gli acini sdrucciolano) del suo amico -ed affinché i colombi vi saltino sopra a
.. addomandami ciò che tu vuogli. -ed elli rispose: -signor mio, io
: sgorgo che non s'addoppia, -ed or fa vivo / un gruppo di
? mazzini, ii-39: oggi gli uomini -ed è uno dei più tristi sintomi che
lentini, 3-13: spesse volte vidi, -ed è provato, / omo di poco
dirmi: -eppure finirai con la forca. -ed io allora: -bello mio,
-ha disobbedito alla mamma... -ed ha fatto benone! pea, 7-246:
delli cavalli come fa a te. -ed essa vuole bene a lui? lorenzino,
d'ombra / son giunto -lasso! -ed al bianchir de'colli, / quando si
, che voi siete al bordello? -ed elle risposero: -bene è vero; perché
nome, / perch'altra ha le chiome -ed altra è calva; / chi strugge
, parigi è un'ottima piazza d'arme -ed ei potrà campeggiarla quanto è lunga e
dire graziosamente: - grazie carlino! -ed io poi mi rintanava in un cantuccio pensando
, 249: -ognuno ha cattiv'arte. -ed io l'ho pessima. / pazienzia
parigi è un'ottima piazza d'arme -ed ei potrà campeggiarla quanto è lunga e
dicavelo il mio capo di ferro. -ed intabarrate le maniche? - clarifico dottor,
d'ombra / son giunto -lasso! -ed al bianchir de'colli. idem,
certo se ne viene alla volta tua. -ed io te lo confetto. c.
contendenza, / ma ubidenza, -ed amo corahnenti, / però non
ch'io non fo del vecchio. / -ed io ancora; ma per contrapormeli /
un'altra cittade, che abbia nome lucia -ed è spazio, da qualunque lato si
di padron 'ntoni, -seguitava comare venera, -ed è sempre là, dietro le gonnelle
moderna di vasta costruzione -romanzi, penso -ed ecco che ritroviamo in essa...
egli astuto / ha dato al cuoio muto -ed alle carte / di parlar arte.
stanza numero trentotto / del cadi bameville -ed con trasto, s'è
ho tralasciato d'andare a caccia. -ed io ho mandato uno in luogo mio
bagno, il quale ancora è caldo. -ed egli questo, senza più inviti aspettare
de'vostri sentieri -e contro alle rocce -ed a'precipizi -e alla noia dell'erta
/ che la mia venuta / dea placire -ed alegrire / de la mia veduta.
i malati]. dossi, 368: -ed io -fà una damina fra il dispettoso
così inconsapevole di quanto è necessità materiale -ed era quello che lo affascinava -non passarle
ché gli è tempo di levarsi. -ed aperte le finestre e veggendo che giulietta
che la mia venuta / dea placire, -ed alegrire / de la mia veduta.
faremo un giro e due contratti. -ed io a lei li assicurerò sopra i miei
, signorina, che tosse! -ed ecco che ella mi guardò con gratitudine,
in senso generico: sacerdozio. -ed e'li rispose e disse: -messere,
lo potè fare, / saver celare -ed essere segnore / de lo suo core
mentire -esagerare, giocare sulla situazione data -ed ecco che i risultati sono eccezionali,
per pisa e livorno. l'ottenne -ed andando alla locanda a prendere il suo
uno sonetto. se'tu? -ed elli rispose: -cavaliere sono alla reina
conteneva più secoli di storia poetica, -ed è un grand'esempio dell'infanzia,
sue ultime lagrime. dossi, 368: -ed io -fà una damina fra il dispettoso
sua patria. dossi, 231: -ed io -continuò a gonfie vele aronne,
necessario. goldoni, vii-1027: -ed io, signore, con chi anderò?
puoi / solo da ciò distorla. -ed è tua fiamma?... /
e l'altro. nievo, 749: -ed io, son dunque poetessa perché sono
moderna di vasta costruzione -romanzi, penso -ed ecco che ritroviamo in essa, attraverso
- io vo'correre a dirglielo. -ed io a dame un follo a quella sciagurata
egli è freddo. goldoni, vii-1025: -ed a che fine il cappuccietto? -per
al signore: -sire, grue passano; -ed egli allora fae iscoprire la camera.
mentire -esagerare, giocare sulla situazione data -ed ecco che i risultati sono eccezionali, ecco
, quando serenella si è levata. -ed hai potuto pescare a quell'ora? -si
figlio, ch'io lo voglio vedere. -ed allora la damigella sì glile puose in
n'imbola. amenta, 3-80: -ed a che fine tanto rigore? -v'avrà
, v'ha partorito un bel maschio. -ed è ella infantata? -infantatissima e di
è servo! / grida la turba. -ed il villan s'inforca / anch'egli
/ -cioè d'ingagil tuo tesoro? -ed elli rispuose: -messer, io n'ho
rosaura, ho riverito ancor lei. -ed io lei. -non ho sentito che mi
? / ch'io moro amando. -ed io che colpa n'agio? / ch'
che mestieri? / dirovil breve. -ed io l'intenderagio. petrarca, iii-1-55:
disse: -buon giorno, messere; -ed egli le rispose: -ticco! -pensando
mazzini, 75-142: io conosco un paese -ed è il solo -dove la monarchia ha
nuova divisione. grazzini, 4-60: -ed io che far ne posso?
lo male / ma tuttavia più sale -ed avanza. francesco da barberino, iii-296
esposite molte parti de la sua sentenza -ed espone, chi cerca bene le stritture latinamente
ha lasciato prima del tempo gli emollienti -ed oggi sono tornato alla panata di latte
demonio: -esce fuore spirito immondo. -ed egli rispose e disse: -io non
io sono il marchese di forlipopoli. -ed io sono il conte d'albafiorita. casti
resto di toscana. fagiuoli, 1-1-403: -ed io dunque resterò privo di voi,
. ora [il sansoni] suggerisce -ed io ripeto come un fonografo -che il
! carducci, iii-3-352: -lassa -orior dice -ed in mal'ora nata! / mia
, è tanto / che mai non canto -ed altra gio'non sento. m.
sua: gridava: -acqua alle corde! -ed altre melensaggini. 3.
! -cecco, noi ti confesso. / -ed i'son tu'. -e cotesto
? -ti chiede / roma giustizia. -ed ai romani io chieggo / il rispetto
, 401: spesse volte vidi, -ed è provato, / omo di poco affare
) / è il nostro più gran nemico -ed esso / non contiene, ripeto,
lora io mormorai: -di romeo, -ed egli esclamò, in tono di superiorità
quel piston che pista nel tuo mortaio. -ed io vorrei che, quando ho fatta
.. / morte a'tedeschi, -ed altre porcherie. periodici popolari, i-379
elli che cosie lo disonorate villanamente? -ed elli rispuosero: -perciò ch'elli hae
mattin gli uccelli pascol pestello. / -ed essa un bimbo col salvadanaio. sano,
-cria- tura, / la portatura -pura -ed avenente / faite piagente p
vi-26: -io viverò in questa speranza. -ed io ancora, neh? grazzini,
e il marchese trionfarono della povera affascinata -ed io dentro una nebbia profumata, deviai
famosa tegola sul capo. esistono nessi -ed autodecisioni -che noi non sappiamo.
, signor, vostra figliuola. -ed io con accenti / dico che lei si
chi è ricco non si possa salvare? -ed ella disse: -no, ma chi
comunità civile ed eventualmente categoria sociale -ed è oggetto di tutela e di difesa anche
al mio figliuolo. - bene. -ed ho posto gli occhi sopra la signora clerice
pilota, la liberaste dagli scogli. -ed il vento favorevole del vostro accorto intendimento
441: cosi m'este in plasenza -ed in volere, / ch'eo non
e il giorno -un vento per intervalli -ed anche un po'freddo, ma poco
non vi terrei nemmen per niente. -ed io: / se mi copriste d'òr
, iv-477: -ho delle buone nuove. -ed io ne ho delle pessime. -
175: segnomi in patre e 'n filio -ed in santo matteo! / so ca
! / ascoltiamo, figliuoli! » / -ed il nuovo arrivato, / sottovoce al
mene, / che son poera. -ed io / anche te farò ricca: e
propose una particola che diceva così: -ed obbliga la fede propria non solamente per
45: -vorrei maritarmi, -ella disse: -ed ho pronto il partito d'un giovane
ai disagi. bettini, 1-344: -ed è ferito gravemente? -pare, ma è
-sostant. goldoni, v-217: -ed io voglio che mi ascoltiate. -ma
demetrio che la vedova è pregna. -ed è una bella pensata. b.
/ e'tutor m'ha 'n dispero -ed in obria! / per zò voria /
: -basta, adesso, perdio! -ed ella tacque continuando a singhiozzare. cassola
piston che pista nel tuo mortaio. -ed io vorrei che, quando ho fatto la
441: così m'este in plasenza -ed in volere, / ch'eo non
/ che la mia venuta / dea piacire -ed alegrire / de la mia veduta.
« chi so'queste virtudi? ». -ed ella [la filosofia] disse:
mostrato, dissi: -che è pietade? -ed ella disse: -pietà è virtù per
me lo promette il cuore. -ed è più: ciò che è peggio.
, i-173: mirò venere i putti: -ed è un peccato - / disse -che
passaggio; però seguitate a me. -ed ecco non avea finito quel dire, che
-gente -criatura, / la portatura -pura -ed avenente / faite piagente -mente -per
? buonarroti il giovane, 9-103: -ed è possibile? / -possibilissimo è:
studiata disinvoltura: -c'è posta? -ed eugenia rispondeva con eguale sveltezza: -
llui è tenente, / perch'è potente -ed à la sengnoria. neri de'visdomini
'specimen 'contenuto nella cartina. -ed io nell'agosto dell'anno prima -
vuoto di pensieri e di affetti religiosi, -ed è questo il caso particolarmente di coloro
: bisogna, però, subito notare -ed è questo il secondo aspetto deliqui- timo
-te anche. -un marcello! / -ed anche te, propagine di roma! /
, 1-206: il villino dei pacini -ed era la sua bellezza -veniva a avere il
sapessi quante lettere -e a così dette intelligenze -ed inutili! 3. opera
voce: / -abbassa a terra! -ed i'a terra mi diede / col ventre
, 401: spesse volte vidi, -ed è provato, / omo di poco affare
dissi: -e come hanno nome? -ed ella disse: -prudenzia, giustizia, fortezza
, / s'ello ver me s'arrende -ed amar face / pur uno poco in
cioè la parte divina dell'anima razionale -ed ecco le virtù contemplative. tasso,
-gente -criatura, / la portatura -pura -ed avenente / faite piagente- -mente - per
schiume sulle rocce. -ed ecco (e indica un rapporto di immediata
pulci, 15-52: disse il gigante: -ed anco la donzella / è mio prigion
dicendo: -dov'è tuo tesoro? -ed elli rispuose: -messere, io n'ho
i-231: ecco l'inventario delle gioie. -ed ecco qui l'inventario nostro..
). pasolini, 7-178: tu -ed è la prima volta che mi succede
/ ma, se t'esce di quelle -ed ha'danari, / guida il giuoco
. 00 lire all'anno: si vede -ed è proprio così -che si sono persuasi
. e quelli rispuose: -perché no? -ed ili disse: -perché non t'insegnò
175: -segnomi in patre e 'n filio -ed in santo matteo! / so ca
rivoluzione. d'azegho, 4-219: -ed io ti dico.. -ma se non
che io non temerei per la siderurgia -ed organizzando meglio certi rami che possono restare
-io ti caverò gli occhi. / -ed io del capo il vino. bandello,
una persona. bacchetti, 2-v-228: -ed ora dove sarà? è uscito di qui
rousseau credeva in dio: non credeva -ed è bene ricordarlo ai materialisti repubblicani e
: -si chiude. -io gli risposi: -ed io rimango. g. chiarini,
pò salire; / en tanta alteza stane -ed en pace resede, / mondo con
messer galasso o bordo lo casto? -ed ella disse che ciascuno v'era abergato per
ma, se t'esce di quelle -ed ha'danari, / guida il giuoco de'
m'è loia lo suo deiettare. / -ed eo la trovo piena de sagitte /
sta notte m'ho insunià de vu. -ed io ho dormito saporitissimamente. nievo,
simil gente / mostrar bianco per nero / -ed in che modo / m'ho da
che s'usa molto dagli ingrati. / -ed io scarto una dama. / -scarto
soavi -comeché non ne aspirino mai veruno -ed apostrofi ed espedienti parecchi moltiplicatisi da que'
. -io v'offro la mia destra -ed io la mia sinistra ferd. martini,
sino ad or mia moglie. / -ed or? -il nostro vincolo / cara,
sci smegurati, / erano sci revelli -ed erano squadrati, / erano spontati -ed erano
revelli -ed erano squadrati, / erano spontati -ed erano sci grossi, / faceano tamante
e del rumore mal soffrire a la stascione -ed al pover satisfare. giorgio dati,
la verdura, / sì m'incora -ed inamora / che mi disnatura. /
in una carafetta di acqua. -bene? -ed empito che ne avrai una scodella,
: / l'affetto sì ha pigliato -ed halo messo en prescione, / sottomesso
g. gasbarri, cxxxiii-43: -ed il cor vostro / con il labbro
signore, sì signore, voglio.. -ed io non voglio far niente di quello
tuoi consigli m'hanno / miseramente impaniato? -ed io / ti spanierò.
, 401: spesse volte vidi, -ed è provato, / omo di poco affare
sì preclara, / da tutti sì laudante -ed en pochi sì cara, / le
santa: / tu ven a lei obidente -ed ella di fé t'ammanta; /
occupato il nome e tesser mio. -ed io questo medesimo dirò di te. -tu
muffosa, / qust'è la più stizzosa -ed arrogante. foscolo, xvi- 127
, / quest'è la più stizzosa -ed arrogante. / con tutti ella s'
ed è subito polemica. -ed è subito sera: titolo di una raccolta
la famosa tegola sul capo. esistono nessi -ed autodecisioni -che noi non sappiamo. v
... vidi le 'sfacciate donne fiorentine'-ed erano gran dame titolate -far festa al
foscolo, xiii-2-194: poscia dopo mezzanotte -ed era di vemo- le vie di ora
un fuggevole istante ai questa perenne successione -ed è come se uno, per dare
del pretore -il cui ufficio è stato soppresso -ed è diventato, a parte il giudice
cose, / si- roppi de rose -ed altri vasiglie: / denar più che griglie
che la mia venuta / dea placire -ed alegrire / de la mia veduta.
tale immissione di lingua strumentale si arricchisce -ed è questa la più cospicua novità pascoliana -di
. lorenzo de'medici, 143: -ed io, patrone, non ho aver qualche
gli inuit la danno anche agli animali -ed è un'anima umana -mentre a sé attribuiscono
il reef incontra la foresta tropicale -ed è uno spettacolo senza pari. =
di idrogeno -ottenuto dal 'reforming'del metano -ed il cui catodo utilizza l'ossigeno contenuto
-su lui si concentrarono le tre affezioni -ed ei ne divenne il trait- d'union