far cambiare direzione al pallone). -deviare in rete: segnare una rete,
, si termina ad altro corpo. -deviare , allontanarsi. maestro alberto, 85
che hai voluto figurare. -deviare il discorso. bocchelli, 1-ii-512:
con le tinte de'carrozzieri. -deviare (un corso d'acqua, un raggio
non mancherò, - disse ghersi. -deviare dal cammino della virtù, cedere a
corso di penna ho dettate. -deviare le penne: cambiare direzione. aleardi
] / mossi la voce. -deviare un fiume dal suo corso o il corso
sequela di contìnui trionfi. -deviare dalla rettitudine, dall'onestà. fagiuoli
fragorosa ilarità di spume. -deviare (il corso di un fiume).
/ a riposarsi sugli alpini dorsi. -deviare (un corso d'acqua).
si rivolge la nave. -deviare da una traiettoria. ser giovanni,
il taglio dell'ascia. -deviare un corso d'acqua. brusoni,
scantona per amore di kant. -deviare dalla retta via facendo una brutta fine.
. pervenne salvo a meos. -deviare da un certo percorso. antichi portolani
cerimonia, quasi di soppiatto. -deviare cambiando direzione (un fulmine).
, per la più largura. -deviare rispetto a una concezione filosofica. galileo
.. varie calligrafie infantili. -deviare dal bersaglio (un'arma).
navigazioni, spogliando i mercanti. -deviare il corso di un fiume. ramusio
la sviò sul proprio. -deviare per rifrazione un raggio luminoso (l'aria
, andò verso l'arte. -deviare dal retto comportamento. jahier, 45
la terra con picciolivomeri e aratri. -deviare il corso dei fiumi (in un'espressione
da davanti al negozio. -deviare dal proprio cammino. -al figur.:
torse il passo lento. -deviare il corso delle acque in una determinata
deviarlo per l'avvenire. -deviare la propria orbita (un corpo celeste)
moltitudine de li abitatori. -deviare , cambiare direzione o strada (anche nell'
ed è scarsa per tutti. -deviare , incanalare. manfredi, 4-180:
capo alla via destra. -deviare il corso di un fiume. chiabrera
non volevano lasciarla andar sola. -deviare dall'itinerario, dal cammino prestabilito,