scatenìo dell'ancora verso prua. -ancora di salvezza, di speranza: tenuta di
pentimento, all'ultima salvezza. -ancora galleggiante: è formata da una robusta
solo per le piccole navi). -ancora di posta: ciascuna delle due ancore
e si risente nelle sue radici. -ancora ancora (con valore superlativo).
, -adagio, -con riguardo, -ancora un po', -un pochino ancora,
che già si comincia a far buio. -ancora non è ora pericolosa; benché io
simil briga, / puoi veramente dir: -ancora io fui. pascoli, 362:
della civiltà cristiana ancora giovane -secondo gioberti -ancora al principio del suo svolgimento negli ordini
seminaristi / sulla riva lontana disegnava / -ancora -vaste fantasie di viaggi.
la maschera. -voi! -esclamò. -ancora ! -sì! non tentate di sfuggirmi
, le gole innocenti). -ancora caldo, appena sparso (il sangue)
rabozze alle marre e fuso! -ancora per la pesca del calamaro e del
molte bocche di bombarde. -ancora . luca pulci, i-6-37: e
dimmi dove sei solito di abitare. -ancora non l'hai conosciuto? in qualche liquore
della civiltà cristiana ancora giovane -secondo gioberti -ancora al principio del suo svolgimento negli ordini
sofferente / e ben servir. -ancora . girolamo leopardi, 64: certi
pparlare, / e disse: -ancora ti voglio provare: / se. ttu
cavacchioli, lxxv-214: cade la notte -ancora ! -tormentata di stelle e di paura
nell'espressione ancora da pennello). -ancora a o in pennello'. per indicare
esso è più essenziale e permanente. -ancora tenace, ostinato (una credenza, una
da lizzano ebbe vita. -ancora valido (una promessa). a
piede, saldo e forte. -ancora valido (una promessa). a
l'aurora, / e cade la notte -ancora ! tormentata di stelle e di paura
levarsi dalla posta e pigliare posta). -ancora di posta: v. ancora,
servigi delle dette opere. -ancora in gamba e valido nonostante l'età,
325: desiderate e non godute -ancora / nessuna prova ci deluse -alcune /
, ii-323: desiderate e non godute -ancora / nessuna prova ci deluse -alcune /
. commedia di polifila, 1-1: -ancora non posso raccapezar la cosa. -ora te
dalla carrozza. -vi duole molto? -ancora , ma passerà. - per questo
zinzino di sadismo forse -chi sa? -ancora per via di quella rimescolata prenatale.
/ ma lo parlar, non aggio -ancora conto. meo de'tolomei, 52:
tremavano tutte... orridamente. -ancora cosparso del sangue della nascita (il
senso, il dimenìo immotivato, il lamento -ancora -se ché tutti i vocaboli o nuovamente
ancora due singhiozzi ed è pagata. -ancora due cosa? -due singhiozzi. due
/ ma lo parlar, non aggio -ancora conto. / però risposta, amico,
di questo fango spirante. -ancora caldo e palpitante, in quanto ucciso da
l'unico mio sentimento superstite. -ancora osservato (la giustizia). linati
, sciocchezza. aretino, 26-326: -ancora che non sapesse leggere, fece loro
. vattimo, 14-8: si può pensare -ancora con heidgger -che ogni esperienza di verità