fissata per sempre nella memoria. -attrarre , richiamare, avvincere (lo sguardo,
fura il cor sia furto mio. -attrarre sentimentalmente a sé una persona distaccandola da
alati come i calzari di mercurio. -attrarre irresistibilmente. emanuelli, ii-32: la
testimoni delle sue vergogne. -attrarre lo sguardo altrui verso l'alto.
legge non potrebbe innestargli? -attrarre a sé, amicarsi. alfieri,
muro? non ti mangio mica. -attrarre irresistibilmente, affascinare, ammaliare. fra
terra che li riceveva. -attrarre a sé o verso un oggetto determinato
propagarono fremiti di voluttuoso compiacimento. -attrarre lo sguardo. campailla, 8-1:
tempi, non certo lontanissimi. -attrarre l'attenzione di un uditorio, avvincere.
anco a quelli della dalmazia. -attrarre lo sguardo. v. franco,
perché voi siate più morbido. -attrarre , sedurre. gigli, 2-217:
stanchi nel suo immenso grembo. -attrarre nei propri confini geografici. zanobi da
in quello medesimo tempo. -attrarre . delminio, i-56: in quel
nell'occaso velocissimo rapendolo. -attrarre per mezzo di proprietà fisiche (la calamita
la rapiva in uno sguardo. -attrarre qualcuno destando in lui grande interesse o
né atterrire da infamia mendace. -attrarre in modo irresistibile, piacere moltissimo.
occhio se non per sedurre. -attrarre fisicamente un uomo; provocare, eccitare
del marito se non accompagnata. -attrarre , avvincere fortemente con le proprie attrattive
ci volevano le tenaglie. -attrarre umori, dissolvere catarri, ecc.,
che mi tragge a lui. -attrarre emotivamente; coinvolgere affettivamente. - anche
, e volve in giro. -attrarre , trascinare con un moto rotatorio vorticoso