superstite alla rovina della poesia pagana. -fendere , tagliare, fare a pezzi.
acque tue gradite e conte. -fendere le onde, trinciare l'aria.
senso di malessere fisico, disturbare. -fendere la testa, le orecchie: disturbarli,
si fiaccò una spalla. -fendere , far crollare a causa di un peso
non pacchiano di raccontare. -fendere (l'aria). loria,
dov'altri mai non giunse. -fendere , penetrare nel mezzo (di una folla
il regno, giunsero a napoli. -fendere uno schieramento, una folla. tortora
era un rasoio di barcellona. -fendere l'aria con un oggetto. linati
/ rader bassi la terra. -fendere l'aria. marino, 1-7-22:
nella memoria che si sfolla. -fendere le onde. marotta, 1-175:
obbli- qua o perpendicolare. -fendere la folla. marinetti, 2-i-911:
sopra / a tonde tutte. -fendere l'aria, passando in volo (un
sbatteva intorno alle gambe. -fendere violentemente l'aria. peri, 20-6
sale: anzi è salito. -fendere l'oscurità (un veicolo).
notti d'agosto in terre avare. -fendere le nubi (un fulmine).
battaglione, traforandolo per tutto. -fendere , attraversandola, una massa liquida alquanto
redro nella valle di sesia. -fendere una folla col proprio passaggio. cesarotti
amicizia. f f -fendere la folla o le schiere nemiche, ributtandole
per largo l'adriatico. -fendere violentemente l'aria (le ali).
che ti squarciàro il petto. -fendere longitudinalmente il tronco di un albero 0
infilò in quello squarcio. -fendere la folla facendosi largo (una persona,
gli operai l'avessero squartata. -fendere con un colpo netto la testa di qualcuno
nella nicchia del suo lamento. -fendere violentemente l'aria (uno scoppio o un
si ferma e s'ingomma. -fendere l'aria (una freccia).
visceri, e il riversa. -fendere un terreno con solchi per prepararlo alla