ne fura le ceneri sparse. -attirare a sé (con speciale riferimento alla
furare i nomi a morte? -attirare su di sé (un danno, una
parola si perdono molti giorni. -attirare , impressionare, attrarre, lusingare,
dell'economia, guadagnavano proseliti. -attirare con lusinghe amorose; sedurre. boccaccio
orzo, m'impegnavano delle ore. -attirare , interessare. algarotti, 1-ix-203:
furono date molte lodi. -attirare (la curiosità). petruccelli della
alla balorda e alla matta. -attirare , far indugiare. aretino, 20-14
menasti ad affrontar la morte? -attirare (un animale nella trappola).
sensazioni e con nuove imaginazioni. -attirare l'attenzione di una persona. bettini
dischiudendo una via nuova. -attirare , far rivolgere l'attenzione. dante
desinenze alla fine del verso. -attirare lo sguardo. dante, par.
tutto quello che vuole. -attirare irresistibilmente forze lavorative o intellettuali.
critica si rimane pressoché inoperosa. -attirare prepotentemente l'attenzione. e. visconti
salute della patria. -attirare , allettare al vizio o all'indolenza.
dallo stato della santa fede. -attirare . cieco, 34-2: in
giovinetto de le muse amico. -attirare l'attenzione, l'interesse. periodici
reca fastidio / ogni volgare voce! -attirare su di sé. trissino, i-5-32
ampiamente che subissò in voragini. -attirare , cogliere, prendere nella rete: persuadere
provvidenza e sedurranno i popoli. -attirare con richiami un uccello. savinio,
l'arbitrio della libertà. -attirare esclusivamente l'attenzione di qualcuno, catturarne
carezze- volemente / cianciando. -attirare con l'aspetto piacevole. ovidio volgar
lo strascicano a basso. -attirare nel proprio movimento i corpi celesti (i
chilometri lontano dalla terra. -attirare animali, insetti (una sostanza, un
, si toccò la ritirata. -attirare in un'imboscata. bollettini di guerra
e ad infliggergli forti predite. -attirare lo sguardo o, per estens.,
pietà materna / primo si usurpa. -attirare su di sé gli sguardi altrui.