il possesso di una tecnica siffatta. -conoscenza di sé: il sapere obiettivo,
, il discorso non tiene. -conoscenza , cognizione. machiavelli, 1-iii-1442:
il fantasma e la cogitativa. -conoscenza , nozione. muratori, 5-i-389
hanno più dello straordinario. -conoscenza del greco. tommaseo [s.
da leggere con questa intesa. -conoscenza , comprensione. chiaro davanzali, i-47
se ne fosse appropriata. -conoscenza approfondita che uno scrittore dimostra nei riguardi
grembo l'ha raccolte. -conoscenza o concezione che l'uomo, per
s'accendesse intorno al 1150. -conoscenza , contezza (per lo più nelle locuz
, la conoscenza filosofica. -conoscenza oggettiva, dato di fatto. mazzini
sentir altrui volere norma. -conoscenza . cecco d'ascoli, 279:
secoli prima la fede cristiana. -conoscenza anticipata; prescienza. nievo, 9-243
e ne aveva tratto buon frutto. -conoscenza anticipata di un programma, di una
pace sia adempiuta a voi. -conoscenza preventiva. meditazione sulla vita di gesù
(iella mia fede politica. -conoscenza tecnica propria di un'arte, di
a norma d'azione). -conoscenza o amicizia con una persona influente o
sono fatti grandi e possenti. -conoscenza diffusa di un fatto, di un prodotto
dato momento della vita. -conoscenza dell'altro sesso, del piacere fisico.
la scorza di quel libro. -conoscenza superficiale, infarinatura. leti, 5-i-37
cui prese la scuola. -conoscenza acquisita. dante, purg.,
lui t'acconcerà lo sguardo / più al -conoscenza mistica. montar per lo raggio
sì vive che nulla più. -conoscenza . segneri, i-23: avendo un
fra il guinizzelli e cino. -conoscenza sommaria di una disciplina. cesarotti,
di un pastor disser spropositi. -conoscenza basilare, fondamento. t. baldinotti
leggi', il signor montesquieu. -conoscenza , nozione, in partic. scientifica.
midollo e la sostanza. -conoscenza superficiale, per lo più apparente, di