d'italia, somacal luigi. -mirare a basso; guardare a chi è in
battevano i suoi discorsi. -mirare , andare a parare (un discorso,
modo s'usava tal magistero. -mirare , tendere a un fine. fazio
le fere ad uscir vanno. -mirare all'indietro: vagheggiare e rimpiangere un
mirare pure all'indietro. • -mirare con occhio bieco, con occhi torti,
di malocchio il defonto cinghes-khang. -mirare da lontano, da lunga, da lungi
lunge e preveder gli estremi. -mirare di buon occhio: considerare con ottimismo
la menzogna bel ritrovato. -mirare direttamente (o dritto): giudicare con
dei patti di leoben. -mirare in alto: nutrire aspirazioni ambiziose.
dire più in basso. -mirare basso: rivolgere la propria attenzione a
sicurezze che escludevano ogni dubbio. -mirare qualcosa con gli occhiali', accrescerne l'
onorevole signor meu- strier. -mirare con occhio bieco, con occhi torti,
. mirare, n. 24. -mirare di buon occhio', v. mirare,
presunto della bellezza della parola. -mirare a uno scopo determinato. g.
e 'l rincagnato andò quella volta. -mirare a la rincagnata: guardare in cagnesco,
messesi segno di fortuna. -mirare a un segno: operare per il raggiungimento
alla luce del sole? '-mirare il sole, essere vivo.
te che di me stessa? -mirare nel sole, indagare le supreme verità,
gli due principali obietti. -mirare in squadro?, squadrare. calzabigi
contatto con qualcuno di voi. -mirare alla testa: cercare di colpire, offendere
sua presenza il divoto. -mirare con ogni mezzo alla conquista di uno stato