ne cade, / tan maggiormente dice: -mal m'attenni. dante, par.
le cose a buono cammino. -mal cammino: strada disagevole, impervia.
altri. 6. locuz. -mal cauto: incauto, imprudente. tasso
della struttura interna dei due organi. -mal del colletto: malattia delle piante provocata
maltrattato, ridotto a mal partito. -mal concio: v. malconcio. paolo
condizione determinati; indotto, costretto. -mal condotto: malridotto. -condotto a fine
ben pensato con alquanto di tempo. -mal consigliato (riferito a cosa): sbagliato
il raggio del latin consiglio. -mal consiglio: sconsideratezza, imprudenza. machiavelli
ne cade, / tan'maggiormente dice: -mal m'attenni l; - / ed
in altro verso il sentimento. -mal conveniente: sconveniente. boccaccio, dee
in punire tutti i delitti. -mal corretto: scorretto, vizioso. bonichi
di una tettoia in rovina. -mal di costa: pleurite. baldinucci,
, pareva una ripresa cinematografica. -mal costume: comportamento contrario al buon costume
fortunato, destinato alla salvezza. -mal creato: sciagurato, destinato alla dannazione.
nova si converse. -mal creato: maleducato, sgarbato, villano,
senza darti la minima pena. -mal credere: non appieno, difficilmente.
con lei e riverirla con lettere. -mal degno: indegno. boccaccio, dee
vite più faticate del mondo. -mal destinato: sventurato. b. corsini
la pupilla del mio occhio destro. -mal destro: v. maldestro. -mano
voce / mungea sedendo. -mal fatto, mal disposto. bartolomeo da
dispetto, il suo capo. -mal garbo, scortesia. goldoni, vii-1122
intricato la tela, la destriga. -mal si può destricare, quando i capi sono
in uno scrittore cesi bene educato. -mal educato: villano, sgarbato, rozzo
io n'abbia assai parlato. -mal essere: v. malessere. -mettere
castagno, come nella nostra poesia. -mal di faggio: modo scherzoso per indicare
destra e a sinistra per vanagloria. -mal fatto: sproporzionato, deforme (la corporatura
si veggia stanco mai. -mal fattore: v. malfattore. -creatore
! qui comincia la guerra. -mal di fianco o al fianco (anche,
e di critica, si vergogna. -mal si conosce il fico: come esortazione a
fidata scorta ch'egli abbiano. -mal fidato: v. malfidato.
piedi tutto attorno alle pareti. -mal fido: v. malfido. -non
fortunato a me! chiamateli. -mal fortunato: sfortunato, disgraziato. pulci
francese tre miglia italiane). -mal francese: la sifilide, così denominata
conservando i costumi delle originarie eroine. -mal francioso: la sifilide (cfr. francese
, quanto tempo ha questa fanciulla? -mal che dio li dia! -perché? -perché
ne facesse una a garbo. -mal garbo, cattivo garbo: scortesia, sgarbo
ha una maniera nello contrario. -mal non fare, paura non avere. -bisogna
giudica il buon giorno. -mal si giudica il cavallo dalla sella: è
giunto al marino per me. -mal giunto: malcapitato, sfortunato. ariosto
colpiscono la faringe e la laringe. -mal di gola: irritazione o infiammazione della
di rossi o di gialli. -mal gradire: ricambiare un beneficio, un
gradito ospite dei manicomi. -mal gradito: v. malgradito. 2
. gettare, n. 41. -mal grado: v. malgrado. -mal
-mal grado: v. malgrado. -mal mio, tuo, suo grado', a
ha goduto in sentirli cantare. -mal grato: ingrato, sgradito. leopardi
agli amici faccia a grato. -mal grato, a mal grato di qualcuno:
vogliono, per graziosi che siano. -mal grazioso: v. malgrazioso. 2
per guarir promette assai. -mal che non duole, guarire non puole:
neanche tentassero il passaggio. -mal guarnito: presidiato in modo inadeguato.
gioia / d'itali vituperi. -mal conformato, disadatto, scomodo (un
che siande laccia / per cierto -vi racierto -mal s'alaccia / ché nullo mal dilaccia
, accompagnatore. artale, 74: -mal tua speme si fida, / s'have
poveretto è sulla madre. -mal di madre (o del vino):
. utero; ventre, stomaco. -mal di madrone (anche semplicemente madrone)
ne cade, / tan maggiormente dice: -mal m'attenni! fra giordano, 1-176
malaccorta / e melanconica fola! -mal riuscito, imperfetto, scadente (un lavoro
pepi? -domandò lei accigliandosi lievemente. -mal di capo, mal di capo,
, n. 5. -mal caduco: v. caduco, n.
n. 2, e malcaduco. -mal d'alto, epilettico, lunatico, malvagio
propria della stessa affezione morbosa. -mal francese: v. francese, n
. maestro2, n. 16. -mal maligno: v. malmaligno. -male
, senza segni di reazione. -mal sottile: v. malsottile. -mal
-mal sottile: v. malsottile. -mal d'aereo, mal d'auto, male
-mal d'aria: malaria. l.
primo ad aver difficoltà di ritornare. -mal dell'asmo: asma. iacopone,
gasece quel del pasmo. -mal di capo, mal del capo: v
del capo: v. maldicapo. -mal delle coste: v. costa, n
. costa, n. 1. -mal di crescenza, di crescita: malattia dello
a una migliore esperienza umana. -mal di cuore: cardiopatia. pirandello,
un improvviso assalto del male. -mal di denti: dolore alle gengive, spesso
orribile mal di denti. -mal di febbre: febbre violenta. vasari
ne fu quasi per morire. -mal di fianco: v. fianco, n
il male del flusso. -mal di gola: v. gola, n
. gola, n. 2. -mal della lupa: v. lupa, n
, n. 1, utero. -mal di mare: v. maldimare.
di mare: v. maldimare. -mal del miserere: occlusione intestinale. a
'volvolo', o 'mal del miserere'. -mal di montagna: v. maldimontagna.
in tre giorni saranno mortificate. -mal di nervi o nervoso: nevrastenia.
sosteneva che era mal nervoso. -mal d'occhi: colorazione giallastra dell'occhio
cose a gli occhi contrarissime. -mal d'orina: stranguria. goldoni,
sarebbe da me tosto guarita. -mal d'ossa: reumatismo. cassieri,
prendersi un mal d'ossa. -mal di pancia: v. maldipancia.
di pancia: v. maldipancia. -mal di parto: doglie. -mal di
-mal di parto: doglie. -mal di pidocchi, mal pediculare, mal pidocchioso
, ossia mal di pedocchi. -mal di petto: v. maldipetto.
di petto: v. maldipetto. -mal della pietra: calcolosi vescicale. bisticci
lo tormenta il mal della pietra. -mal dei pondi: flusso di ventre con sangue
il mal de'pondi. -mal di punta: pleuropolmonite. fasciculo di
andato il povero giuseppe quercia. -mal della rosa: pellagra. -male di
qua già un mese. -mal della scimmia, mal dello scimmiotto:
si decida a morire. -mal di stomaco: v. maldistomaco.
avesse il male della tarantola. -mal di testa: v, malditesta.
di testa: v, malditesta. -mal della valle: insieme di disturbi che colpiscono
, piedi deboli e bolsi. -mal d'asino: cercini te distrofica degli equini
: cercini te distrofica degli equini. -mal del bolso: bolsaggine. grisone [
del basto o del bastetto. -mal dell'erba: tossicosi di origine alimentare
e dimagramento progressivo e rapido. -mal del fico: escrescenza carnosa della piantadel piede
sponga marina con una pezza. -mal del fioretto: paraplegia. tommaseo [
della metà posteriore del corpo. -mal di maggio, mal del segno: calcino
calcino del baco da seta. -mal di milza: carbonchio ematico, che provoca
è detta carcinoma del piede. -mal della serra: malattia che provoca tumefazione
gola mediante la tumefazione. -mal del sito, mal secco: agalassia degli
il volgo indica il farcino. -mal nero: carbonchio ematico o antrace.
: sinonimo di antrace. -mal rossino: malattia infettiva contagiosa dei suini
da placche rosse sulla cotenna. -mal rosso: v. malrosso. -per
incarbonare e scorprire le radici. -mal bianco: nome volgare di alcune malattie
.: oidio della vite. -mal della gomma: gommosi. -mal dell'
-mal della gomma: gommosi. -mal dell'inchiostro: v. inchiostro, n
. inchiostro, n. 4. -mal di madre, del vino: acquisto di
dalle zooglee di erwinia vitivora. -mal del piede dei cereali: denominazione di
cercosporella, helminthosporium, fusarium). -mal del piombo: colorazione anomala plumbea o
del fungo parassita stereum purpureum. -mal della striscia della patata: necrosi sulle
delle foglie, causata da virus. -mal secco degli agrumi: tracheomicosi provocata dal
in partic. il limone. -mal di terra dei mandarini: melanosi causata
causata dal fungo cytosporina citriperda. -mal vinato: malattia dell'erba medica, delle
subitaneo anello di sposa. -mal d'africa: nostalgia accorata degli esploratori
.: mal d'africa. -mal del paese: nostalgia. a.
lo cominciava a tormentare. -mal della lumaca, della vacca, della volpe
dopouno o più giorni di riposo. -mal del pedante: pignoleria, pedanteria.
commesso un peccato. -mal del quattrino: sete smodata di guadagno.
20. con valore di inter. -mal abbia, mal abbiamo: come imprecazione
, 6-i-305: uno degli offesi sciamando: -mal abbia questo marrano -gli appiccicò sulla guancia
testé fuor di casa. -mal per me, per te, per lui
brache]. e la donna dice: -mal e danno s'io non le porto
fare, paura non avere. -mal comune, mezzo gaudio: condividere una
calci al suol le stese. -mal fatto, rozzo; sciatto, disadorno.
si vedevano quasi mai per via. -mal maritata: v. malmaritata. -ant
esempio / tu sei de'maritati. -mal maritato: v. malmaritata, n.
« ben messa ». -mal messo: v. malmesso, n.
cubi. una creatura di picasso. -mal messo: v. malmesso, n.
quella montagna in suo favore. -mal di montagna: v. mal di montagna
tempi, significava ogni sorta di -mal motto: espressione di malcontento, di
pena de'mezzi adoperati). -mal si può navigare senza biscotto: non si
metodo per dominare e risolvere il primo -mal si distingueva, m italia, dal
fronte ai fatti d'africa. -mal di nervi', nevrastenia. giordani,
e a bonificare le paludi. -mal netto: che ha poca cura dell'igiene
tavola netta, del vino. -mal netto: non sottoposto a una pulizia
non sente mai puntura. -mal netto', immorale, vergognoso, turpe.
vere e parran gioco. -mal nomato: che gode di scarsa considerazione.
di repubblica e monarchia. -mal noto: v. malnoto. -sm
nutrito e, insieme, nutriente. -mal nutrito: denutrito, deperito, macilento
qui lo conosci ancora? -mal d'occhio: v. maldocchio1.
occhio, n. 43. -mal si può celar gli orecchi a mida:
esito, ivi in copia concorra. -mal pagato: che riceve un compenso inadeguato
ingollare qualche pozione ripugnante. -mal di pancia', v. maldipancia.
-ben parlante: v. benparlante. -mal parlante: v. malparlante.
idioti, grossolani, parlieri. -mal parliere: v. malparliere. =
fero colùbro il viandante aspetta. -mal pasciuto: nutrito in maniera insufficiente.
a un capo di strada. -mal passo: tratto di strada difficile, disagevole
eventuale o inevitabile, una difficoltà. -mal passo: situazione critica o che è
pino de'rossi precisamente? -mal patire: tollerare a stento. de
, agg. atteso con pazienza. -mal pazientato: atteso impazientemente, ansiosamente.
pericolo. tommaseo]. -mal ci cresce chi non peggiora: v.
fa altrettanto e peggio. -mal pensante: animato da propositi ostili,
. ghiotto, n. 8. -mal pensa chi non contropensa', giudica male
). -anche: inteso, compreso. -mal pensato: male inteso, frainteso.
più bene; bisognò morire. -mal di petto: v. maldipetto.
guai. 2. calcolo. -mal di pierà: calcolosi (in partic.
. -calcolosi vescicale o renale. -mal della, di pietra: v.
staman con mogliata / qualche batosta? -mal potrei combattere / con lei, ché
tenere in rispetto i vagabondi. -mal piglio: v. malpiglio.
ti trovo in conclavi col tuo pivo. -mal che dio gli dia! vignali,
nocciole sullo stomaco ». -mal riuscito. mazzini, 32-214: appena
, istruire non significa che predire. -mal predire: maledire. pascoli,
e poco dell'avvenire. -mal previdente: imprudente. carducci, ii-19-68
qualche irrisione i compagni. -mal profittevole: inadeguato. buonarroti il giovane
come un uomo ben provveduto. -mal provveduto: privo del necessario, dei
toscana, agevolmente spegnerebbe questi ladroni. -mal provveduto: stolto, sprovveduto. b
della pleura; polmonite, pleurite. -mal di punta: v. male2,
più purgato che far si potesse. -mal purgato: commisto a impurità (la materia
dall'acque perfettamente mondato. -mal purgato: torbido, inquinato. p
all'estatico assorbimento in dio. -mal purgato: tormentato per i propri peccati
di spregio che di bontà. -mal raccattato: malcapitato, sventurato, sciagurato
/ per certo, -vi racerto, -mal s'alaccia: / ché nullo ma''l
non sei com'io sotto 'l rasoio. -mal è che 'l bar- giere non si
zoppi e d'una cadrega rattratta. -mal ridotto. allegri, 124: annaspando
, pareva ridotto un mendico. -mal ridotto: v. malridotto.
, privato dei nodi, levigato. -mal rimondo: nocchieruto. ramusio [oviedo
metodo per dominare e risolvere il primo -mal si distingueva, in italia, dal
l'astuzia. caro, i-216: -mal prò ci farà, ti so dire.
sangue del re verso lui. -mal sangue: avversione. nievo, 276
echi di secchie sbatacchiate. -mal ridotto, strapazzato per avere subito una
veglia nel tinello aei beverley. -mal riuscito (un matrimonio). pavese
buona, come sconcia. -mal costruito, mal fatto, sbilenco (un
turlupinato, buscherato e scorticato! -mal ridotto, malconcio. m. leopardi
legno monco e sderenato. -mal sviluppato, stentato (una pianta).
volta fra mezzodì e levante. -mal sedere-, risultare inopportuno, fuori luogo.
si ricorda più di me. -mal servire, trattare male. machiavelli,
e restavano servite a cenni. -mal servito: v. malservito.
di follìa lubrica e singhiozzante. -mal sesto: disordine politico. breme,
i movimenti di più persone). -mal sincronizzato-, scoordinato. montale,
nella vita mia stessa. -mal soddisfatto: insoddisfatto, scontento. nardi
tana per levarlo da soffrire. -mal soffrire qualcuno: averlo in odio.
io, a non v'ingannare. -mal sordo quei che non vuole udire. g
prurito che ci davano. -mal sottile-, v. malsottile. -acuto
. innesto, n. 1. -mal dello spacco: malattia della vite che si
fu spalmato di rose. -mal spalmato-, poco efficiente, male lubrificato.
per mezzo di satelliti e astronavi. -mal dello spazio-. forma di chinetosi che
a. mme venga mal de dente, -mal de capo e mal de vente,
. lingua, n. 19. -mal della suocera: dolore lancinante, ma di
anche nell'espressione buon talento). -mal talento: v. maltalento.
, agg. ant. attecchito. -mal tecchito-. che ha dato cattivo risultato.
. -trattamento inflitto a una persona. -mal termine. affronto, offesa, atto
uno stato di semiubriachezza. -mal di testa: v. malditesta.
il colore troppo tinto si scarichi. -mal tinto: sbiadito, smorto (un colore
gli avrebbe voluti più trattabili. -mal trattabile-, scortese, scorbutico. bembo
di tratto materno, cioè bavaro. -mal tratto-, atteggiamento malevolo, scostante, indisponente
storia patriottica veduta dall'alto. -mal veduto: v. malveduto. -ben
-ben venuto-, v. benvenuto. -mal venuto-, v. malvenuto. -con
i vermi per la paura. -mal dei vermi: v. male2, n
capo per le nari. -mal del verme-, v. male2, n
modesta, la scalata mi impensieriva. -mal di mare (anche nell'espressione vertigine nautica
3. educato, avvezzo. -mal vezzato-. v. malvezzato. =
io me ne pento ». -mal vezzo-, v. malvezzo1. 2
di colore porpora-scuro e polpa biancorosata. -mal vinato (anche solo vinato, sm.
mostrare la verità della cosa. -mal vissuto-, v. malvissuto. 2
dalla terra e dalla casa. -mal vivente-, v. malvivente. -che
viva a cui chiedere informazioni. -mal vivo, mezzo vivo: che ha vita
e cammino poco volentieri. -mal volentieri: v. malvolentieri. -di
autonomo e critico, ignoran -mal volere, v. malvolere. za
ben voluto: v. benvoluto. -mal voluto-, v. malvoluto. voluto2