/ una non so qual donna. -oh ! ella è quella, / per quanto
diversi fini. grazzini, 4-58: -oh , guardate, egli entroe dentro di già
poco, i've ne prego. -oh ! tien le mani a te, presuntuoso
alleluia alleluia, e vogliamo rallegrarci. -oh , tu dirai, la chiesa non canta
e corruttibile ancora avanti... -oh se la terra fu, pure avanti
i-127): disse alquanto ammirativa: -oh , padre, che mi domandate voi
'l vino, / che costor mangeranno. -oh ! fusse questo / il maggior mal
che sarà felice quest'anno nuovo? -oh illustrissimo sì, certo. -come quest'anno
che non si usano più i cappellini? -oh ! due anni almeno. -e in
-e che? vi accordate anche voi? -oh se conosco sino io, che dite
: dimmi un poco come farai? -oh ! in mo'd'archetti, non è
1-1-85: e chi è lo sposo? -oh qui è dove mi cascò l'asino
-suoni ancóra, tu...? -oh , no -rispose la marchesa. -ho
giorno / un'ombra mesta ti scendeva -oh , un attimo! - / dalle ciglia
di grazia. cassola, 2-80: -oh nina, -disse vedendo anita. -sei arrivata
, ii-490: lei badava a ripetere: -oh vergine maria, cos'è successo?
loro; e circa a giocare? -oh , giocare poi,... giocherebbero
fa lo specchio? -signor sì. -oh vedetela là nel muro opposto, grande
espressioni piuttosto allusive o esclamative). -oh bella!: a denotare meraviglia,
, con una vocina brillante di riso: -oh prego, prego,...
di bisbigli: « avii sentii? -oh car signor! -a vii sentii? -o
, con una vocina brillante di riso: -oh , prego, prego,..
curvo con gli occhi a terra: -oh che bestia! oh che bestia! oh
il dici, come molti dicono: -oh ! io so * uno buono guelfo;
i-24: avvertite di non dir poi: -oh , questa cosa la disse il tale
: -un busto steccato, dice. -oh ! eccolo qui, i'l'ho indosso
dee., 3-8 (348): -oh quanto siam noi di lungi dalle nostre
, ella, alla fontana? -oh , spessissimo; -rispose la doretta -massime quando
un traditore. goldoni, iii-7: -oh ! in quanto poi a questa biscazza
impedimento canonico. nievo, 154: -oh cappellano amatissimo! come va la salute
giudizio universale. goldoni, ili-io: -oh , anche nella vostra professione vi sono
s'è scaricata tutta addosso alla lepre che -oh è vero! -capitombola, s'
e si vedranno delle acconciature stupende. -oh ! sì; si vedranno le solite
fagiuoli, 1-3-133: oh arsiglio carissimo. -oh ecco il resto del carlino; ora
, può essere che ci vediamo. -oh ! che l'avrei tanto a caro
, sapreste 'l voi? -oh dio! non mi sovviene. -orsù,
le maschere / gnene levassi su. -oh , ser guamacchera, / far le caselle
19-37: -che cassetta dì tu? -oh la cassetta / delle gioie, che sta
con lumiere. bibbiena, xxv-1-44: -oh ! tu hai ben pensato. per amor
per amor suo porterei e'cestoni. -oh ! oh! grande ardire costui ha.
la tua padrona è di umore stravagante? -oh lei sì ch'è particolare in questa
fo. gli ingannati, xxv-1-350: -oh ! possonsi accostar le labbra senza il
questa cifera. grazzini, 4-267: -oh , è cotesta grammatica? -messer no
cinghiato bene. gli ingannati, xxv-i-332: -oh clemenzia avventurata! -oh bestia mal cignata
, xxv-i-332: -oh clemenzia avventurata! -oh bestia mal cignata! -oh latte ben
avventurata! -oh bestia mal cignata! -oh latte ben contento! -oh capo pien
cignata! -oh latte ben contento! -oh capo pien divento! d'annunzio, iii-2-361
voi mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore! fogazzaro, 5-151
che è con mia figliuola? -oh ! noi sapete voi? non è la
g. m. cecchi, 18-35: -oh io intendo adesso / per quel che
io non gli ho in sul contratto. -oh , eccoci / sul colatoio. -
che all'altare. nievo, 154: -oh cappellano amatissimo! come va la salute
si mova? monti, x-2-11: -oh mio lorenzo! -oh borda mio!
monti, x-2-11: -oh mio lorenzo! -oh borda mio! -fur dette / queste
vo'le rivegghiate, e spesso. -oh dio! -ti dia nel collo. venga
di tanto male. lorenzino, 106: -oh ! 2-518: può accadere [l'
poco scrupolosi. firenzuola, 725: -oh , io credo aver fatto il bel colpo
lo storione? -e que'rispose: -oh , credevatelo voi avere? -certo sì.
mostrati compiacente. goldoni, vii-1064: -oh ! se non fosse perché, perché.
f. frugoni, xxiv-922: -oh ! -proruppe quegli, sentendone il calpestio,
stesse parole. panzini, ii-392: -oh , bello! -esclamò aquilino, compreso
porta. guarini, 296: -oh pessima finestra! fu cagion ella di tutto
g. m. cecchi, 255: -oh ! fava! io dubito / ben
punito. guarini, 182: -oh dolce con l'amante esser tradita! /
ricordo che noi siam d'agosto. / -oh , i'non sto sottoposto, /
: -non ne ho mai saputo nulla. -oh signora mia, si coprono apposta queste
/ gli ho io da dare? -oh ! sta ben: promettetegnene. / una
. -se dai ragione a uno, -oh va là che l'ho trovato buono
f. d'ambra, xxv-2-330: -oh guarda cosa! come gli è fantastico
mai non fanno. panzini, i-310: -oh sì, signora, le siamo tanto
casa come se non ci fossero. -oh , e'conteranno come voi dite sicuro
esplorando il periodo critico della sua febbre -oh quanto t'avrei veduto ridere e moralizzare
a levar le pignatte dal fuoco. -oh perché? -per poter desinare; altrimenti bisognerà
, ecc. collodi, 414: -oh , sorte, sorte! -diceva essa,
figliuolo, sapreste 'l voi? -oh diol non mi sovviene. -orsù, non
mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore! bartolini, 15-172:
una bell'ora questa da incomodarvi? -oh ! incomodarmi? quando vi ho sentita
rinserri: io forse... -oh madre 1... / custodirlo giurai
puntano di sulla soglia. dalla teresina. -oh oh! questa gattamorta! à la dama
-seguitò a dettare il raceni. -oh dio! -sbuffò la barmis. -quell'onestà
etnografia e di statistica. -oh degnazione! gran degnazione! troppa degnazione
f. galiani, 2-144: -oh bella! / e che solo dovea per
infra uno mese / senza fallo? -oh ! sta ben, tra quattro giorni
in balìa. caro, i-252: -oh dio, che sento io di mia figliuola
in luogo mio a vendere la legna. -oh ! quando io sono deputato, non
l'amassi, non desidererei di sposarlo. -oh , oh, mi fate rider davvero
e vuol irsi stasera con dio. -oh cotesta è dessa! -essere, parere
e rammenta, / nel giovinetto studente / -oh vigilie severe, / limpide angoscie,
il cor disserra, / dissi: -oh stupori due belle destre unite / simboleggian
queste mie fatiche. goldoni, iii-48: -oh , oh, oh, questa è
mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore! pascoli, 571:
crepacuore. bandi, 221: -oh dio! generale, -esclamò letizia -
comandato. -al ripostiere nostro? / -oh questo no; dice che costan troppo:
: -quanto avrà? diciott'anni? -oh , sono ormai venti. -..
dato avvenimento. fagiuoli, 1-5-106: -oh l'enno nuove cattive d'avere a
ho io. grazzini, 4-18: -oh , parti tu però così tosto? -domattina
g. m. cecchi, 74: -oh ! perdonatemi, / ché il contento
regalo per la mia beneficiata. -oh ! -è bello, non è vero?
su certe occhiatine pietose e disarmate: -oh non si può! -disse col
dei vetri rotti esclamava con istupore: -oh diavolo! son venuti i ladri?
quel caro tuo bastianino dell'anno scorso. -oh per questo poi ci discorro ancora,
ma se vi dispiacesse... -oh dispiacermi! perché mai dispiacermi? andate
anzi sarebbe il mio divertimento. / -oh ! troppo bono! allora...
g. c. croce, 237: -oh , questa è una cosa che la sanno
g. m. cecchi, 21-19: -oh e'non parrà credibile, / che
che la dogana fidi a casa. -oh tu / non debbi esser andato mai
una dogana. fagiuoli, 1-5-286: -oh ella non averà avuta questa fortuna;
che io non l'abbia procurata. -oh in quanto a in casa mia, la
muta nome. nievo, 3-68: -oh , il cavalier terni! -esclamò egli.
g. m. cecchi, 20-27: -oh è ei però / sì gran male
morale o intellettuale. nievo, 780: -oh sì! -rispose ella sorridendo mestamente.
g. m. cecchi, 20-7: -oh non sa'tu / il proverbio del
che farvi se siete povero di spirito! -oh che eresia! - sciamò una vecchia
lo coglie, non gli gioverà dire -oh ! io sono uscito degli efebi.
qui; datemi voi i danari. -oh come sono eleganti! dono di qualche
g. m. cecchi, 74: -oh ! perdonatemi, / ché il contento
è la più bella di tutte. -oh perché, madonna?, replicò un
pur ottenuto il mandato contra tindaro? -oh ! questo s'ebbe e fu dato
l'esilio romano. pratolini, 3-220: -oh , questo non mi consola -essa
dolci e leggiadre. goldoni, iv-457: -oh caro signor ottavio, non vi scambierei
po'da esser messo tra'nonni. -oh dove vi volete vo'mettere. -tra'garzoni
hai mai dato dell'israelita. -oh bella! che male ci sarebbe
dire che mi guardi così seria? -oh , nulla, nulla! -e tornò a
altro vii uomo. ariosto, vi-518: -oh ! che la cassa arrecano, /
ii-2-529: -ma perché t'eri fidanzato? -oh bella! perché m'ero innamorato!
confusa. dossi, 149: -oh che riso e fagioli! -esclamò. -venga
-aspetta, ella mi chiama. / -oh ! e'sarà il buon mogliardino se /
xxi-1-74: -le femmine sono mutabili. -oh ! oh! oh! non sono
se'una fraschetta, una fanfàna. / -oh ! nella pacienza tu mi gratti.
ho cucito tutto da me... -oh , oh -furono gli uomini a dire
impallidiva. bocchelli, ii-378: -oh se sapessi quanto invidio la tua valida e
ottenuto il mandato contra tindaro? -oh ! questo s'ebbe, e fu dato
- le femmine sono mutabili. -oh ! oh! oh! non sono tutte
firenze. gli ingannati, xxi-1-223: -oh ! vói mancar della tua parola?
sei giuli. / -cacasangue ti venga. -oh pensa come / io arò dieci scudi
qui; datemi voi i danari. -oh come sono eleganti! dono di qualche
g. m. cecchi, 18-9: -oh fazio. / -fazio sì, e vorresti
benché greci. fogazzaro, 4-224: -oh ! -fece violet come se non potesse prestare
voi mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore! svevo, 3-582
ha ella dati a la letterina? -oh , più di mille. -fegatella, ghiotta
la mia, v'assicuro... -oh , la vostra sarà la fenice,
,... incominciarono a dire: -oh misere, oh sciagurate, dove semo
vorreste altro da lei? -l'animo. -oh diavolo! che gli vogliate cavare il
ma perché t'eri fidanzato? -oh bella! perché m'ero innamorato! palazzeschi
riprovevole. goldoni, vii-1201: -oh che figura! non ve l'ho detto
sciamiti. / -sciàmiti fiori? / -oh signor no, no; sciàmiti /
teco lamentati / quanto ti par. -oh dio! che rimedio / sarà il nostro
la sua vita, incominciarono a dire: -oh misere, oh sciagurate, dove semo
andate ad asfu? -sì. -oh , che fortuna, ci vado anch'io
g. af. cecchi, 18-8: -oh guarda / che tu non pigli una
ben trovato. -ben venuto. -oh , voi rispondete freddamente; io vi son
. f. galiani, 1-109: -oh dio! socrate primo, / senza cercar
, moltitudine. chiesa, 5-202: -oh , povero giovannella! e chi avete
me stesso, -diceva tra sé sospirando. -oh che bestia! mi son lasciato condurre
corteggiatore. aretino, iii-61: -oh che stratagemma. -noi sfocheremo de'maggiori
scudi / -diss'io a lei: -oh quanto tradimento! / quanti gani stan
uccello). pirandello, 5-19: -oh , rocco! -esclamò con la barbara
fare il mazzolino dalla tere- sina. -oh oh! questa gattamorta! à la dama
quali aggrottavano le ciglia e gridavano: -oh ! oh! brancati, 3-236: i
224: dicea fra se stesso: -oh sciagurato me! dove sono a questa
ferri di bottega. -non colse. -oh / tofano; uh, ghieu, tu
l'aveva venduta, e diceva: -oh , tu m'hai levata la mala
ha ella dati a la letterina? -oh , più di mille. -fegatella, ghiotta
casa muovermi, / senza un quattrino? -oh ! cotesta è la giuggiola! /
avermi fatto ridere alle sue spalle. -oh che magnifico giullare è costui! -
g. m. cecchi, 19-37: -oh / quella giustizia non arriva.
mia. alfieri, 6-18: -oh bella! che mi narri? / -non
eglin, babbo?... -oh ! codeste son gonnelle di ferro, che
: -e per qual motivo ci sta? -oh , è meglio ch'io me ne
voi non intendete anche i miei. -oh , è cotesta grammatica? - messer
ogni fior. d'annunzio, i-4: -oh , allah è grande...
di quella già cavatone / ero stato. -oh ! gli ha tro = di etimo
?... /... -oh misera! un di quelli / che
amante... / gridò forte: -oh me, giovane, guarti, /
mia, già i'venivo a trovarti. -oh diamine!; ecco guasta- cavoli.
me si risponda. oddi, 1-82: -oh ohh? a schiave volete dar fede
-credete che sarà felice quest'anno nuovo? -oh illustrissimo sì, certo. cantoni,
-che hai, eh? che cosa? -oh , ho una grande malinconia! soderini
il lettore. codèmo, 71: -oh ! povere mamme!... tutto
; ch'e'possa dilefiare! / -oh , io gli posso far poco servigio:
ad ascoltarlo. giusti, 14: -oh , caro figliuol mio, l'onor lo
io mai?... -oh vecchio impazzato! fagiuoli, 1-2-84: -sarai
, 7-111: dice il cor: -oh almeno il cuscinetto / fossi, ove
: al crudo padre / sottratti. / -oh donna!... ell'è
famiglia, avrà dei bambini... -oh sì, bambini... l'
volevi tu, ch'i'facessi? -oh si! ora / il dirlo è proprio
incerti nella casa dove tu servi? -oh sì: e qualche volta sono considerabili
ancora / è spiritata? -certo. / -oh senti incetta! forse ch'i'non
mi disse, per reagire * al mio -oh , molto umiliato! - individualismo:
di un grido alto e sdegnoso / -oh amore, oh giovinezza, oh vita,
condotta). oddi, 2-40: -oh età infame, oh secolo vituperoso.
soliloqui sulle carte. cassola, 2-322: -oh , senti, marco, -insisteva l'
f. d'ambra, 28: -oh fate a mio modo. menatemi qui
per ingrazionirsi silia di nuovo). -oh , per me, alla fine,
sedici aprili. tarchetti, 6-i-228: -oh sì, sì -disse la fanciulla abbracciandomi
insultatore o indifferente, no: vede -oh vede, conosce un amico -buonvicino. de
d'intonazione beffarda. cassola, 3-85: -oh , ecco lidori, -disse bube con
g. c. croce, 237: -oh , questa è una cosa che la
iii-42: -iddio ti mantegna ghirigoro. -oh guarda bello introito, che è stato questo
per mezzo alle due scotte! i -oh issa! ferma! su! savinio,
cheti. d'annunzio, 4-i-62: -oh , vous arrivez bien tard, sakumi!
/ e di gemente misera colomba / quale -oh mio dio! -fa strazio. e
-è sano egli e'figliuoli? / -oh sani come lasche. lippi, 3-39:
più in medicina. nievo, 236: -oh , se volesse consentire a laurearsi!
pezzi e poi gli abbrucia, / -oh ! a codesto sì fu legatorio!.
stia gravissimo. / -anzi troppo leggiero. -oh , tu mi strazii! crusca [
. ché io ho la lettera, -oh se voi avete la lettera, io sto
fermare / qui in firenze teodor? -oh ! molte. / l'occasion di questa
! / serrabozze alle marre e fuso! -oh leva! / oh serra! -or
fermare / qui in firenze teodoro? -oh ! molte. / l'occasion di
m. cecchi, 1-1-376: -oh , padrona mia, come abbiamo noi fatto
ci può aver condotta questa femina? -oh sarà stato il vostro polito, ché questi
/ -io torrò cecco... / -oh ciapin! lima lima. salvini,
mi dichi! ma sarà vero? -oh , che ne dubiti? senti: ma
cosa l'essere innamorato? -pessima -oh lei non lo è tanto volte più di
indegna / chi mie nozze ricusa. -oh che garbuglio! / -fatevi pur onor del
sopraggiunse coniglio mannaro, in persona. -oh ! fece colui! - si parla
hai l'animo inchinato al vizio: -oh , ella è la mia mala legge
lorenzino, 85: -addio. -oh ! e'mi si è levat'una macina
a poter buscar per innazi. -oh madesì! la padrona all'amore e noi
ai poveri. bacchelli, 1-iii-30: -oh , oh, -disse... sarcastica
. filippo lo svolse con circospezione. -oh ! che pensiero gentile
il maestro guardò stupefatto il brilli. -oh , maghetto maghetto, vuoi tu placare
sacchetti, 147-132: quelli dicea: -oh ! tu non le porti [le
: -ti amo, -fece lui spazientito. -oh , no bubino, non così.
perirono? c. arrighi, 95: -oh i gran segreti davvero! -sciamò
- traffico? in che traffico? -oh , me lo chiedete? la popolazione lo
dicon ellon nulla / della camilla? -oh manca? e come va, / e
. -quanti anni le dài? -quaranta. -oh ! trentacinque al più. -mettiamo trentacinque
l'ho subito mandato a riverirvi. -oh quest'è un altro par di maniche:
guanti, che starete com'una perla. -oh razzi, 8-56: la natura di
ragazza, senza pensarci un attimo. -oh ! che maniera! -sciamò sganzerla.
mani giunte. di giacomo, i-589: -oh ! mio dio! -balbettava la vecchietta
g. m. cecchi, 289: -oh ! sta certissima / che questo fia
ma e'bisogna andar più là. -oh ! reggami / tanto tra mano che messer
questo mantellone chi diamine è? -oh ! questi è arlecchino, vestito da servitore
distante). capuana, 15-97: -oh ! oh! e la prosa del leopardi
d'egisto in traccia... / -oh madre! / già ti martira il
d'essere martirezzata per cristo dicendo: -oh ! se fosse uno podestà in fiorenza
g. m. cecchi, 1-1-31: -oh che ènno le maschere? -cose di
-e che cosa dite del lucemburgh? -oh quello è il giardino dove vanno a
60: talor meco ragiono: -oh , s'i'potessi / gioir del
, guaritrice. fagiuoli, 1-6-355: -oh ! c'è appunto la menica del-
mellone '. dolce, xxv-2-290: -oh tesoro de li tesori! volto di
-va', emendalo, -elli dice. -oh , io l'ho fatto il meglio ch'
con meglio. betussi, xliv-109: -oh , di quante circostanzie ha bisogno questo
il suo desir sia tale? / -oh mentecatto! ecco, tu chiedi pur quella
per qualche atto o fatto. -oh meraviglia! che meraviglia!: a indicare
mercanteggiati. orioni, x2- 51: -oh io -seguitava -ho sete di amore; io
sicura. d'annunzio, iv-2-594: -oh miseria! -esclamò volgendosi agli amici che
mezzo. oddi, 2-55: -oh signor lelio mio bello, siate il ben
la chiamo / così per vezzi. -oh ! vedete, compare, / se la
, 4-18: -quando? -fra mezzoretta? -oh questa sì ch'è bella. leopardi
che miseria! d'annunzio, iv-2-594: -oh miseria! - esclamò volgendosi agli amici
esclamazione. de amicis, xii-274: -oh che gioia di donnina! oh che
. 1. nelli, iì-37o: -oh che maniera di vivere è questa?
vista. g. gozzi, i-i6-ro7: -oh quanto è maravigliosa la condizione del vostro
, tu, capriccio, suggerisci: -oh sì! alvaro, 13-150: sentivo
subito da quella casa... -oh sì! e perché non farsi monaco
io non intendo uesta parola. -oh diacine! non sapete che deriva
cavallo). aretino, vi-23: -oh , che rabbiosa bestia è quel cavai
la pianta. cassola, 2-500: -oh ! chi si vede. -non ce l'
le mosche addosso /... -oh quella fia / la mancia per me,
di venire / ad impalmarla stasera? -oh ! sì presto? / -o non sapete
matrimonio. bevi anche tu. -oh , tu motteggi cosi! -con uso
-gli armeni si fendevano gli orecchi. -oh , tagliavanseli come si fa a'mucini
di furore ed esclamò: -oh ! quell'uomo! quell'uomo!.
lattiere. a retino, vi-24: -oh , che rabbiosa bestia è quél cavai
bei giovani dalla pelle tirata... -oh , che ti graffi l'orso!
lo scaccieresti? cantù, 1-274: -oh , si sa bene che hai l'
l'esilio. codemo, 42: -oh ! per questo, -lo interruppe rocco,
immutabile. ariosto, 27-117: -oh feminile ingegno, -egli dicea / -come ti
suo sapere e sposa e vita. / -oh ciel! che narri, asteria?
che voi / l'avevate cacciato. -oh , tu dicevi / poco fa che egli
cento siti. alfieri, 12-277: -oh oh! e il vostro vecchio, quando
poco: dove fu capitano cotesto galantuom? -oh , oh, non lo trovarebbe la
, fingere /... / -oh nequissimo! d. bartoli, 1-4-35:
, ii-14-7: mi guardano e pensano: -oh quanto saria meglio mangiare costolette come fa
tedesco, di che genere è? -oh bella! neutro! -e dunque!
figlia teresa a gelsomini... / -oh , tante grazie! (dieci
la festa al ragazzo -poi disse. -oh nodavvéro -la mamma rispose. idem,
-avvinta sei / di nodo maritale? -oh dio! pur troppo. d'azeglio,
g. m. cecchi, 1-2-240: -oh io son diventata un'altra? /
: -io non ebbi mai moglie. -oh chi è quella / poveretta che sta
cara. d'annunzio, iv-1-20: -oh , elena! finalmente. era in
di piacere. pavese, 7-84: -oh è cadetto. -e restò lì seduta e
scendendo con una cesta di panni. -oh , cara! vieni, vieni, -e
, che ha tolto la lucrezia. -oh io l'ho molto ben caro. fagiuoli
, 719: -buona sera, messere! -oh , eh, eh! - non
. i. nelli, i-346: -oh , tu te la ridi? -signor sì
remolo, chi ha remolo? - / -oh lì, oh! oh lì,
. i. neui, i-346: -oh tu te la ridi? -signor sì,
ombrate e corte. bacchelli, 1-ii-343: -oh , -disse il vèrgoli con un compiacimento
, 2-19: -co'piedi in culo? -oh , m. barbogio, se non
si è detto. -che cosa? -oh , il segreto a te non ti fa
/ il seno palpitante tra i veli -oh misteri divini / di voluttà - guardavati
che t'è ordito addosso. / -oh io dubito molto, a dirvi il
penitenza di 'contentare all'orecchio '. -oh ! no, no! si rifiutava
. biondo, xlv-104: dicevano: -oh che trecce e bene ornate d'un scuffiotto
-anche i matti? -signore sì. -oh che valentuomo! -i pa- raplitici,
, 1-3-375: -lisetta ti vuol bene? -oh se n'avvedrebbe cimabue, che conosceva
g. m. cecchi, 19-13: -oh questo è l'ostico / boccone. -
paesi; i'non parlo di moglie. -oh di che dite buon prò? monosini
è stato ammazzato? -quel prepotente. -oh santa maria, che sconquasso! -chi
: stoldo malefici / ho a dir. -oh tu sei un paladino! / tu
intenzione di attaccar paniaccio con lui? -oh , serpina, t'ho pur detto che
d'aver scambiato bottega e poi: -oh ! già che son qui; quant'ho
. 1. nelli, ii-166: -oh io che ho detto quel che sapevo e
aria un odore papalino, signora? -oh sì, oh sì! lo senti,
-anche i matti? -signore sì. -oh che valentuomo! -i pa- raplitici,
son disposti... gli amici? -oh che! ti pare! pirandello,
? -giusto di poch'ore... -oh lo vedete? vi pare, che
ne scordi, mi raccomando. -oh ! si figuri! e passava l'intonso
1-ii-283: -traffico? in che traffico? -oh , me lo chiedete? la popolazione
che i matti? -signore si. -oh che valentuomo! -i pa- raplitici
cavalieri che favorissero mia moglie... -oh , questa sì a castelbuono farebbe ridere
m. cecchi, ii-43: -oh ! io are'voluto / vederlo [il
in fé di dio. toccategli. / -oh , come son ben sodi! -non
il cuore de la vergine / cacciatrice, -oh lietissime / stragi sonanti lungo i fiumi
patteggiamento ci sarà pur stato. (-oh , sì, questo è sicuro. calvino
pelo. baldovini, 2-1-7: -oh canchero! non sono / qui per dire
. f. d'ambra, 67: -oh dio! riconosco l'aria; /
penitenza di 'contentare all'orecchio'. -oh ! no, no! si rifiutava!
-tenete in voi, di grazia. / -oh ! mi dubito / a questa volta
cassola, 2-482: nino disse: -oh , io il valzer non lo voglio
lo impedì dieci pertiche lontano con un -oh ! -di sorpresa e di piacere. de
vinti in sì importante lite? / -oh l'ha fatto giutuma: monna sì,
io so fare delle piatanzine gustose. -oh che piatanze, condìe dall'amor, dalla
7-2-4: -e 'l piatto poi? / -oh ! piatton tanti fatti. -di che
non necessarie. capuana, 14-95: -oh , bravo zi'santi! era un pezzo
buon vento? cartaio, 1-14: -oh ! buon dì, coltriccione. -addie;
a dietro. / -cose lunghe. -oh ci fusse pur il pieno / per
e maraviglia. oriani, x-24-16: -oh ! gennaro! -esclamò vedendo il vecchio
/... /... -oh dio! / quel megacle che pingi è
/ e di gemente misera colomba / quale -oh mio dio! -fa strazio. angioletti
giovane povero. tronconi, 2-47: -oh ! una posizione agiata, onorevole..
proprio bene. bacchetti, ii-197: -oh dio, -gridò la vedova pizzicata dall'
l. strozzi, 1-148: -oh che bella ponzata / si debbe allor
: -vi piacerà dunque il boulevard. -oh sì, moltissimo... vedere una
tono affettuosissimo, baciandolo più volte: -oh il mio tesorone! la mia fontana d'
altre brutte parole. mi spiega. -oh , che porcherie! pavese, 7-58
essendo novizio. goldoni, x-556: -oh razza porca, la vogliam finire? /
mano un porro per una cipolla. -oh bisogna che sien fini bene per tarmici stare
, / ma non già il cervello. -oh non sa'tu / il proverbio del
. / -già sul margin fiorì. / -oh gran forza e virtù! / -eccol
cento. / - oh vaghezza! -oh portento! c. i. frugoni.
voglio esser ubidito in qualche modo. -oh , oh, oh! tu ci hai
signori? -chiese il pizzacarino saputo. -oh ? vorreste tutti poveretti? -vorrei i
son miti le pretese! - / -oh sposerei ben meglio un povero borghese!.
m. cecchi, 438: -oh ! mi dubito / a questa volta di
-sostant. manzini, 7-188: -oh , la psicologia dei precoci! -
: bambolin mio, abbraccia il nonno. -oh , voi faresti rider le predelle!
nella vita. gozzano, ii-341: -oh ! sposerei ben meglio un umile artigiano
lo incitò a principiare, esclamando: -oh ! ma com'è maldicente! com'è
? -poco meno di cento scudi. -oh cieli! quanto ci profitterebbero presentemente!
viii-760: -voi siete innamorata in crespino. -oh , per me ha dello spirito che
pia. r. sacchetti, 1-409: -oh ecco reroe, saltò su a dire
una bella casa, -dissi io. -oh , è ancora provvisoria, - s'
, dice buono, pruuh! -oh , ci mancavi, tu fregnagnuola. -oh
-oh, ci mancavi, tu fregnagnuola. -oh , tu hai il bello scopietto!
? -alla pulita. berni, 18: -oh tu sei bravo! -alla pulita.
adozione / di aldobrando. -a disfarla! -oh , qui sta 'l punto!
del caffè. pirandello, 8-1031: -oh , eccovi, finalmente! -il ros-
sangue. giuliani, ii-385: -oh , che vuoi fare con cotesto pennato?
. lli acostava, ella dicea: -oh , tu mi putì d'olio -;
la mano, e cascarà il cociore. -oh oh, l'è de le fine!
del corpo? pirandello, 7-208: -oh , ma tu che hai? sei funebre
g. m. cecchi, 1-1-294: -oh padrone, eccolo. -levianci via.
non se'mio debitore di cosa alcuna. -oh , io non voglio altro che cotesto
, 60: talor meco ragiono: -oh , s'i'potessi / gioir del mio
, cos'è, monna vocaboliera? / -oh ! la roba, che l'uom
/ quel gran ragù, cui vigilava -oh dio! - / con baionetta in canna
fattezze rare. pirandello, 1-i-82: -oh signorina bella! come mai? qua
g. m. cecchi, 1-ii-275: -oh i'credo / aver trovato il modo
-presto, rasetta qua questa cappa. -oh è imbrattata: sarà meglio ch'io
e lasciarmi ogni cosa a vanvera? -oh per quest'io le volevo anco tutte
chi sono, e non opporti. -oh dio! / sai che partendo a me
e sì li parlava / e disse: -oh cavaliere, prendi conforto.
1-3-133: oh arsiglio, carissimo. -oh ecco il resto del carlino; ora
. cicognani, v-1-498: -anch'io? -oh ! te.. -e mi lasciò
nulla, se voi vorrete. -oh , voi mi avete tutto riavuto, ma
a uscir di questa casa, ruffianaccia. -oh caro magnifico messer, credetemi sopra la
/ star chete per lo meglio. -oh ! toit -oh! seguita. / -la
chete per lo meglio. -oh! toit -oh ! seguita. / -la livia lo
serve il caffè col suo bel tovagliolino. -oh , che bei ricamini. savarese,
in tasca il fazzoletto... -oh che storia! che storia! -esclamò l'
permetta di dirlo. pratesi, 1-120: -oh dolcetta! che nome curioso! oh
k, per i finia. / -oh questa sì ch'è inusitata e strana!
. 1. nelli, ii-289: -oh lei che ci va ogni sera? -o
questa veste? -benissimo, certo. -oh , come mi rifò io di questo
rifò / di questa gita del barbiere? -oh ! voi / parete un altro;
/ dond'io avessi la bambina? -oh credilo? /... /.
casa propria. beolco, 833: -oh , gran fallo sarebbe cossi dolce compagno
si rimpiatta. magalotti, 9-5-293: -oh , zio mio, sì, ma si
faldella, ii-2-329: garibaldi aveva detto: -oh ! insomma bisogna vincere! -aveva insegnato
, collimare. piccolomini, 8-237: -oh dio! com'era 'l nome di quel
si rincorò. codemo, 96: -oh ! signor guido! -proruppe -siete voi.
contro di te. -mi rinneghi? -oh , compiangimi. non so, non so
di pugni. d annunzio, iii-1-841: -oh , oh, attaccate riotta? -
: -e che riparamento faceste voi? -oh , qui sta il punto! quel frate
, hai mai fatto niuno inganno? -oh , sì -male hai fatto: or
il cuore de la vergine / cacciatnce. -oh lietissime / stragi sonanti lungo i fiumi
. i. nelli, iii-314: -oh , signor terenziano, faccia degni ancor
infatti scendendo con una cesta di panni. -oh , cara! vieni, vieni,
). de amicis, i-136: -oh caro, caro! -proruppe carmela appena
-volete voi sgustar queste signore? / -oh date carte date, date, date.
e ritrovi. alfieri, 6-198: -oh ! tutta notte / non ho chius'occhio
bottegai. goldoni, ii- 1090: -oh , questa è più graziosa! volete andar
di uso comune. codemo, 240: -oh ., bella... che
allora sarà finito tutto!.. -oh no?., cosa ci ha da
loro volto romanzesco. landolfi, 16-20: -oh povero amico! -brava. -perché?
po? -chiese mettendosi in cammino. -oh , rompe dove men si pensa.
e robe. goldoni, viii-820: -oh , andate a prenderlo, andate subito,
soavi ammorbidisce! giuliani, i-309: -oh , dimmi, quella tua nuora ha
chi gli è proibito dalla legge? / -oh ! se un tratto tu ne pappassi
due parole: risolto no maritarmi. / -oh monsieur lass amabile, quest'è ben
ch'io dica?... -oh , gli è rullo da vero! gherardini
/ bramo, spero né cheggio. / -oh che mstico amante! / se 'n
stare nel forziere desto o adormentato? -oh , salatissimo quesito! caro, 12-i-134:
sp., 26 (447): -oh che sant'uomo! ma che tormento
d'amore [tasso], 74: -oh , oh, mi ricordo un'altra cosa
nemica, sarcastica. bocchelli, 1-iii-30: -oh , oh, - disse..
che coficorreno al far della imagine. -oh ecco, li sborso. avete speso
iii-960: -sastu cossa che xe marìo? -oh , se lo so. è quella
dura della vita. bacchelli, 18-ii-120: -oh madre cara, non ti supponevamo così
santa maria. piccolomini, 2-31: -oh questo è il bel punto! e
1. nelli, ii-127: -oh no, rattoppa mio, non mi abbandonare
che il marito le impedirà di cantare? -oh se prende questo, v'assicuro che
bientina, 9: -ha tu figliuoli? -oh oh una stiattata. - che
che voi non fate dei vostri. -oh tu ti sei fregata! tu te 'l
il fesso comincia una predica.. / -oh ! uno schizzatoio! 2.
. m. cecchi, 1-2-232: -oh questo è il pazzo sciloppo! -e'non
dì, ma vestito da donna. -oh , non ci era egli altro modo che
, dice buono, pruuh! -oh , ci mancavi, tu, fregagnuola.
, ci mancavi, tu, fregagnuola. -oh , tu hai il bello scopietto!
quanto m'accenna. / intendete? -oh che segrenna! del casto, 1-185
ogni diligenzia di non toccare i conventi? -oh , mille volte! e so mi
intendere con bella maniera che sarebbe stato opportuno -oh , soltanto per riguardo alla sua salute
che tutto fa a modo vostro. -oh sì! di questo poi me ne posso
in fé di dio. toccategli. / -oh , come son ben sodi! -non
: -me l'hai da dir sicuro. -oh quest'è bella; / non son
acido solforico per sostituzione di un gruppo -oh con un anione inorganico o con un radicale
acido solforico per eliminazione di due gruppi -oh . -cloruro di solforile-, liquido
siamo in una camera dell'osteria della posta -oh dio! una giovine onesta sopra d'
. i. nelli, ii-173: -oh oh! che entreresti in bestia da vero
? siam pure amici: ricordatene. -oh via, passiamola sotto banco in grazia
che ci era come una stalla. -oh va'su: / lascia un po'stare
« hop! di lei? -oh , questo poi no. rosaura deve esser
quadro del sacro cuore di gesù? -oh ! quella lì fu una mangeria dell'arcivescovo
: - qual colore scegliete? -oh , il colore rosa. / -color di
vorrà che io vada al teatro. -oh sì, sarebbe questa una stiticheria madornale
bisogna aspettare lì, buoni buoni. -oh , l'è lunga la storia1!:
che venga dal taglio di vita. -oh , oh, in quanto alla vita,
ho orrore. bacchelli, 10-248: -oh , povero italiano! -macché italiano!
4-361: -eccovi la metà della medaglia. -oh guar lamenti dei secoli,
smenticar non so gli amori! / -oh , nipote, hai mali modi: /
vi serviremo. -almeno giuocherete con galantuomini. -oh via, vogliamo fare un taglietto.
l'aria. golaoni, v-207: -oh , tutto quel ch'è in tei guardaroba
insino a casa il tentalanime... -oh ! iddio sa il mal che gli
-perfido, son rosaura da te rapita. -oh meschina me! che sento? -
carte. i. nelli, ii-166: -oh , a saperlo del collo che lo
-si chiama dal francese: 'tirabusson'. -oh che caro tirabusson... me
. cossa gh'ala d'investio? -oh , poco! a riserva d'un bel
più d'aprir la bocca? / -oh ! piero è armato, farà molti scorni
/ non escan di tue mani. -oh , sia tranquillo: / eccole qua.
foracchio pelle pelle. lanci, 3-43: -oh co- m'è uno eccellente in tristizia
il famigliare, ragionando che essi -oh ! essi non abbandonano -convertendola anzi in
bisogna ca stiano sotto a nui. -oh , che sensi diabolici! -tropoloici, buoi
grandissima considerazione. goldoni, v-274: -oh milord ti saluto. / pensavo a
. g. rosini, 3-iii-171: -oh ! qui da me poi si fa alla
satira non gli dir nulla per ora. -oh , signora no. (questa ha
/ così si levi il volto. -oh che bel turlulù! riccardi di lantosca,
/ - tu vuoi dir in vulgare. -oh , egli è tutt'uno. de
oggi così. / -sarà astrolaga. / -oh ! qualche ubbia. redi, 16-iv-194
, xlvii-276: oh venenoso male, -oh furia amara, / oh fatica per fama
'vino'è scarso a tante piaghe! -oh come tutto mi lusingava a protrarre il
g. m. cecchi, 1-ii-148: -oh , quel meschino / si morì bene a
nobile, più sublime d'un librettino -oh ! veramente umile e alto - che
, cos'è, monna vocaboliera? / -oh ! la roba, che l'uom
, 1-1-226: senti l'alito. -oh buono! ha avuto quasi / a voltarsi
fatto: 'pel marito che piglierò'. -oh che ti crederesti ch'io volessi star
/ non ci ragguaglia di niente. -oh ! eccola. / ell'arà auto negli