nello sgranocchiare il confetto. -cibo , pozione avvelenata. a. pucci
e di simili altri usi. -cibo cotto. d. bartoli, 4-4-256
. castagna, n. 12. -cibo che non lo vuole neanche il gatto:
di tuorli e di cipria. -cibo cattivo, poltiglia. bonvesin da la
recessi / delle antiche tue selve. -cibo raffinato, ghiottoneria. parini, giorno
cavaliere strappandogli il maltolto. -cibo non digerito. bandello, 1-34 (
bottoni? o un rosario? -cibo , alimento. 5. bernardino da
digestione rappresenta 11 vero nutrimento. -cibo o mangime adatto agli animali.
ubriacò in un'orgia festiva. -cibo eccessivo. carducci, iii-2-359:
, torse il capo disgustato. -cibo in poltiglia per animali. roberti,
, ciascuni con li lor capitani. -cibo . g. brancati [plinio]
, tut- t'una pattona. -cibo umile, tradizionale. riccardi di lantosca
sodisfazione di sua santità. -cibo . aretino, 22-132: balenando nello
ospedali e le povere case. -cibo . brusoni, 7-70: ci troviamo
qui pianta il frutto. -cibo di pessima qualità o anche nocivo.
, è uno schifo. -cibo nauseabondo, di pessima qualità. bernari
zeppole di semolella alla napolitana. -cibo fatto con semolino. fra giordano,
le rogne ed ogni sozzura. -cibo disgustoso, nauseabondo. boccaccio, iv-204
ma è acqua riscaldata ». -cibo o mangime adatto agli animali. landino
preziose e la zavorra. -cibo eccessivo e indigesto. tommaseo [s