non prosperano, o ci degenerano. -mantenersi a lungo fresco, commestibile (un
soltanto trasformandosi in dirigente. -mantenersi in vita, procurarsi il necessario sostentamento
più tosto a tenersene buoni. -mantenersi , campare. tommaseo [s.
. data2, n. 8. -mantenersi alle larghe: stare lontano, girare
in attesa della tragedia. -mantenersi sopra di sé: avere un governo
il pericolo è passato. -mantenersi opportunamente silenzioso, tranquillo. -anche:
gusto lungamente andaron del pari. -mantenersi in equilibrio, senza il prevalere di
: nel resto vada del pari. -mantenersi in condizione fisica di equilibrio. s
trovava la forza di liberarsene. -mantenersi accanto a un oggetto in movimento,
di speranza la può dare. -mantenersi nei corso del tempo in una determinata
si posi in silenzio. -mantenersi costantemente in una sfera, entro un
giustamente, levarlo di possesso. -mantenersi in, nel possesso: conservare il
j leto deli leti pigolìi. -mantenersi integro (le facoltà mentali).
notte. j j -mantenersi in arcione. manzoni, pr.
regge, sforzo economico eccessivo. -mantenersi immutato per un certo tempo (una
vicino ti farà polvere ed ombra. -mantenersi vivo, perpetuarsi. pagliaresi, xliii-21
siché non perturbi la digestione. -mantenersi nella collocazione e nella forma precedente (
caggiamo in gravi peccati. -mantenersi nel giusto mezzo, senza inclinare verso
de'lor lamenti maggiore. -mantenersi in un determinato ambito. baldini,
, ch'io non terrei saldo? -mantenersi fedele a un impegno, a una posizione
sempre modo di sostenersi. -mantenersi , perseverare in una condizione. dante
; non lasciarti avvilire. -mantenersi in buone condizioni fisiche. cattaneo,
ecco la merce stagnare nel fondaco. -mantenersi invariato, allo stesso livello, senza
al piede dei pastori. -mantenersi in una determinata posizione. anonimo romano
sollecitamente fare l'ufficio tuo! -mantenersi al bello (il tempo).
si sarebbe tenuto sulla collina. -mantenersi , nel procedere a piedi o con un
trafficare che star a vedere. -mantenersi in una condizione di neutralità (uno
opere mie e quali vivranno. -mantenersi in auge (la fama, la notorietà