1'affilava con l'acciarino, urlò: -fermo , demonio! ed ebbro di riso
era quella del povero mora. -fermo come una cantonata: immobile, impietrito.
e raffilava con l'acciarino, urlò: -fermo , demonio! ed ebbro di riso
semplice, o anima mia! -fermo , saldo (un proposito, una convinzione
è agevole, chiara, diritta. -fermo , limpido, netto (un suono)
. dossi, 137: l'amico bello -fermo stavolta di vincersi -prima di tutto,
di sé e del proprio vigore. -fermo , deciso, duro, ostinato, inflessibile
di cartone fissati ai telai. -fermo , immoto (una persona); reso
fisso cuor di grave punta. -fermo , inerte (una persona, un animale
sgridasse e lo inseguisse per scapaccionarlo: -fermo , diavolino! arriva tuo padre!
chiaro di quella straordinaria giornata. -fermo in posta, non recapitato. monti
immobile nel suo primo proponimento. -fermo , irrevocabile (la volontà, un proposito
coi piedi sul pavimento. -fermo a convinzioni o posizioni sorpassate. rovani
spinta da una pressione interna. -fermo per bonaccia (un'imbarcazione). -
serale e dai fucili anticlericali. -fermo , immobile; trattenuto in un luogo,
roma un suo secretano. -fermo , saldo, coerente. mazzini,
, altre cose mutilate da riparare. -fermo . cesarotti, 1-xxi-55: a quello
di quelli che sono impugnati. -fermo proposito, determinazione, decisione. -anche
toglie / ogni sua pace. -fermo , deciso, immutabile (un giudizio,
precisi in rigidi sistemi geometrici. -fermo , fisso, immobile (lo sguardo,
non sarebbe valso a smuoverlo. -fermo nella negazione, nel rifiuto (un atteggiamento
netti, ma più superficiali. -fermo , risoluto, franco, reciso, senza
fosse stato dirozzato col piccone. -fermo di piccone: risoluto, irremovibile.
eletto che cuore di marmo. -fermo , saldo, risoluto. aretino,
lasciarli in posa mai. -fermo , in riposo, in ozio; inoperoso
rimangono invece in qualche saccoccia. -fermo in posta, posta ferma, fermoposta:
un servo la ritirava. -fermo , deciso, (un atteggiamento);
vìvoro, / tanto parli puro, -fermo e diletoso. boine, ii-36: aveva
cammino da torino a roma. -fermo al proprio posto. ungaretti, xi-45
e specialmente in testi religiosi). -fermo e rato: definitivo, inappellabile (una
e ristagnanti in ricchi forzieri. -fermo , anche solo momentaneamente. fenoglio,
quando ne cade una foglia. -fermo , stabile (una montagna, l'argine
eretto sugli omeri quadrati. -fermo nell'alveolo (un dente).
graziosa, era sua moglie. -fermo , senza esitazioni (la voce).
che si distese l'interna. -fermo , ben fissato (l'elemento di una
nelle sue risoluzioni. -fermo , immobile (una persona); bene
in sembiante amorevole e pietoso. -fermo nella posizione assunta. berchet,
meridiana senza voltar altrove la testa. -fermo (un veicolo, una nave).
come a mosca cieca. -fermo , immobile. paolo zoppo, 1-61-8
è piu stretto il sangue. -fermo , costante, duraturo (un sentimento,
vender fumo e sospirare arrosto. -fermo , immobile in una posizione. lippi
alla fama della vostra venuta. -fermo , ostinato (la volontà).