l'erano cavata senza danno. -estremo danno, ultimo danno: la morte.
un castigo, una pena). -estremo supplizio: pena capitale. caro,
far onta alla maligna etade. -estremo . cesarotti, 1-xix-137: si lagna
ma. eria e preziosa. -estremo . ricciardo da cortona, 119:
che suonino a vittoria. -estremo sussulto, ultimo effetto di un fenomeno
gradi diversi d'onoranza funebre). -estremo ufficio d'onore: commemorazione ufficiale di
i mercantili per l'oriente. -estremo oriente: v. estremo1, n.
uomo disarmato con trentasei ferite. -estremo , insostenibile (la miseria).
i rei avrebber d'elli. -estremo . giamboni, 8-1-133: però
brina od altra iemale meteora. -estremo , grande, stretto, ultimo punto:
di sollievo, ma per poco. -estremo , ultimo respiro, ultimi respiri: quello
quell'ampio mare di grazia. -estremo esito o evoluzione di una norma giuridica
occhi rossi e non mangiava. -estremo disordine di un insieme di oggetti.
attraverso la mole della terra. -estremo saluto: cerimonia funebre, esequie.
penda in un lato. -estremo , mortale, ultimo sospiro: quello che
partic. come segno di vita. -estremo , supremo, ultimo spirito: quello
fare né che mi dire. -estremo , disperato (una decisione, un gesto
inferiori che nelli supremi pianeti. -estremo , massimo (una distanza).