ricurvo e fatturato ai gorghi. -offuscato (dalla nebbia, dalla caligine).
a poter entrare nello stretto. -offuscato , ottenebrato (la ragione, l'intelletto
mettendogli il sale sulla coda? -offuscato , annebbiato (gli occhi, lo sguardo
di voci che s'intrecciavano. -offuscato , velato, spento, attonito (lo
forza nel suo operare. -offuscato dal peccato. bibbia volgar.,
, sfumato col giallo. -offuscato , velato (la vista, gli occhi
invischiate e ormai intorpidite nell'agonia. -offuscato (lo sguardo, l'occhio, la
occhi lacrimosi ripetè gli adii. -offuscato dal pianto (lo sguardo, la vista
fiati, di brume mattutine. -offuscato , annebbiato (l'occhio, lo sguardo
vegga il fondo macchiato. -offuscato , velato, oscurato. galileo,
morti già ne'bassi lidi. -offuscato . panzini, i-615: nel salottino
corpo de'pianeti si volge. -offuscato dalla presenza di impurità (il vetro
nella maniera che fa il sole. -offuscato , macchiato. s. maria maddalena
nuda come un inferno. -offuscato (lo sguardo). brancati,
d'un verde variato ed ombroso. -offuscato , sminuito nelle facoltà visive (l'occhio
terra e de le stelle. -offuscato , meno lucente. castiglione, iii-303
di bisogno di mortali stromenti. -offuscato (il senso dell'onore).
modo rapido e rotto. -offuscato , stralunato (lo sguardo).
bianchiccie, disperse, scarmigliate. -offuscato , poco nitido (un astro).
la nocte quand'è scurata. -offuscato (la luce); reso oscuro dalle
olivastra divenuta grigia, polverosa. -offuscato , guastato dal trascorrere del tempo (
facce / ha la storia. -offuscato dalle nubi (il sole).
, rimpinzata di pericoli interni. -offuscato , reso caliginoso (l'aria).
lo spruzzo delle spezzate nebbie. -offuscato a tratti dalle nubi (il sole)
ciascheduno per sé stesso. -offuscato , fioco (una luce).
che torbidiccia rendevano l'acqua. -offuscato da impurità (una pietra, un cristallo
la vedova di quel giornalista loffredi. -offuscato dal pulviscolo (una luce).
rivolse loro un'occhiata placida. -offuscato dall'ubriachezza (la vista).