subito si colorò di sangue. -incidere (un ascesso). -intr. con
rimproveri e del biasimo degli altri. -incidere in bronzo: di sentenze e detti degni
di fichi e di noce. -incidere , registrare suoni e voci (per mezzo
la gola / a polifonte. -incidere , pungere. vasari, ii-180:
tuta la rodella in opra. -incidere . m. adriani, i-389:
per molte acque s'insolca. -incidere , intagliare. g. l.
sua linea sui bastioni. -incidere , segnare profondamente. d'annunzio,
il fermo volto esiguo. -incidere . palladio volgar., 3-41:
in quegli esempi non ha? -incidere , scolpire, anche a sbalzo, in
chi pesa su di lei. -incidere su un bilancio pubblico per una determinata
alleviato o aggravato un dolore. -incidere su un fenomeno o sulla realtà; esercitare
a fendere i legnami. -incidere . carducci, iii-21-395: nello scorcio
alla perfezzione dell'opera. -incidere col cesello il profilo di una figura.
, altissimi, l'orizzonte. -incidere il corpo per tatuarlo. viaggi di
colle mani tutti si ricercano. -incidere , tagliare. d. bartoli,
il foglio con uno spillo. -incidere il volto (le rughe).
del calcio e uno scempio? -incidere . soderini, iii-420: il fico
di mano / di maestro. -incidere . p. levi, 5-38:
con un accanimento minuzioso. -incidere chirurgicamente. -anche con uso impers.
alla signora di avermi uccisa. -incidere segni, parole, frasi nella pietra o
mio tempio, / ch'io -incidere scritte. te darò da capo un'
senon vi si frapponga un corletto. -incidere , solcare la pelle per strofinamento e
stampa in sulla detta asse. -incidere una stampa. vasari, ii-530:
in secco a tagliare un sughero. -incidere una medaglia o, anche, una lastra
ancora per macinette per trituzzare. -incidere ripetutamente, tagliuzzare. -anche sostant.