso curvo:
; gli occhi invocano scampo. -piegare , fare chinare, fare reverenti le gambe
nelle barbe e nei mantelli. -piegare , calare, inclinare, abbassare le gi-
la groppa, io l'accetto. -piegare la groppa al basto: umiliarsi, sottomettersi
sul groppone come una montagna. -piegare il groppone: sottoporsi a un lavoro
b d, d e. -piegare , drizzare i rami di un albero a
impastano quando a loro piace. -piegare al proprio volere; rendere docile,
bianchi inanella e di vermigli. -piegare in forma di anello. marino,
per lo canale degl'intestini. -piegare . g. gozzi, i-4-231:
s'incurvavano tutte le fronti. -piegare verso il basso la schiena, curvare
insegna: ottimo è qui restare. -piegare , ripiegare, volgere l'insegna o le
baciare il lembo della sua veste. -piegare lembo: scendere a compromessi. gramsci
un autore è il silenzio. -piegare le mani: unirle per le palme e
vedrai di sì fatti officiali. -piegare mano: tenderla per chiedere qualcosa.
quale segue il viso aperto. -piegare mutando, o facendo mutare, direzione,
dopo aver creduto, piegheranno. -piegare a male: tralignare moralmente. percoto
venivano a schiamazzare all'assemblea. -piegare ad arco: v. arco, n
. arco, n. 23. -piegare a destra o a sinistra di qualcosa:
che mi vogliono intero. -piegare il capo, la testa: reclinare il
di no a nessuna fatica. -piegare il collo: v. collo1, n
collo1, n. 11. -piegare il cuore a qualcuno: mostrargli favore
al ben ti vogli. -piegare il groppone: v. groppone, n
. groppone, n. 5. -piegare il passo, i passi: dirigersi in
sovente il passo / piego. -piegare la bandiera: v. bandiera, n
. bandiera, n. 7. -piegare la fronte: v. fronte, n
. fronte, n. 16. -piegare le ali: raccoglierle, per fermarsi.
quella e perde iddio. -piegare le gambe: v. gamba1, n
. gamba1, n. 19. -piegare le ginocchia: v. ginocchio, n
. ginocchio, n. 8. -piegare le mani: v. mano, n
, n. 47. -piegare l'insegna 0 le insegne: v.
insegna, n. 9. -piegare l'occhio, i lumi: rivolgere lo
ivi ricca la natura sia. -piegare l'orecchia: v. orecchia, n
. orecchia, n. io. -piegare l'orecchio, gli orecchi: ascoltare con
al mio cantar gli orecchi. -piegare mano: v. mano, n.
piedi e bocconi gittatici sulla terra. -piegare al suolo, atterrare, abbattere.
afflo- scerai il gambo. -piegare un oggetto, un materiale. d'
gli occhi a rispettarle. -piegare . d'annunzio, v-2-307:
delle grazie di sua maestà. -piegare a determinate esigenze stilistiche o classificatorie;
/ arrossì leggermente. -piegare . ovidio volgar., 6-717:
al vento e fortebraccio al mare. -piegare alla versificazione ritmica, tonica (una
gombito per evitar ogni inganno. -piegare sopra le coperte l'orlo di un lenzuolo
'l taglio la rota. -piegare obliquamente. cellini, 664: nelli
rompa il mio cor costante. -piegare ai voleri altrui; corrompere. ovidio
convoglio scantonò verso il nord. -piegare in una determinata direzione (un corso
gli occhi e ululava. -piegare innaturalmente il corpo. mattio franzesi,
gli argini nel basso polesine. -piegare un albero (il vento, le intemperie
non mancò di avviarsi. -piegare in una diversa direzione (un rilievo
ritto andasse sopra quello corpo. -piegare . soderini, ii-82: cresciuta la
strana bestia quant'era questa. -piegare , sottomettere al volere altrui con la forza