, iv-1-580: appena nato — balbettai -appena nato, non respirava... -no
un mio collega] aveva la debolezza -appena la confidenza glielo permetteva - di far
2 (36): e lucia? -appena questa parola si fu gettata a traverso
[la piccina] la istrada -appena maggiore di lei e già giudiziosa -la brunetta
non ha forza di stamparsi. -appena percettibile, delicato (un bacio, una
(36): e lucia? -appena questa parola si fu gettata a traverso
e inondate, il pantano ribollente. -appena sfornato (il pane); appena tolto
/ della terra fumante. -appena estratto da una ferita; ancora bagnato,
matta era discesa fino al golfo. -appena tolto dal fuoco (una vivanda).
tanto lavorati dalla sorte, senza colore -appena terra d'ombra e nero -sotto un cielo
, iii-2-307: -è giovinetta? / -appena pubescente. / -da qual dio nata
fronda / di fruttifera pianta. -appena accennato. fogazzaro, 5-12: due
chiama al tempio di isotta. -appena accennato. bonsanti, 2-128: avrete
dólce del pane. bocchelli, 1-ii-562: -appena arriverà il pane,...
intagliatori del cantone di berna. -appena percettibile, molto attutito (un suono
distintissime, minutissime, specificatissime. -appena rilevabile. tolomei, i-81: noi
nessuno, fuorché i bravi. -appena accennato (un inchino, un gesto)
m'accompagnasse a vedere i saccheggi. -appena ci molla, -gli dissi piano, -andiamo
sciocche e inutili domande. -appena accennato, lieve (il moto di un
! anche lei sulle mosse? -appena all'inizio o all'esordio. manzoni
due motoscafi. montale, 3-201: -appena arriviamo all'albergo fai venire un motoscafo
, il peso, il nome. -appena germogliato, appena spuntato dal terreno (
riposa il lampo arancione. -appena fondato (una città). g
che ci offre la massaia. -appena caduto (la pioggia). leopardi
il vecchio fatto e stagionato. -appena munto (il latte). sannazaro
oltretomba, un sibilo inumano. -appena percepibile. boreese, 6-42: bisogna
e pur impressionante ricordo. -appena accennato (un gesto, un'espressione
battaglia, xii. -appena preannunciato o presentito (una stagione)
servono di una porticina pargoletta. -appena stampato (un libro). luna
anno passato, quarche vorta. -appena trascorso, di poco antecedente. leonardo
e pretini di primo pelo. -appena spuntato. tornasi di lampedusa, 205
a gran pena ancora. -appena , in modo imperfetto. magalotti,
contenderselo, con piccoli urtoni. -appena accennato (un'espressione del viso).
ma piccola cosa secondo me. -appena percettibile all'osservazione (un fenomeno)
l suo nipote giugneva presente. -appena . manotto davanzati, ciii-204: non
annunzio, iii-2-307: -è giovinetta? -appena pubescente. / -da qual dio nata?
d'annunzio, iii-2-307: -è giovinetta? -appena pubescente. / -da qual dio nata
, quasi di rabbia non moia. -appena , assai poco. sercambi, iii-185
che il tuono recente impaura. -appena levato (la luna). leopardi
una targhetta d'ottone recente. -appena creato (la terra). dante
. che si rinfrescassero alquanto. -appena formato. m. aariani, 3-4-98
-siccome, tolomeo ciò provando, imparasti -appena la quarta parte s'abita da animali da
strizzando quegli occhi remoti. -appena accennato. landolfi, 14-153: mi
sedere sulla poltrona. disse: -appena riaprono l'emigrazione, non aspetto più nemmeno
testa, rozzi o digrossati. -appena sbozzato (una statua). p
e riassumibile in tre righe. -appena abbozzato o accennato. ferd. martini
piccolo velivolo possa posarsi. -appena costituito con strutture elementari (un ufficio
questa persuasione ebbe allora. -appena percettibile (l'influsso di una vicenda
-ultimo scorso: v. ultimo. -appena trascorso, di poco antecedente. mazzini
i croissantsappena sfornati arrivano dappertutto. -appena sfornato: appena estratto dal forno. -
, gli spioveva qualche ciocca scomposta. -appena accennato, incerto e allusivo (un sorriso
occupazione, con suo rammarico. -appena percettibile (le pulsazioni del polso).
con occhi smorti e immobili. -appena accennato, mesto (un sorriso).
, in rade, piumose falde. -appena , in misura piacevole. m.
guardava la villa di fulvia. -appena scostato, poco divaricato (le gambe)
soa parola genga algun sagramento. -appena , anche solo. giacomino da verona
metter su la sua piccola casa. -appena (in relazione con un termine di tempo
, che si chiamano sordi. -appena percettibile (un odore). bonsanti
quasi anco in lor tace. -appena accennato (un sorriso). verga
secche e fruscianti come saggina. -appena accennato, freddo (un sorriso).
malo stento ha la paga. -appena appena, pochissimo. lippi, 9-55
scritti oppressa, stinta. -appena percettibile o rilevabile (una traccia).
strapazzate poi da'ristauri moderni. -appena abbozzato (un'opera figurativa).
perché strettissimamente erano pagati. -appena , di misura; in modo appena sufficiente
viso grande, ed ovale! -appena accennato (il sorriso; e per lo
venda veleno subi- tano. -appena avvenuto, contemporaneo (un fatto).
aprile e la tenera frasca. -appena sbocciato (un fiore). sannazaro
volante nel tenue vento. -appena percettibile, delicato, lieve (un profumo
il 'detto'col dante incontestabile. -appena abbozzato (un sorriso). d'
istinto che per coscienza. -appena conosciuto, palesato. l. gualdo
ritta, [la piccina] la istrada -appena maggiore di lei... -la
, velati dal sonno insoddisfatto. -appena accennato (un'espressione del volto);
attivo della figlia e l'aveva iniziata -appena terminato il corso tecnico in paese -alla
stamperia se non di zecca. -appena creato, inventato, di recente formazione,
, inaugurati magari per l'occasione. -appena costruito, edificato di recente (un edificio