convenzionalismo ', potrà mutarsi in 'lavorare di maniera, con artifizio'o '
molto piace... il far lavorare a un tanto il passo, e massime
cassola, 2-330: non gli piaceva lavorare di notte, non gli piaceva il ritmo
copertura è il lavoro; bisogna far lavorare, produrre, e generare movimento.
verga, 3-65: luca andava a lavorare nel ponte della ferrovia, per cinquanta
corrisponda alla misura delle terre che si deono lavorare. ariosto, 35-18: tu dei
andare per fiori, altre ordinate a lavorare, altre a combattere colle vespe,
: nessuno va bonariamente e per cortesia a lavorare un campo, né a nessun'altra
di lombardia, ed era valentissimo uomo di lavorare vasellami e cose grosse. vasari,
te, le cose cambiano. potresti lavorare alla macchina da battere e aiutarci.
, e ci avete sempre la salute da lavorare,... ma se devono
piccolo, che ha buone braccia per lavorare, buone gambe per correre, che ha
tutti buoi e tutto seme, e lavorare le migliori terre, e lasciare l'
venivo da torino dov'ero stato a lavorare, e rientravo dai miei. 5
-crepare di fatica, dalla fatica: lavorare in misura maggiore delle proprie forze,
. ciò si fa col prendere e lavorare, con uno dei ferri, non la
erano piatti che nessun altro cuoco sapeva lavorare. 3. locuz. -
. ricchi, xxv-1-213: ti farò lavorare, / se vói viver crestosa.
una donnina... viene a lavorare a giornata in casa... i
di ringraziare il cielo che gli do da lavorare in tempo di crisi ». cassola
più volte di averlo mai cominciato a lavorare. d. bartoli, 16-5-71: si
assisa sulla grande poltrona... a lavorare il crocè, a leggere il giornale
521: ancora si usa [il lavorare di filo] in fare crocette e pendenti
quadrello usata dai fabbri ferrai soprattutto per lavorare le chiavi. 2. uno
per poter vivere, si è costretti a lavorare alle dipendenze di altri. pascoli
indicare quegli operai i quali accettando di lavorare secondo i patti rifiutati dagli altri operai,
cuchieri. cuchii. a lavorare con un cucchiaino traendone lo zucchero. chiunque
sallassare. 3. assol. lavorare con l'ago. boccaccio, dee
fanciulla, per cucire, tagliare e lavorare camicie e scuffie era il proposito.
cultivare, tr. disus. coltivare, lavorare (un terreno, una pianta
si mes- sero tutti li prigioni a lavorare, ed a cupare il fosso fra
colazione; da colazione, studiare e lavorare, meno un'ora di passeggiata fino
io posso starmi (vostra mercé) senza lavorare i mesi non che i giorni,
il raggiungimento di un determinato risultato; lavorare intensamente. socci, ii-1-606:
damazze, mentre io stavo in casa a lavorare. ojetti, iii-533: s'è
tr. (damasco, damaschi). lavorare determinati tessuti (seta, lino,
, i ragazzi sarebbero stati costretti a lavorare a crearsi da loro una posizione.
. pavese, 121: imparò a lavorare / nelle fabbriche senza un sorriso.
. nievo, 1-200: diessi a lavorare di scopa con tal diligenza, che
dentro, darci dentro, darla dentro: lavorare di lena, compiere uno sforzo intenso
scoperta e la diffusione dell'arte di lavorare il ferro (le lor sedi erano il
altri amici suoi, non potendo più lavorare. tasso, 11- ii-344: se
e ampia tela m'aveva data a lavorare iddio, trapunta d'ardito e gentile disegno
di sfoggiati lette- ratoni. -lavorare coi denti: mangiare a sazietà.
fagiuoli, 1-5-82: - io vorrei lavorare co'denti, se voi volete intendere
di essi. 3. marin. lavorare a dentello: eseguire una speciale profilatura
il vero fedele, esser tenuto a lavorare non più di quanto strettamente gli bisogna
occasionali che pur in quella vita facevano lavorare l'immaginazione e la depravavano,
potenze deltanima in questo mondo, cioè lavorare, immaginare e desiderare...