dee., 10-3 (419): -figliuol mio, alla tua impresa, chente
padre non se ne fida. -figliuol prodigo: persona sviata (per lo più
, 3-10: il vecchio padre dicea: -figliuol mio, / chi mi t'ha
è raquetato, ella gli dice: -figliuol mio, aàmmi cotesto fico, dàmelo,
fossa serra. cicerchia, xliii-338: -figliuol , che ha'tu fatto / a
scala, viii-60: la gran piagenga, -figliuol , di te adorna / la colonna
. buonarroti il giovane, 9-442: -figliuol ribaldo e disobbediente, / che non