, dotato di potere riducente. -anidride arseniosa: polvere bianca, inodora,
carbonico e delle correnti elettriche. -anidride carbonica: gas incoloro, inodoro,
forma di sali (cromati). -anidride cromica: si presenta in cristalli aghiformi
. che si riferisce all'esite. -anidride esitica: miscela che si ottiene per
una tenerezza all'acido fosforico. -anidride fosforica: si forma per combustione di
; è usato come riducente chimico. -anidride fosforosa: quella che si forma bruciando
plastificanti e resine sintetiche, ecc. -anidride ftalica: è l'anidride corrispondente all'
, ed è usato nella iodometria. -anidride iodica: pentossido di iodio.
; è impiegato nell'industria tessile. -anidride maleica: si forma mediante la distillazione
sostanze che si sono cristallizzate contemporaneamente. -anidride mista: che dà origine per idrolisi
biossido di manganese e acido cloridrico. -anidride mucoclorica', ottenuta per disidratazione dell'acido
si presenta come una polvere bianca. -anidride niobica: polvere bianca che diventa gialla
di acido non superiore al 20%. -anidride permanganica: derivato ossigenato del manganese,
soluzione in acqua di anidride perrenica. -anidride perrenica: ottenuta dal riscaldamento del renio
di cristalli incolori solubili in acqua. -anidride piromellitica: composto ottenuto da tale acido
in natura i suoi sali o silicati. -anidride silici ca: silice.
contiene un radicale alchilico o arilico. -anidride solfenica: composto derivato dall'acido solfenico
acidi (bisolfiti e solfiti acidi). -anidride solforosa: gas incolore dall'odore pungente
è decomposto al rosso bianco. -anidride vanadica: composto del vanadio usato come
sul dorso della collina. -anidride solforosa impiegata nel trattamento dei mosti e