uno dei quattro elementi. -nell' uso comune: l'acqua allo stato liquido
giulio erede, successor di traiano. -nell' antica grecia: pubblico ufficiale che aveva
avanzato della squadra (attaccanti). -nell' alpinismo: il punto di inizio di un'
che avrebbe sopra di te. -nell' uso comune, il mezzo al quale si
; bazzecola, quisquilia, inezia. -nell' uso antico: oggetto di poco prezzo
più schiere, o battaglie. -nell' ordinamento moderno degli eserciti, unità tattica
di merci varie; grande magazzino. -nell' uso antico: mercato pubblico.
discesa e la salita dei carrelli. -nell' arte muraria, ponte sospeso per mezzo
3. ira improvvisa, stizza. -nell' uso antico: iracondia (per smodata
o a tronco di cono. -nell' industria tessile è sinon. di spola.
: navone, ecc.). -nell' uso antico era l'equivalente letterario del
fogli più bianchi e più lisci. -nell' industria tessile, trattamento chimico a cui
di qualità scadente, carta straccia. -nell' industria, cascami di carta, carte
sia la confessione a cui appartengono. -nell' uso comune, per lo più con iniziale
del commercio (diritto commerciale), -nell' antica roma, nucleo originario e rigido
subordinazione al potere politico della madrepatria. -nell' ottocento e nel novecento, territorio di
; consenso, consentimento, approvazione. -nell' uso più recente: felicitazione, congratulazione
compie, non si conclude nulla'. -nell' aretino: inventar bugie, quasi comporle:
renderne possibile una periodica compensazione). -nell' uso comune: ogni rapporto che dia
alla maggioranza: consuetudine, tradizione. -nell' attività letteraria e artistica, grezza e
) gli pare geladina. -nell' abruzzo, unità di misura di superficie
civile dal rinascimento all'ottocento). -nell' architettura moderna: la semplice cornice,
universitario tiene durante l'anno accademico. -nell' istruzione secondaria e universitaria, determinato
o in un suo aspetto particolare. -nell' uso filosofico: oggetto nella sua essenza,
ogni riunione di docici uomini. -nell' ordinamento di israele, magistrato che aveva
si è sottomesso al dominio altrui. -nell' antica roma: i nemici che deponevano
proprie attività, ecc.). -nell' uso antico prevale la forma senza la
sconnesso il busto sulla gabbia dei fianchi -nell' urgente andare verso piazza cavour -mi esce
di dirigenti colti e operosi. -nell' uso participiale. bocchelli, 6-14:
da altra determinazione di modo). -nell' uso assol.: mettere nello stato
abito o copricapo o acconciatura). -nell' esercito, segno del grado.
apparecchiato come si deve. -nell' uso più recente, anche con valore aggettivale
o del vetro strofinato). -nell' uso comune: energia, corrente, tensione
di deposito o di traffico di merci. -nell' antichità, tanto lo scalo, quanto
con cera e con un solvente. -nell' uso moderno: tipo di pittura opaca
figur. animo, indole, carattere. -nell' entragno: nell'animo, interiormente.
su un'azione di attacco avversario. -nell' ippica, la somma che il proprietario di
. anche 'dislocamento utile '. -nell' odierna pratica dell'ingegneria navale per *
tanta sicurezza l'essenziale dal superfluo. -nell' essenziale: sostanzialmente, essenzialmente.
la riforma e data ad altri. -nell' incontro di due o più proposizióni coordinate,
, etere nitrico, ecc.). -nell' uso comune designa vetere etilico o solforico
a sedere nel primo luogo. -nell' uso comune indica un libro di devozione
anni che cominciano con un lunedi. -nell' epigrafia latina f è abbreviazione di fabius
saba, 8: qui -mi sovviene -nell' età primiera, / del vecchio camposanto
è generalmente freddo e piovoso). -nell' antico calendario romano era l'ultimo mese
feudale, la decadenza dal feudo. -nell' età moderna: delitto contro la fedeltà
più alti di un crinale. -nell' atletica leggera, il traguardo delle corse
in sul finire del sonno. -nell' ultimo scorcio di un periodo di tempo.
ma non dici il vero. -nell' introduzione dello stornello. castagnola, lxviii-75
p yaaxpós 4 ventre '. -nell' arte del disegno e della pittura, il
anche colti in flagrante. -nell' uso comune: sul fatto. boccalini
fondi, senza fare troppo scarto. -nell' industria fotografica e cinematografica, le dimensioni
il quale fuoriesce il metallo fuso. -nell' industria estrattiva, foro di mina:
combusti e ad assicurare il tiraggio. -nell' uso comune: comignolo, camino.
è passata la musica innocente. -nell' aspetto esteriore, all'apparenza; palesemente,
di giorno (plur. gg). -nell' epigrafia latina g è abbreviazione di gaius
sia garantita l'incolumità degli spettatori. -nell' equitazione e nell'ippica, tipo di
sf. ornit. region. gazza. -nell' italia centrale, anche: regolo,
il simbolo ty, il numero 3000. -nell' uso dei filologi alessandrini, il simbolo
gamba situata immediatamente sopra il calcagno. -nell' uso comune; la caviglia o il calcagno
risparmi in banche italiane. -nell' insieme, senza tener conto dei particolari,
genio è di tutti. -nell' estetica crociana, la facoltà artistica creativa
gli usi della vita civile). -nell' uso comune: periodo di tempo
già pronti a calar giue. -nell' oltretomba, nell'inferno. dante,
base di carne e spezie). -nell' uso antico era preferita la forma del
i pittori « sgraffito ». -nell' arte dell'incisione, tracciare, con particolari
sulla superfice di qualche lavoro. -nell' arte grafica, specie di smerigliatura operata
piccolo martello o legno. -nell' industria del cuoio, palmellare. -per
al greggio della pietra. -nell' industria petrolifera, di prodotto che non
prosciutto di lisbona per giunta. -nell' industria del cuoio, la parte della pelle
e più corridori tutti insieme. -nell' automobilismo, suddivisione delle automobili da corsa
che dipendeva direttamente dal comune. -nell' antica inghilterra, ciascuna delle circoscrizioni amministrative
taglio dai de la guardia. -nell' ippica, la persona addetta alla cura
confezionare, applicare le guarnizioni. -nell' arte della ceramica, decoratore. guarnitura
heiligkeitsgesetz 'legge della santità '. -nell' epigrafia latina h è abbreviazione di hii
indica 500: 13 = 500. -nell' epigrafia latina i è abbreviazione di ianuarius
; incapacità di capire, ottusità. -nell' etica tradizionale e nella teologia morale,
da imballaggio da eugenio montale. -nell' industria tessile, l'insieme delle operazioni
giunzioni di ferri di diverso spessore. -nell' industria tessile, l'insieme delle trame
occhi nani dei suoi forti di sbarramento -nell' imbuto delle montagne morte rose di acqua
estreme dita spiccarono della pasta scottante. -nell' industria siderurgica, frantumatore. 2.
che variano di colore. -nell' industria cartaria: miscela di materie fibrose
traiettoria. d'annunzio, iii-2-297: -nell' oro / fumigante e nell'etere senz'
specifica relazione con una situazione patrimoniale. -nell' economia aziendale, attribuzione di spese a
; disgrazia, sciagura, infortunio. -nell' uso comune: scontro di veicoli o
da impiallacciatura, per fabbricare compensati. -nell' industria tessile: imbozzimatura. =
, l'infeltrirsi di un tessuto. -nell' industria tessile, feltratura (e,
nella società: una persona). -nell' uso comune: prendere l'avvio in
alle proprietà di tale sostanza. -nell' industria petrolifera, additivo che si aggiunge
, n. 3). -nell' industria petrolifera, operazione che consiste nell'
persone di diverso sesso: convivere. -nell' insieme: complessivamente; in generale,
dalle altre mediante uno spazio libero. -nell' età imperiale, nucleo edilizio destinato a
dolce, irrigua e piovosa. -nell' ambito di una determinata comunità. mazzini
nell'anarchia e nella impotenza. -nell' animo. saba, 149: è
senza intervallo il lor ferire. -nell' intervallo: nel frattempo. mazzini,
che intrattiene, che tiene compagnia. -nell' età rinascimentale, persona (per lo
racconti) al nostro massimo. -nell' arte libraria, fregio del frontespizio costituito
: groviglio, intrico, garbuglio. -nell' industria tessile, disposizione dei fili d'
nella intrinsica. 20. locuz. -nell' intrinseco, nel proprio intrinseco, all'
la qual con esso continua. -nell' ultima struttura, nella sostanza, nel
psicologici, emotivi di tale composizione. -nell' opera lirica (in partic. della
si occupa soprattutto di cavalli. -nell' antica grecia, veterinario militare. tommaseo
/ da presso, uomo straniero? -nell' ippòdromo / eri? -aveva il cavallo /
a una citazione del maestro. -nell' uso corrente, convalida di un'affermazione
nipote. 5. locuz. -nell' istesso modo: similmente, ugualmente.
estens. disus. attore, interprete. -nell' uso comune, con valore spreg.
), utilizzate largamente nelle industrie. -nell' industria chimica, liquido (sospensione o
al lavaggio, alle cernite. -nell' industria estrattiva, operazione che consiste nel
una sostanza per mezzo di solventi. -nell' industria petrolchimica, operazione di depurazione di
ricopre per restituirgli l'aspetto primitivo. -nell' acquerello: diluire molto il colore per
oro v'era un leoncello. -nell' architettura medievale, mensola o capitello di
vita economica delle nazioni. -nell' antica repubblica di venezia, tassa, tariffa
, pelle, ecc.). -nell' industria cartaria, operaio addetto al funzionamento
sembrava un dromedario di efa. -nell' industria cartaria, operazione con cui si
appositi rulli di ghisa; lucidatura. -nell' industria chimica, operazione propria della fabbricazione
al di sopra delle case. -nell' architettura sacra, coretto (v. coretto1
, presso altre città greche). -nell' egitto romano, pubblico funzionario che aveva
tutte le altre (piotino). -nell' idealismo postkantiano, il divino che si
ampiezza toracica (un tipo fisico). -nell' uso comune: alto, slanciato,
di lana e di cotone. -nell' industria cartaria, apparecchio analogo usato per
provocare una lussa zione. -nell' uso comune: subire, patire una
due e forse tre libri. -nell' antica roma, epiteto di comandanti distintisi
o più volte del medesimo capo. -nell' ossatura di uno scafo di legno, la
nelle sigle, ecc.). -nell' industria grafica, di carattere tipografico la
era il cavallo stramazzato. -nell' inferno dantesco, luogo di eterno tormento.
se non si emendavano. -nell' etica cristiana, colui che si rende colpevole
era di tanta auctoritate. -nell' espressione mandare a dire: far sapere
da solimano a lui mandate. -nell' espressione mandato a dire: fatto sapere.
istituito nel 1831 nell'esercito piemontese. -nell' attuale ordinamento dell'esercito italiano, sottufficiale
miscela di palmitina e di stearina. -nell' industria alimentare, prodotto formato da una
chi assaltava il centro. -nell' età medievale, torre costiera che, in
». e in che consiste? -nell' essere dialettico pel suo metodo e materialistico
coda di rondine '. -nell' industria estrattiva, utensile conico filettato di
far gazzarra per la strada. -nell' insieme, globalmente, in blocco (con
forza e l'accelerazione impressa). -nell' ambito delle teorie contemporanee più avanzate,
mazzo gremito di scelta saggina. -nell' arte figurativa, motivo ornamentale, ricorrente
mazzuola finché non oda dimandar perdono. -nell' antico rituale ecclesiastico, verga con cui
il ferro a morsa. -nell' industria del cuoio, strumento a doppia
passività statica della conoscenza immediata). -nell' idealismo postkantiano e, in partic.
o al funzionamento della mescolatrice. -nell' industria del tabacco, aromatizzatore. 2
le linee del lavoro futuro. -nell' ordinamento politico italiano, il tramite ufficiale
in procinto di compierli -anche sostant. -nell' ordinamento dei seminari cattolici, il chierico
assise in mezzo a lor. -nell' interno, nel profondo; nel culmine;
da soddisfare a determinate proprietà). -nell' uso comune, in senso generico:
modi tonali di maggiore e minore. -nell' ambito della tonalità moderna. armonia modale
isolante forni metallurgici o fornaci. -nell' industria dell'abbigliamento, disegnatore delle sagome
il pezzo di feltro follato. -nell' industria alimentare, chi è addetto a
di modellini; dilettante di modellismo. -nell' industria cinematografica, tecnico specializzato nella costruzione
in miniatura e dei modellini. -nell' industria alimentare, operaio addetto a una
. -anche: mutazione di esacordo. -nell' armonia tonale, passaggio da una tonalità
, non la testa equina, -nell' arte (per lo più antica) e
ridotto nella forma canonica. -nell' algebra omologica, elemento identico di un
insieme da particolari sostanze conglomeranti). -nell' industria cartaria, parte dello sfibratore impiegato
di vetro mediante lavorazione alla mola. -nell' industria e nell'artigia- nato meccanico,
mole meccaniche o a mano. -nell' industria meccanica, operaio che mediante scalpelli
bigia grossa (sylvia hortensis). -nell' italia meridionale, ballerina (motacilla alba
prepara al consumo con appropriate operazioni. -nell' industria conserviera, chi effettua la pelatura
l'ispida caffettiera virtù ». -nell' espressione rafforzata signor monsù. fagiuoli,
ralmente superiore a 600 m. -nell' uso co mune e nel
massa 'che le assomiglia. -nell' organizzazione del feudo longobardico, gruppo di
regioni africane; governatore, sottoprefetto. -nell' egitto moderno, capo di una circoscrizione
e poco ricorrevano al macellaio. -nell' industria estrattiva, operaio addetto alla triturazione
intorno in sottilissima nebbia. -nell' industria chimica, formazione gassosa che contiene
che l'aveva ordinata suora. -nell' impero bizantino, laico che veniva elevato
aspetto anatomico, fisiologico e patologico. -nell' uso comune e nel linguaggio corrente:
celluloidi, prodotti farmaceutici, ecc. -nell' arte dell'incisione: acquafòrte. -gruppo
figura di gesso o simile. -nell' industria bellica, sfera di terra usata
burro, quanto una noce. -nell' industria carbonifera, pezzatura delle dimensioni di
incostanza dell'uso volgare. -nell' opera di l. t. hjelmslev (
che vorremmo aver con nosco. -nell' espressione rafforzativa nosco insieme. papi,
ancora ogni carta da molti. -nell' espressione incidentale come è noto o come
mediano di luys); nuclei -nell' organizzazione delle forze armate e, indella linea
sintagma nominale e il sintagma verbale. -nell' ambito della teoria di a. martinet
par di carte nove nove. -nell' espressione rafforzativa nuovo nuovissimo. tommaseo [
nome non m'arriva nuovo. -nell' espressione rafforzativa nuovo nuovissimo. redi
delle visite che passano. -nell' industria casearia, ciascuno dei buchi caratteristici
campo della medicina e della biologia. -nell' ombra (con valore aggettivale): che
dispare come il vento. -nell' antica roma, chi, non invitato,
lo conobbi nell'anno 1864 -in viaggio -nell' omnibus che da monza conduce alla borgata
dei nobili venne a sparire affatto. -nell' età intermedia, ciascuna delle categorie sociali
un tale corpo o gruppo sociale. -nell' età comunale, ciascuna delle arti o
naturali o dagli stromenti artifiziali. -nell' ambito della teoria musicale, seguace del
vettura diede una frenata. -nell' espressione fascio di ossa, con riferimento
viene rigidamente fissata per ciascuna gara. -nell' ippica e negli sport equestri, qualsiasi
parlamento all'ottava anzi natale. -nell' escatologia cristiana, l'eternità successiva alla
ke saldano ove dovea dare. -nell' ambito in cui, per quanto.
nuziale di bradamante e ruggero. -nell' uso liturgico, drappeggio posto sopra l'
e alle donne del paese. -nell' antica repubblica di lucca, distretto.
di presentarmi alla palatina. -nell' antica ungheria, primo dei magnati,
lieve e lento di pàlmiti. -nell' uso metaforico biblico. cavalca, 21-105
per elemento il palmo napolitano. -nell' antichità classica, unità lineare distinta,
reti ed un palo all'attivo. -nell' ippica, asta bianca sormontata da un
-transustanziata vive -come il corpo del redentore -nell' offerta eucaristica -anno di vittoria mcmxvii.
parte del testo di una legge. -nell' ambito di ordinamenti giuridici stranieri (come
dalla parata sulle sàrtie. -nell' aeronautica militare, esibizione in volo di
dell'istituto del pareggiamento. -nell' ordinamento scolastico, condizione di parità nell'
sono in quel mezzo. -nell' analisi combinatoria, qualità o stato di
mezzo degli uomini di villa. -nell' antica lirica amorosa cortese, il congedo.
forzieri e matarassi e coltrici. -nell' antichità classica, unità lineare che valeva
pedale, cantando le note. -nell' arpa, ciascuna delle sette levette metalliche
distraesse dal mio sbalordimento. -nell' eventualità più deprecabile, nel caso più
un apposito coltello con due impugnature. -nell' industria alimentare, chi depila a macchina
gramigna coi suoi pennelli sanguigni. -nell' uva, filamento di polpa che rimane attaccato
, tren- tatre, trentatre! -nell' idroterapia, l'urto dell'acqua sulla superficie
un generico stato di scontentezza. -nell' ambito di una lingua, l'insieme delle
contro quella canaglia sguinzagliata. -nell' antichità romana, unità lineare che valeva
prodotto si chiamerà peso relativo. -nell' espressione peso assoluto, in contrapposizione a
antica unità monetaria di origine spagnola. -nell' uso moderno, unità monetaria di numerosi
di tutti i pubblici affari. -nell' industria estrattiva, mina corta costituita da
ai grigioni o a fiora. -nell' abbigliamento teatrale, posticcio di un costume
la sua pettorina d'argento. -nell' abbigliamento alla marinara, la patta triangolare
abbigliatura di tanti pezzi. -nell' abbigliamento femminile, ciascuno dei due elementi
. lanciarazzi, n. 2. -nell' espressione comparat. come un colpo di
il nome di niccolò dell'abate. -nell' ambito della teoria generale proposta da h
dovevano potere più nulla. -nell' uso famil. assume tale connotazione anche
edifizi a traverso gli intercolonni. -nell' architettura cristiana e medievale, elemento parallelepipedo
dei fratelli della casetta. -nell' espressione poco pochissimo, con valore rafforz
articolazione dell'alluce del piede). -nell' uso ant. spesso nella forma plur.
perché s'avesse più forza. -nell' industria del marmo, il piano rialzato
aria profumata di biancospini. -nell' illustrazione di un libro scientifico. redi
arriva con una nota più bassa. -nell' esecuzione strumentale, tecnica di far risonare
una savia e onesta religiosa. -nell' organizzazione alberghiera, chi provvede alla registrazione
portiere i segreti del direttorio. -nell' organizzazione della giustizia e degli uffici giudiziari
in vista de gli uccelli. -nell' ambito della filosofia aristotelica e scolastica,
pendeno dal non essere. -nell' ascesi mistica, vicinanza dell'anima alla
deia di ben far partire. -nell' ambito della poesia d'amore, insieme
legano a significati puramente architettonici. -nell' ambito letterario, successivo alla fioritura della
lascio la bùggera alle salamandre. -nell' abbreviazione eufem. po'. aretino,
spandità di un miglio. -nell' inferno dantesco, la palude stigia.
un pozzo ardentissimo nelttnfemo'. -nell' inferno dantesco, cavità circolare e profonda,
organizzazione amministrativa e finanziaria dello stato. -nell' età intermedia, provvedimento legislativo emesso dal
investigandone le cause e le conseguenze. -nell' antica filosofia platonica e aristotelica, pinsieme
non punto poetica o artistica. -nell' idealismo di giovanni gentile, negatore della
bene da matti a quella donna. -nell' uso effettivo, nelle applicazioni concrete.
fra due linee di fuorigioco). -nell' ippica, spianata erbosa circondata dalla pista
grazie solo e dall'amore. -nell' uso formulistico di taluni scritti legati a
non mi poteva vedere. -nell' ordinamento universitario, il professore ordinario che
l'esecuzione di rilievi). -nell' industria conciaria, macchina con cilindri paralleli
chiamò presso di sé filosofi. -nell' ambito d'influenza intellettuale. lucini,
, ma colle previsioni. -nell' economia politica, studio del futuro andamento
si dipartono le scienze particolari. -nell' opera di v. gioberti, in contesti
da porre nell'istesso grado. -nell' ambito di un regime poligamico, che occupa
aculeano la forca anteriore. -nell' imminenza del verificarsi di un fatto.
invidia e condannato a morte. -nell' impero romano, amministrazione di una provincia
nomi impersonali di maschere. -nell' uso colloquiale: esercitato, eseguito o
il più alto fastigio sociale. -nell' uso burocratico, in partic. in moduli
giustizia e della felicità sulla terra. -nell' interpretazione dei pensatori cristiani e del medio
progetto redatto in articoli. -nell' uso giornalistico e degli ambienti politici,
rami per chi volesse salirvi. -nell' educazione fisica, insieme o serie di esercizi
, che supplisce al titolo mancante. -nell' oratoria classica, figura per cui l'eventuale
che renderla nota all'uomo. -nell' antica roma repubblicana, che rendeva
ecclesiastica, rendendolo noto al pubblico. -nell' ordinamento degli stati moderni, atto con
-di passare il mare. -nell' emissione di un voto religioso, precisa e
si denomina alla monferrina propria. -nell' espressione dittologica vero e proprio, con
, delle ferite e delle morti. -nell' estetica filmica di pasolini, le regole che
a non incrudelire verso gli animali. -nell' antica roma, che svolge opera di patrocinio
la protezione del governo. -nell' antica roma, forma di patrocinio assunta
degli esteri che dirige il cerimoniale. -nell' espressione ellittica ufficio protocollo: quello che
stesso segno (una grandezza). -nell' edilizia è riferito in partic. al carico
tutta di puntine d'ago. -nell' industria risiera, sottoprodotto costituito da frammenti
prova del diritto acquisito. -nell' uso scolastico e universitario e nella pratica
d'ogni parte i pesi. -nell' ambito di una considerazione astratta dello spazio
v. { >11 arto. -nell' uso colloquia le, elencando delle cose che
di scorrimento: v. scorrimento. -nell' industria vetraria, punti caratteristici di un
», risposi, punto soddisfatto. -nell' uso colloquiale toscano. viani, 14-327
al capo æl personale. -nell' industria metallurgica, contrassegnare con lettere,
madre vacca sporca lurida puttana! -nell' espressione o nell'epiteto ingiurioso puttana la
di gente, che giravano susurrando. -nell' uso attuale, con tono ironico e insieme
lessing, schiller e goethe. -nell' espressione tale quale, tale e quale,
quasi come nero ». -nell' espressione senza quasi, come correzione di
noi che siam qui). -nell' espressione di valore aggett. di qui:
rivolte intellettuali del conservatorismo. -nell' intima essenza, negli elementi basilari;
raffronto nelle storie del passato. -nell' espressione al raffronto. gozzano, i-1340
udibile attraverso il divisorio. -nell' espressione aggett. a raganella. savinio
per spiccare meglio il salto. -nell' espressione raggomitolarsi come un istrice: chiudersi
giornate lontano da me. -nell' espressione raggomitolato in se stesso come un
tremila pedoni del re eumene. -nell' arte della seta, lasciare una matassa appesa
tutto lo reame ai comovaglia. -nell' ignoranza o nel disprezzo della legge divina.
usata anche con registratori video). -nell' espressione al rallentatore, per indicare una
, il rammendatóre di stoffe. -nell' industria tessile, operaio che attende alla
il viso come una rammendatura. -nell' industria tessile, operazione di rifinitura con
affossa / giunchi e nubi. -nell' esperimento di galvani e volta sull'elettricità
nei ranghi dei piccoli borghesi. -nell' esercito e nella marina, i quadri degli
d'una città di provincia. -nell' espressione con litote non essere da rappresentarsi:
miei più rari ed illustri amici. -nell' espressione scherz. di valore superi. raro
a macchina mediante lucidatrice; pulitore. -nell' industria calzaturiera, operaio addetto a rendere
. arma1, n. 12). -nell' ordinamento monarchico del moderno regno unito,
un reame e un altro. -nell' organizzazione dello stato, presieduto o diretto
i beni veri e consumabili. -nell' espressione non reale, con valore aggetti
, su una rivista, ecc. -nell' organico di una testata giornalistica il termine
corso in italia da qualche decennio. -nell' organico di un giornale redattore in capo:
duello reciprocamente si regalavano? -nell' uso mod., seguito dal compì,
navigazione. { { -nell' ambito della regolazione delle attività di scambio
variazione della domanda e dell'offerta. -nell' ambito di norme del diritto canonico.
un motore nell'unità di tempo. -nell' espressione a regime, per indicare il funzionamento
quattordici rioni) il suo. -nell' archeologia cristiana, area di divisione di
, aventi castella e villaggi. -nell' organizzazione amministrativa dell'antica roma, ciascuna
a grado di irregolarità). -nell' industria tessile, costanza di rapporto fra
è un intervallo di terza minore. -nell' analisi armonica di una composizione: tonalità
la quale pretendeva i fitti arretrati. -nell' antica roma, collegio sacerdotale. fausto
braccio di una prigione. -nell' uso bibliografico, facsimile della prima edizione
odio, livor, dissensioni. -nell' espressione monarchia repubblicana, con riferimento al
responsabile di quella incomprensione. -nell' ambito di concezioni filosofiche o religiose.
riferita agli individui o ai popoli. -nell' ambito di condizioni di disagio psicologico.
complimentosi e dei più minuti ragguagli. -nell' uso burocr. carducci, iii-26-180:
senza lancia in resta. -nell' espressione di valore oggett. a, in
in cima al gelso trilla. -nell' espressione di valore oggett. da resta,
. figur. colpo, azione militare. -nell' uso moderno designa unicamente un'operazione di
, i pezzi appena formati. -nell' industria alimentare, chi sottopone a trattamento
i livelli di acidità consentiti. -nell' industria petrolchimica, chi controlla, mediante
a una semplice lettura. -nell' editoria, riscontro e correzione delle bozze
stanze 'e nell'4 orfeo -nell' uso editoriale, chi riscontra e corregge le
alla loro posizione naturale. -nell' ambito della fede cristiana nella risurrezione,
e integrativa dei persuasori occulti. -nell' ambito della terapia psicanalitica, smascheramento,
per congiungere lamiere o profilati metallici. -nell' industria delle calzature, chi spiana la
per una ricapitolazione ». -nell' arte retorica, epilogo. piccolomini,
censo, in recognizione del feudo. -nell' ambito della gerarchia ecclesiastica. caro,
penitenza e all'indulgenza. -nell' uso marinaresco e militare: inventario di
quantità contenuta nel minerale grezzo. -nell' industria petrolifera, estrazione artificiale del grezzo
e contenitori di determinati prodotti. -nell' industria estrattiva, chi riempie i carrelli
calzoni senza considerare il rientro. -nell' industria tessile restringimento d'apparecchiatura: accorciamento
, dicevano rifferendo all'alchimia. -nell' interpretazione di un testo. lanzi,
tranciatoli e rifilatori di lamiere. -nell' industria cartaria, operaio che sistema sulle
voglia mia leccar le dita. -nell' espressione familiare rifinito nelle barbe. tommaseo
un processo di lavorazione; rifinitura. -nell' industria tessile: apparecchiatura.
e naturali secrezioni ed escrezioni. -nell' atto respiratorio, fase di espirazione.
luminosa spira delle quattro rigature. -nell' industria cartaria, insieme delle linee tracciate
più vantaggiosi di quelli eterogenei. -nell' industria nucleare, ritrattamento. -in cinematografia
cominciava a ostentare a nostro riguardo. -nell' interesse di qualcuno; per suo amore.
o misurazioni scientifiche con appositi strumenti. -nell' industria estrattiva, tecnico che rileva le
e rilevate scientifica- mente. -nell' organizzazione aziendale, misurazione dei tempi di
applicazioni ecumeniche nella merceologia pacifica. -nell' espressione rimenarla. arbasino, n-132:
si fa a'panni lani. -nell' industria serica, ripulire i bozzoli del
suol essere di autunno. -nell' ordinamento militare dell'ottocento e, in
in bando per essersi allungate. -nell' operazione di alare un cavo o alzare
fantoni, iii-53: allora che il desìo -nell' anime languenti / la voce incantatrice -di
di quella palma? - veggo. -nell' uno è una ostrica e nell'altro una
de'partefici appresso lodati scrittori. -nell' enigmistica, parola o frase che il componimento
lei già quattro e più anni. -nell' intimità della mente o del cuore; fra
le loro punte avvelenate. -nell' industria tessile, avvolgere strettamente su se
segno del ritornello doppio. -nell' opera secentesca, interludio strumentale che ha
di inquadramento delle parti cantate. -nell' aria, introduzione strumentale che precede
e le dita ritualmente disposte. -nell' aspetto rituale, come manifestazione rituale.
rivàglia, sf. ant. -nell' espressione awerb. alla rivaglia: sicuramente
della sua cima antica. -nell' espressione rafforz.: vedere e rivedere.
bastione ricoprendone completamente gli spalti. -nell' arte della ceramica, copertura esterna prodotta
dermi una guardia di finanza. -nell' espressione volgere e rivolgere, con valore
maggior larghezza del corso. -nell' espressione roma impassibile, per indicarne il
parole di men- delson. -nell' opera, aria di intonazione sentimentale.
-nell' inferno'dantesco, l'immenso deserto di
come un libro stampato'. -nell' espressione scherzosamente antonoma- stica ser saccente.
e l'ufficio di sacerdote. -nell' antico ebraismo, capo dei sacerdoti e dei
scauna volta alli dicti baglivi. -nell' età intermedia, pena, in partic.
una saetta, una frusta. -nell' effigie di una moneta. sarpi,
reggia e de l'impero. -nell' espressione ellittica saldarla: risolvere una situazione
facilmente, ma sono fragili. -nell' antica arte orafa, lega di metalli preziosi
. la fune e la pertica. -nell' alpinismo, scalata (e si distinguono la
gara, tappa in salita). -nell' automobilismo, tracciato di grande pendenza su
, era più estimato. -nell' equitazione, superare col cavallo uno degli
-nell' oratoria classica, ritmo accentuato di una
al braccio il ferro migliore? -nell' antica roma, nei giochi del circo,
, con baffi e paltò. -nell' tnfemo'dantesco costituisce la materia del fiume
e piedi e mani vuole. -nell' esclamazione santo cielo, per esprimere stupore
e si segnò rapidamente. -nell' uso familiare, unito a un agg.
e sozo costume la nettò. -nell' esclamazione santa fedel, per esprimere stupore
santa., beato lui. -nell' uso colloquiale, con riferimento a una
antico mattin di primavera. -nell' espressione santa innocenza, per indicare un
mi ritroverei ora così! -nell' espressione incidentale in verità santa. pratesi
dice com'io pazzo sarebbe. -nell' espressione di garibaldi santa carabina, per
alta, sapeste che dissanguamento è! -nell' espressione fare il santo piacere, per rendere
e alla quale accesso solo il -nell' espressione santa canaglia, per indicare aveva
volanti sapevano odore di celluloide. -nell' espressione impers. di uso colloquiale sapere
mi sa di giuoco. -nell' espressione colloquiale mi sa, usata come
più sa più spiace. -nell' ambito della letteratura cortese del medioevo,
allor gran conto fassi. -nell' espressione ai sassi *., anche iterata
/ più riarse le pietre. -nell' inferno dantesco, ponte roccioso che consente
, / con effettiva voglia. -nell' espressione pape satàn, pape satàn,
'sballo'in discoteca preannunciano battaglia. -nell' espressione aggettivale da sballo: molto eccitante
scandalo del concubinato era soppresso. -nell' ambito politico o economico, episodio clamoroso
che gli è buono e cottoio. -nell' arte vetraria, spazio, all'interno della
nel quantitativo della tiratura. -nell' industria laniera, lana ricavata dalle parti
scavatori lavoravano presso al teatro. -nell' edilizia, sterratore. dizionario delle -professioni
stalla e andò dov'era aspettato. -nell' espressione giusto volevo scendere, pronunciata da
contegno, che hanno del dignitoso. -nell' interiezione che schifai. g. bassani
e reiezioni ci fanno schifo. -nell' interiezione che schifai ghislanzoni, 18-37:
sette anni di nomina. -nell' ambito della filosofia aristotelica e della tradizione
in tutto ciò che pubblichiamo -nell' insieme dei caratteri stilistici e tematici di
son pigri a maturare. -nell' espressione sale sciocco, per indicare una
meglio averci pensato subito. -nell' espressione allo scopo di, per introdurre
linea e cominciano la strage. -nell' epopea dell'estremo ovest americano, volontario
di serietà e di onestà. -nell' espressione chi scrive, a indicare che
due scrupoli di pillole coccee maggiori. -nell' antichità romana, unità di misura di superficie
creatura nel ventre della donna. -nell' occhio degli uccelli, palpebra interna,
l'una parte, goè da 'la -nell' industria siderurgica, addetto alla segacentura in
acheson e del presidente iruman. -nell' organizzazione della santa sede e della curia
sua pipa di gesso. -nell' allegoria dell'apocalisse. apocalisse volgar.
occhi nani dei suoi forti di sbarramento -nell' imbuto delle montagne morte rose di acqua
sventura del re consanguineo. -nell' apparenza ingannevole. algarotti, 1-iv-193:
. olio, n. 2. -nell' uso farmaceutico antico si distinguono i semi
all'azzurrolattea reticenza del semestre polare. -nell' organizzazione di una scuola e, in par-
seno a quel partito. -nell' aspetto meno conosciuto o meno studiato di
e dare loro onorata sepoltura. -nell' uso marinaro, abbandonare una salma ai
suicidi di studenti bocciati. -nell' ordinamento degli studi scolastici, l'insieme
del settore terziario della produzione. -nell' organizzazione aziendale, ciascuna delle ripartizioni che
di sgraffio o sgraffito. -nell' arte dell'incisione o in oreficeria, tracciare
potere deliberativo, legislativo ed esecutivo. -nell' età intermedia, capo di una corporazione
onde cristo è romano. -nell' interpretazione pascoliana del passo dantesco, che
, come il senato di roma). -nell' antica atene, il collegio costituito dal
narrata e con il lettore. -nell' ordinamento scolastico anteriore all'unificazione nazionale,
effetto della minima brezza. -nell' architettura militare, che segue linee spezzate
nicchi e di stelle marine. -nell' opera 'notturno'(1916) di g.
(e si contrappone a diastole). -nell' uso a. verri [il
vetrine e simili impieghi. -nell' industria alimentare, sbiancatore. -nella lavorazione
delle pelli, pomicia- tore. -nell' industria delle calzature, vetratore. =
bolla dal suo soffiatore. -nell' industria del vetro, che foggia la pasta
'l sommo sacerdote li provveda. -nell' antica religione romana, pontefice massimo.
è dovuto al sommo pio. -nell' antica religione latina, pontefice massimo.
, botta e risposta. -nell' antichità romana, titolo onorifico derivato in
alle rotaie della ferrovia. -nell' iconografia della ruota della fortuna, che
esclusivamente sotto la morale. -nell' ambito di una denominazione; con la definizione
ad- domandano gabbano oste. -nell' abbigliamento intimo. cantù, 3-256:
e men fa male. -nell' inferno dantesco; nella parte più profonda
secoli avevano tenuto in serbo. -nell' oltretomba, nel mondo degli inferi.
spaccate via i'una l'altra. -nell' alpinismo, tecnica che consiste nell'appog-
l'isola della maddalena. -nell' industria alimentare, apparato di un macchinario
stende ah'aria onde asciugarlo. -nell' industria conciaria, spalmatore. dizionario delle
più alta di una spanna. -nell' antica grecia, unità di misura corrispondente
ai fini dell'esecuzione forzata). -nell' uso cancelleresco della curia pontificia, compilare
gigantesche nelle nuvole fuggenti. -nell' ottica delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari in
recente che quello del lene. -nell' alfabeto ebraico, ciascuno dei segni sopra-
« gazzetta dello sport ». -nell' insegna di un locale. benni,
milano, raggruppa 11 produttori. -nell' industria enologica, chi sovrintende alle varie
una copia originale della enciclopedia. -nell' organizzazione dell'arma di cavalleria, ciascuna
1-179: ella era squisitamente vestita. -nell' agio, nel lusso. cattaneo,
re dell'europa d'altera. -nell' invocazione a dio con cui si apre il
birilli in mezzo) tipicamente italiana. -nell' hockey su ghiaccio, bastone. 17
e riappariva tra il fumo. -nell' iconografia tradizionale del cristo risorto o del
materasso più spesso ed uniforme. -nell' industria dei laterizi, operaio che posa il
necessarie operazioni di riparazione. -nell' industria cartotecnica, addetto alla stenditura dei
men sei credeano, acerbo fio. -nell' essenza. tasso, 11-ii-32: la
. li sta a guardare. -nell' espressione soprabito alla stiffèlio. tarchetti,
dell'impresa viva ed operante. -nell' organizzazione del lavoro industriale, addetto alla
per ricavarne una trave stirata. -nell' industria del vetro, lavorare una massa fluida
= deriv. da stirare. -nell' industria delle calzature, l'operazione di stirare
il tempo di stagionatura. -nell' industria dei laterizi, addetto alla sistemazione
laterizi ed in precedenza essiccato. -nell' industria del tabacco, addetto all'accatastamento,
verdi sopra la camicia bianca. -nell' abbigliamento femminile, ciascuna delle due spalline
che straccia stoffa o carta. -nell' industria cartaria, sfilacciatore di stracci.
da orli o cimose); cencio. -nell' industria della rigenerazione dei tessuti e nella
vecchia, e il padre colonnello. -nell' espressione enfatica parlare e straparlare. arpino
da una delle io tribù. -nell' antico esercito macedone, comandandante di una
, della calabria e della sicilia. -nell' impero bizantino, funzionario preposto al tema
: sottoporre i bozzoli a stufatura. -nell' industria casearia, sottoporre le forme di formaggio
sull'ebro superiore. -nell' impero romano, denominazione che desi
sensibili e puramente meccanici. -nell' espressione ridondante più superiore. savonarola,
con un usciolino senza nome. -nell' espressione pleonastica più supremo. anguillara,
pochi uccelli anch'essi tacevano. -nell' enfatica espressività della pittura e della scultura
l'elemento consonantico che segue. -nell' alfabeto polacco, lineetta obliqua che conferisce
. letter. battaglia navale. -nell' espressione disus. a talché. m
e dello spessore del pezzo. -nell' industria tessile, congegno che segnala l'
. rinnovò la sua accusa. -nell' edizione critica di un testo, prospetto contenente
abito di teletta d'argento. -nell' industria tessile, cotone che durante la filatura
, che di trasparente diventa opaco. -nell' antica medicina umorale, equilibrio dei quattro
parata in due tempi. -nell' andatura del cavallo, intervallo fra una battuta
trafilatura per afferrare i trafilati. -nell' industria metallurgica, operaio addetto alla lavorazione
sarebbe andata avanti ancora qualchegiorno. -nell' industria cartotecnica, addetto alla verifica della
buon funzionamento della stessa. -nell' industria alimentare, addetto alla riduzione in
per gratitudine un sasso terminale. -nell' antica roma, epiteto di giove, in
in partic., quello conclusivo). -nell' uso colloquiale, anche sf. la
archivi, duomo pel tesoro. -nell' antica grecia, nell'area di un santuario
suoi azionisti testé fattosi. -nell' espressione di testé. bembo, 1-88
ma', 'parole'. -nell' oratorio in italiano, la parte in recitativo
città e le montagne. -nell' ingegneria civile, struttura che, nei ponti
un tiro di sasso. -nell' alpinismo sportivo, tratto di parete percorribile
ballo tondo-, girotondo, carola. -nell' inferno'dantesco, percorso di un girone
sfida alla timidità della primavera. -nell' antica sartoria, quadrato di stoffa che chiudeva
era a torto / fatto vicario. -nell' espressione a torto e a peccato, con
in vista di incontri intemazionali. -nell' ippica, corsa di prova. 3
di cui faceva parte. -nell' antica grecia, file. g.
perpetuo lo triterà lo tritatóre. -nell' industria conserviera, addetto alla macchina che
fra due porte o due finestre. -nell' arredamento, pannello ornamentale o specchiera collocati
degli immobili ma come tuttofare. -nell' espressione aggett. a tuttofare. savinio
consiglio che il comune. -nell' antica roma, chi rivestiva una carica e
/ men fortuna d'uguanno. -nell' espressione per uguanno. n. villani
per uguanno di fare altra caccia. -nell' espressione ridondante uguanno in quest'anno.
4-305: muta i diritti e -nell' ordinamento scolastico italiano fino al secosimpatici connotati
giustificarsi nei suoi continuatori. -nell' arte e nell'archit., stile umbertino-
era 'una'delle ragioni ». -nell' espressione enfatica uno ch'è uno.
per farsi incontro al giocatore avversario. -nell' alpinismo, tratto particolare o parte conclusiva
ecc.; a sua simiglianza. -nell' uso mod. per lo più con ellissi
di vestire o di presentarsi, ecc. -nell' uso mod. per lo più con
comportarsi o essere trattato dagli uomini. -nell' uso mod. per lo più con
per migliorarne determinate caratteristiche. -nell' industria della seta, trattamento con vapore
, verificare il punteggio dell'avversario. -nell' espressione inter. vedo \: perindicare che
verde rame-, v. verderame. -nell' industria ceramica, il primo impasto di argilla
grazia era 'più vera'. -nell' espressione intens. vero e proprio.
villa a cap d'antibes. -nell' italia centrale e meridionale, giardino pubblico
reo mezzano a vista di ciascuno. -nell' imminenza, in previsione; in considerazione.
ne'vostri vivai volete pascerlo. -nell' industria ittica, impianto, in partic.
lo spigolo della tavola. -nell' alpinismo, cadere nel vuoto rimanendo appesi
vedere se è una lingua. -nell' espressione volgare di sì. dante,
ornai vosco quest'alma? -nell' espressione rafforz. vosco insieme. patrizi
un cavallo di un certo gruppo. -nell' enalotto indica che il numero estratto al lotto
! che nebbiaccia di parole! -nell' estetica crociana, quanto esula dall'ambito
ragioni di donne, indubbiamente. -nell' espressione zuffa a mani vuote-, il venire
come da una matrioska). -nell' espressione avverb. a matrioska: in modo