: e rispondendo iesù gli disse: -egli è scritto: tu adorerai il signore tuo
queste cose sanza allegazioni, tu dicevi: -egli è un uomo grosso e fa per
naturale, adunque non è peccato. -egli è vero che assolutamente amarsi non è
aretino, ii-63: egli anfana. -egli non può far testamento. mattioli,
: dicevan l'uno a l'altro: -egli è ben grasso. - /
alcun modo, onde tutti gridano: -egli è morto, egli è morto! baldelli
là. deledda, ii-95: auff! -egli sbuffò, appoggiandosi alla finestra dello studio
par punto necessaria [l'accompagnatura] -egli rispose - quanto a me, mi
g. m. cecchi, 23-74: -egli harà stizza che e vorrà partire /
assettavate bene! -che bagattelle vuo'tu? -egli è per dio, sì affé,
quel che e'debbono fare la notte. -egli hanno forse paura de'birri, chi
economiche. sono i momenti di crisi -egli argomentava -quelli nei quali è più facile
». aretino, 1-120: -egli è un di coloro, che assaltano altrui
e però mi maraviglio che ognuno dica: -egli è buono. -egli è buono,
ognuno dica: -egli è buono. -egli è buono, el nostro salvatore, e
.. scappiamo più lontano... -egli aveva la cacaiola, dalla paura
/ ella rispose coll'animo vinto: / -egli è andato a prender cacciagione. anonimo
suo compagno, il quale gli disse: -egli è una vergogna a te e a
che come l'uom dice d'alcuno: -egli è caorsino, -così s'intende ch'
tu speri di trarlo mai dalla fede. -egli è tristo daddovero. -orsù bisogna ch'
. scappiamo più lontano... -egli aveva la cacaiola dalla paura. svevo,
persona). machiavelli, 720: -egli è il più bel garzonaccio che voi
solo in pitocchino, sonando il liuto. -egli è el caso, se tu di'
tu di'el vero... -egli è quel che io v'ho detto.
proruppe in questa miracolosa esclamazione: -egli mi sembra..., egli mi
. d'annunzio, iv-1-95: qualche volta -egli diceva a lei -la comunione del mio
dice: -il diavolo è cattivo. -egli è cattivo, e tamen ognuno si fa
. giovanni. berni, 19: -egli ènno e'ceri. / -che viene a
, 1-100: -voglio essere baciato, -egli rispose, con una blandizia da cui
-tu sei nel fango fino agli occhi -egli con tranquillità cinicamente eroica rispondesse -no,
questo gentiluomo è ricco, lui? -egli si trova stare assai comodo, ma
l'ho qui commodo / in casa. -egli è qui in casa? -sì.
il suo cucco, eh? -egli non distingueva i giuochi patrizii dai plebei,
carità, che me ne congratulo. -egli la fa meco, come io la faccio
12 dicembre del 1885. -fu -egli disse -una « contro di terza
sormontati da un pennacchio di fronde leggere -egli conosce la corposità concomitante delle loro fibre
. d'annunzio, iv-2-831: guarda -egli disse, indicando la taciturna pianura lagunare
il suo cucco, eh? -egli non distingueva i giuochi patrizii dai peblei.
che è menato / pel naso? -egli è 'l malan, che dio ti dia
: sentì il marito nella camera accanto -egli era andato nella sua camerina per non
fusse girolamo, / e'non importa. -egli importa davanzo / con simili cittadini.
g. m. cecchi, 1-i-211: -egli è ito in casa costì a sua
/ imbardella. magalotti, 9-2-303: -egli è uno... al quale tu
nessuno, visto che i fratelli -egli non voleva dime male -degli affari di famiglia
. svevo, 2-420: s'era discorso -egli non sapeva neppure da chi -,
. m. cecchi, 17-85: -egli tiene un famiglio, solo per guardia che
poco disputare col signore, e dice: -egli è la chiesa liquefatta; ella è
parte alla maschera che copre il viso. -egli era in dominò. rovani, i-190
'l più sottile tratto di questo. -egli è ben vero che le donne hanno
? mazzini, ii-356: sono, -egli mi scriveva il 16 agosto 1842,
, col taglieggiarli, coll'ammazzarli? -egli è un mezzo eroico, d'effetto
! ci si diverte la sera -egli rispose molleggiandosi sulle gambe -si va dalla
foscarina... -sì, qualche volta -egli rispose, dopo un minuto d'esitanza
. cecchi, i-i- 185: -egli ha consumato ciò che egli aveva. -ogni
-tu sei nel fango fino agli occhi -egli con tranquillità cinicamente eroica rispondesse: -no
. m. cecchi, 187: -egli è / rispettoso. -sì, e timido
di pompeggiare. goldoni, viii-1236: -egli avrebbe avuto mia figlia, se non
m. cecchi, 1-226: -egli è restato / com'io ho qui la
luca non fa male a nessuno. -egli fa del male a se stesso! e
una canzone di carpentieri della florida! -egli mi sussurrava, foggiandomi un bel canto
giorgio scali. idem, 21-8: -egli / non farebbe tantino senza che io /
a. f. doni, 1-66: -egli è arrivato dove si vende il pane
8-90: che fu del marito suo? -egli pareva un gatto forestiero, che gli
alle sue pioprietà, e dice: -egli è collerico o sanguineo -, e
sifilide. dapprincipio la sua ferrea fibra -egli , mi dice il bruna, è
l'oceano tempestoso della esistenza: -egli vi scorge la gloria, la fama,
. mazzini, ii-356: sono, -egli mi scriveva il 16 agosto 1842,
borbotta tra se cotesto vostro uomo? -egli è un poco frenetico per l'ordinario;
g. m. cecchi, 1-i-235: -egli troverà qualche scusa. -e che scusa
, 396: questa è morte, senia -egli disse / -questa triste nebbia oscura /
del tutto i repugna. -egli , essi (in funzione di soggetto)
un danno / guastargli il sonno. / -egli ha ragione a 'mpancare ancor là:
, 18-127: -ma se vuoi, lia -egli incalzava, un po'incuriosito e impuntigliato
. mara. -sono felice di rivederti. -egli inghiottì: - anch'io.
ne fate pagare a cento doppi. -egli non è ancora alla insalata. salvetti,
g. m. cecchi, 24-15: -egli ha dettomi / che dirà tra un'
lagune'. d'annunzio, iv-2-830: -guarda -egli disse, indicando la taciturna pianura lagunare
non 1'accostate a questi bambolini. / -egli è un po'di lattime. mattioli
anche un proverbio levato, dicente: -egli odia i cori tragici -, solito a
il lupo. / -è mio padre. -egli è desso. -e che faremo?
iv-1-1018: -e se io morissi? -egli ripetè senza sorridere, sentendo ancóra una
ch'è venuta a visitarti. -egli con debolissima voce dicendo alcune parolucce che
che fuggon dalle boce? / -egli era, te so dir, de que'
315: io quando sento dir: -egli è spagnuolo / faccio la conseguenza: idest
i-317: -che cosa vuoi? -egli ripetè meno duramente. -che tu mi
1-40: -sei ancora una mocciosa, -egli disse. la sua voce era calda,
g. m. cecchi, 1-1-94: -egli è un'anima / santa. -e'
g. m. cecchi, 1-1-78: -egli è da arte a arte differenzia,
, vi-393: -non ci sto forte. -egli è il vangelo. -moia,
mio morello, / il mio spiedo -egli chiedea. l. gualdo, 66:
deledda, iii-183: -lasciami stare! -egli gridò disperato. -non lo vedi? muoio
ch'io ti scannerò con questo. -egli scoppia, se ne la sua festa non
27-117: -oh feminile ingegno, -egli dicea / -come ti volgi e muti
: - peccati, peccati! -egli disse a voce alta scuotendosi tutto come un
ariosto, 27-117: -o feminile ingegno, -egli dicea / - come ti volgi e
intensità). serao, 4-118: -egli mi ama così e il suo amore è
mi par tanto da bene... -egli e me'che 'l pane, che si
bene istanti, sono i figli disviati. -egli non è il primo. -va'poi
di udir da le gran persone: -egli è morto un sforzo di natura [giovanni
-comportarsi diversamente. razzi, 6-32: -egli ... si risolverà forse ad aiutarti
bella cosa che ci fusse... -egli , che non aveva mai toccato
; coacervo. varchi, 3-145: -egli è forza che voi concediate che ella
. d annunzio, iv-1-88: -addio -egli disse; e la baciò in bocca
la regina all'orecchio dell'augusto consorte -egli poteva ben dire: i grandi nasi!
: -ti ama dunque altresì? -egli è il mio amante da due anni.
/ lacci al vecchio non tende. -egli è pincone. / -siro, aiutarlo tu
-splendida? -fé don filippo con stupore -egli che credeva aver davanti una pitocchina!
mo che sventura è questa? / -egli non batte più polso né vena.
? -, che fu quasi dire: -egli è questo contro alla vostra dignità —
5-131: -tutta roba delle nostre parti -egli diceva, -e non queste porcherie delle
fu lui che le ha perfezionate? -egli ne fu l'inventore. -lo sapete positivamente
, 2-255: -benissimo, benissimo, -egli esclamò infatti, precipitosamente, con una
xxviii-941: allora disse lo capitano: -egli è presso a dì; diamo modo
annunzio, iv-2-782: -sì qualche volta -egli rispose, dopo un minuto d'esitanza,
m'insegnerai tu già fare... -egli non si può aver da queste scrofe
, il camarringo ha'lo veduto? / -egli è quincioltre, per questi confini.
?... -che opera costui? -egli è nato per fare letame. se
bocca della parola * fabro '? -egli molto più se la riempie ché raddoppia la
riscontro. cesari, ii-67: -egli [dante] vuol dire che, come
mi ama ancora abbastanza se ragiona così, -egli disse con amarezza. gozzano, ii-312
in teatro. crudeli, 1-106: -egli è ver che lisimone / ha franchezza,
dei cubisti, dei futuristi, dei dadaisti -egli [hitler] ha detto -non è
cuoco, 1-41: se son giacobini -egli diceva, -mandateli in francia: ne ritorneranno
il freddo. grazzini, 4-63: -egli sta sì intirizzito, quasi che egli
di nuovo. alfieri, 6-496: -egli già spasima / per te da un pezzo
5-472: -la riduzione che ho tentato -egli disse a lucia -non è riuscita,
che iddio ha detto di lui: -egli t'ha spregiata e hatti rembrottata, vergine
-o tu, donna, scandalizzasti? -sì -egli è di bisogno che una macina ti
è nulla! -ella disse pensierosa. -egli ruba vacche e buoi. pratolini, 9-
da quelli che roncheggiano. -per che? -egli dice essi col lor russare sturbando il
faccende domestiche. goldoni, ii-29: -egli sta al mio servizio. -perdonate dunque
. buonarroti, il giovane, 9-55: -egli è 'l famiglio / di maestro nastagio
. buzzati, 6-60: il ballo era -egli capì -un meraviglioso simbolo dell'atto sessuale
. ma egli è troppo corto. -egli è alla cortigiana, i cortigiani gli usano
di stanza -il succiacapre, la busacca -egli aveva stretto amicizia fin dai primi anni
/ dianzi tante bugie e tante perdite. -egli è il proprio di questi storpi agiovani
. croce, ii-6-305: il greco -egli scrive -era subietto di diritto non solo
pennuti di stanza -il succiacapre, la busacca -egli aveva stretto amicizia fin dai primi anni
che il mondo si rimetta in ordine, -egli disse e glipareva di parlare suo malgrado.
: questo è il tuo punto vulnerabile -egli disse sorridendo. -il segno è palese.
sistema, e di conseguenza, volontaria limitazione -egli non giunge sempre a coprire la scarsità
arte -tanto meno del marxismo in arte) -egli ha teorizzato, in un contesto di
. tramontanàccio. grazzini, 4-63: -egli sta sì intirizzato, quasi che egli abbia
. pasquinate romane, 113: -egli è coscato il core / a roma.
tu te ne ridi? -sì, 10 -egli è 'l vangelo. benvoglienti, cxiv-6-200
pulci, 13-61: disse il pagano: -egli è pazzo e lunatico, e so