., 26 (456): un malandrino un ladrone pubblico, un promotore di
1-2-214: sì ch'ogni giorno il vecchio malandrino / correva come il granchio per la
. dottori, 1-351: traditor, malandrino; aspetta un poco: / io
tutta macedonia; io sono un famoso malandrino. p. f. giambullari,
baratteria); truffatore, malvivente, malandrino, brigante. francesco da barberino,
sm. (femm. -a). malandrino, uomo scaltro e astuto;
il « cameron » per stanza dove ogni malandrino, che s'appicca, / venir
cameron » per stanza / dove ogni malandrino, che s'appicca, / venir a
130): va a chiamare un terzo malandrino, lo fa scendere nel cortiletto,
. ariosto, 13-35: percosse il malandrino a caso, / dove confina con
, 2-7-41: quivi è un malandrino / che già robbava ogniomo a gran fraccasso
marino, vii-342: fiera selvaggia era questo malandrino, avvezzo sempre ne'boschi a depredare
peggio? per esempio essere violata da un malandrino, e di lì finire nella vita
., 26 (456): un malandrino, un ladrone pubblico, un promotore
, 338: io sono un famoso malandrino,... erede ed emulo delle
e dietro a loro / lo scellerato gano malandrino / nella ferrata gabbia. parini,
venia le voglie / sapeva vender caro il malandrino, / ch'avria tratti danar sin
catena. forteguerri, 17-58: orbaccio malandrino / se più mi vieni appresso, io
(plur. -i). iron. malandrino, farabutto. carducci
frisonòtto, sm. ant. birboncello, malandrino. giovio, ii-109: per
, in genere, della malavita; malandrino, birbante, imbroglione, vagabondo.
; ladro, manigoldo, briccone, malandrino. sabba da castiglione, 94
sole e dalle pioggie di un celebre malandrino. carducci, iii-21-294: ducento e
/ gaioffo, gaino, iotto e malandrino! aretino, 20-225: il gaino,
infido, violento; mascalzone, birbante malandrino. bibbiena, xxi-1-62: il galantuomo
famiglia, fare cadere in qualche trabocchello alcuno malandrino, seminare zizzanie e scandali, tendere
: lo iniquo [l'amore] è malandrino de la ragione, scandalo de la
): va a chiamare un terzo malandrino, lo fa scendere nel cortiletto,
di venezia in milano, perché un malandrino, un ladrone pubblico,...
(femm. -a). fannullone, malandrino. bocchelli, 3-70:
/ perché cognobbe che egli è un malandrino, / qual chiamava e compagni per
a'suoi lecconi? 4. malandrino, malfattore. libro di viaggio [
130): va a chiamare un terzo malandrino, lo fa scendere nel cortiletto,
la guardia ai pipistrelli -rispose il malandrino. carducci, ii-1-3: ve
è un ladro, non è un malandrino; e se nella nuova fortuna toccata
stata applicata al ladro, ed al malandrino, ciò è perché il non sempre
modo di sentire del ladro e del malandrino il mafioso è semplicemente un uomo coraggioso
altri. = deriv. da malandrino2. malandrinaménte, avv. ant.
malandrinaménte, avv. ant. in modo malandrino; maliziosamente. aretino, 20-220
». = comp. di malandrino1. malandrinare, intr. ant
/ e mia risposta fu ch'io malandrino; / sì ch'ei da me
spoglie. = denom. da malandrino2. malandrinata, sf. azione da
. malandrinata, sf. azione da malandrino; bravata, birbonata. baldini
prima. = deriv. da malandrino2. malandrinésco, agg. (
, che è proprio o è degno di malandrino; banditesco, brigantesco. -alla malandrinesca
». = deriv. da malandrino2. malandrino1, agg. dedito
= deriv. da malandrino2. malandrino1, agg. dedito ad attività crimi
, 5-289: si publicò che 'l greco malandrino / malmenava i troiani a fil di
sposerei, ma siete / d'un sesso malandrino. graf, 4-163: quella che
1-56: con lo spiedo il porco malandrino / diede al targon dell'asino una