se s'era convertito bene. -perdonare , assolvere. savonarola, iii-108:
aspettando i colpi delle nostre spade. -perdonare . albergati, 319: postosi a
che si tenesse ragione. -perdonare la meritata giustizia: condonare una pena
levare ogni occasione di scandalo. -perdonare (un peccato). -anche: provarne
che un pane solo. -perdonare la morte a qualcuno-, sottrarlo all'
di foco m'à stinto. -perdonare . felice da massa marittima, 53
libri che l'han prodotta? -perdonare . porzio, 3-71: sprigionò anche
lo spazio di sei secoli. -perdonare . miloni, 1-168: erode,
d'arezzo rendendo loro pace. -perdonare un'offesa. chiaro davanzati, iv-18
rotti / d'un subito. -perdonare le offese: una delle opere di misericordia
dei modi di governo '. -perdonare (dio: i peccati degli uomini)
proposto, sebbene indarno. -perdonare un peccato, una colpa (con riferimento
di avvicinarmi e di sanarle. -perdonare e redimere il peccato. cavalca,
reggevano la somma delle co -perdonare un'offesa, un torto subito, abbandose
per sostentare le fatiche. -perdonare le colpe altrui. s. girolamo
grandino ne perdè la testa. -perdonare la testa a qualcuno: non ucciderlo,
. perdere, n. 61. -perdonare a qualcuno la vita: concedere a qualcuno