, negata a ogni abbandono. -offeso , umiliato, oltraggiato (una persona)
aver ne possa giustissima misura. -offeso ; infastidito. g. villani,
primo fiorire da un ambiente guasto. -offeso , leso, intaccato, oscurato (l'
, dai persiani sull'eufrate. -offeso , oltraggiato. zilioli, ii-148:
che dalla conquista degli inglesi. -offeso , oltraggiato. donato degli albanzani,
palcoscenico; / ridicoli bugiardi. -offeso nell'amor proprio, ingiuriato, oltraggiato;
m'è costato una somma! -offeso . gualdo priorato, 76: non
evoluto, urla scandalizzato. -offeso nella propria sensibilità da una persona.
e sferzato da'barbari. -offeso , umiliato. pirandello, 7-68:
ero più libero di un re. -offeso (dio, una divinità).
anima onesta può ricevere dall'oppressione. -offeso , risentito. foscolo, iv-380:
atteggiamento di una diana violata. -offeso per tale atto (il pudore, la
fantasia di trascorrere esagerando. -offeso (l'onore). mazzini,