- capitano generale: comandante supremo. -capitano di santa chiesa: il comandate delle
rispetto del giuramento di vassalaggio. -capitano del popolo: nelle repubbliche italiane,
il comandante delle milizie popolari. -capitano di guerra: nei comuni medievali,
altare di san marco. -capitano del popolo: nei comuni italiani,
clodio capitano del popolo. -capitano di parte guelfa o di parte: magistrato
quarto, i capitani di parte. -capitano della guardia, delle guardie: il
, gran favorito di tiberio. -capitano di giustizia, capitano dei birri, capitano
recava il biglietto di alloggio. -capitano delle chiavi: chi aveva la sorveglianza
terre, con dominio ereditario. -capitano di ventura: comandante di compagnia di
di chi comanda una nave mercantile. -capitano di lungo corso: nella marina mercantile
piedi, preparano le reti. -capitano marittimo: che ha il comando di
una nave mercantile o da passeggeri. -capitano qualunque: nei contratti di trasporti e
della nave non viene precisata. -capitano d'armamento: ufficiale fiduciario incaricato dalle
ai rifornimenti delle loro navi. -capitano del porto { di porto): chi
nave, da guerra o mercantile. -capitano delle galere, delle navi: ammiraglio
galere, delle navi: ammiraglio. -capitano del golfo: a venezia, il
caporione di una banda di malfattori. -capitano d'industria: industriale, uomo d'
e dagli inattesi incidenti. -capitano dei contrabbandi: magistrato che, nei
ricerca e la caccia ai sommergibili. -capitano di corvetta: nella scala gerarchica marinara
naufragò sulle coste della liberia. -capitano di fregata: grado di ufficiale della
crearono [ecc.]. -capitano di guardia o della guardia: altro
, non entrano nel paesaggio. -capitano d'industria: v. capitano, n
dalle coste, senza alcuna limitazione. -capitano di lungo corso: ufficiale della marina
può avere le prove compite. -capitano dei malefici: nelle città di fermo
. braccio1, n. 12. -capitano di mare: v. capitano, n
che congiunge due mari. -capitano marittimo: v. capitano, n.
anche un po'per babeuf. -capitano della montagna: capo delle forze di
uberto al palacio vechio. -capitano del palagio dei priori: quello che
erano ancora nelle sue mani. -capitano , governatore, rettore del patrimonio'.
e due dalla piazza del popolo. -capitano della piazza: capo di un'ottina
comune e del popolo. -capitano del popolo: v. capitano, n
di orléans, fra i campi. -capitano , conestabile delle porte: in alcune
capitaneria, n. 2. -capitano del o di porto: v. capitano
una gran fama di carità. -capitano di un'imbarcazione. razzi, 7-18
e di senno. -capitano del palagio dei priori: v. palagio
suo padre per essere pagato. -capitano , console, giudice della ragione, delle
brutta megera / ranocchia d'acquasantiera. -capitano delle ranocchie: come espressione ingiuriosa e
uffizial 'marinier'o sopraccarico o scrivano. -capitano marittimo che, dopo avere compiuto trenta
la guerra di mare. -capitano e, spesso, padrone di una nave
dal suono dei tamburi. -capitano di una squadra sportiva. g.
lasciai la di lei lettera. -capitano di strada: a napoli, capitano della
di ufficiale della marina militare). -capitano di vascello: v. capitano,
. cavaliere1, n. 4. -capitano di ventura: v. capitano, n