le nieghin, chiede almanco, -oro bianco: lega di oro con altri metalli
mille pesi aggiungono di menzogne. -oro di ventiquattro carati: purissimo. g
. -figur. eccellente, perfetto. -oro di coppella, argento di coppella:
. pertinente a una corona. -oro coronario: che le province soggiogate dovevano
un metallo o anche il vetro). -oro , argento filato: filo d'oro
io, questa libertà l'ho data a -oro io, questa terra l'ho lasciata
son fatti artificiosamente dagli alchimisti. -oro di miniera: oro zecchino, purissimo.
5901), col suff. aggettivale -oro , var. lucch. di -olo.
come oro liquido e senza forma. -oro di bologna: contenente una percentuale elevata
rosso per la vergogna. -oro in conchiglie: ottenuto da ritagli e cascami
ovvero la presenza di altri metalli. -oro di 24 carati, fino, pieno
su le panze secche dei nonni. -oro basso: quello contenente una percentuale
basso e argento basso. -oro bianco: v. bianco1, n.
. bianco1, n. 15. -oro di coppella: v. coppella, n
. coppella, n. 1. -oro di meta, oro di 23 carati:
e oro di ventitré carati. -oro rosso: che contiene una forte percentuale
all'uso a cui è destinato. -oro battuto: quello lavorato a martello e
le sottili foglie deltoro battuto. -oro filato: v. orofilato. -oro
-oro filato: v. orofilato. -oro tirato: ridotto in fili sottilissimi.
oro non si vede. -oro in buglione: rottami di tale metallo da
fanno libbre una di vinegia. -oro liscio: striscia sottile di metallo, usata
ricama o si tessono drappi. -oro matto: non sottoposto a lucidatura o
lascia l'oro senza brunire. -oro sodo: lavorato senza cavità, massiccio.
quell'oro di princisbecco. -oro francese: oreide. -oro musico:
-oro francese: oreide. -oro musico: v. musico1, n.
. musico1, n. 8. -oro musivo: v. musivo, n.
. musivo, n. 2. -oro pello: v. orpello. -oro
-oro pello: v. orpello. -oro pigmento, oro pimento: v. orpimento
oro pimento: v. orpimento. -oro stagnuolo: lamina di stagno con lucentezza
più prestamente dell'altre. -oro trigonometrico: denaro, tangente data per
altri settori della vita economica. -oro paramonetario: quello che non è destinato
linguaggio dell'informazione giornalistica). -oro sterilizzato: quello che ha funzione di
riducenti quali idrazina e formaldeide. -oro fulminante, tonante: sale esplosivo derivato
diaforetico, di grandissima virtù. -oro potabile', nome dato dagli alchimisti alla
d'oro, usata in medicina. -oro potabile di helvetius: preparato farmaceutico fatto
una sospensione finissima di tale minerale. -oro potabile dei poveri: zucchero e acquavite
disposizione simile a una scrittura. -oro nero: maldonite. -per estens.
di una forma * panùccio -olo (-oro in lucch.: v. panùccioro)
si conosce l'oro. -oro di fine paragone: oro fino.
.), dal gr. ilyjvéxo ^ -oro .; (v. penelope1).
. carta, n. 2. -oro pigmento o pimento: v. orpimento.
gocciole di acciaio potabile. -oro potabile: v. oro, n.
, perciò chiama fulmini. -oro di zecchino, oro zecchino-, v.